Monte Sant’Angelo – Minervino Murge 2-0 <br/>Magic moment per il Monte

Monte Sant’Angelo – Minervino Murge 2-0
Magic moment per il Monte

Diego Quitadamo

Quitadamo / La Torre, ed il Monte batte il Minervino Murge, a conferma dell’ottimo periodo che la squadra garganica del Presidente La Torre, allenata da Mister Ricucci, sta attraversando.

Gara quella odierna che vede di fronte due squadre che distano in classifica di un solo punto, infatti Monte Sant’Angelo Calcio 37, Minervino Murge 36.
Gara a forte rischio rinvio, infatti in mattinata il comunale di Monte Sant’Angelo, era del tutto innevato, ma la dirigenza con a capo il Presidente La Torre, fa di tutto pur di rendere il campo praticabile, infatti, si spala neve fino a pochi minuti prima della gara, e, con l’aiuto di un leggero raggio di sole, alle 15:00, il campo era completamente pulito, per poter assistere e dare il via al match clou della 19^ giornata di campionato.
Mister Ricucci, deve rinunciare a Simone Francesco e Santoro, appiedati dal Giudice sportivo, schiera quindi Vitulano tra i pali, difesa a quattro con Lo Riso, Ciuffreda, Simone Giuseppe e Gentile, centrocampo con Marcone, Valente e Cesar, con Diego a ridosso di La Torre e Fiore.
Sin dalle prime battute, si vede che i ragazzi mandati in campo da Mister Ricucci, sono determinati ed intenzionati a fare la partita, di fronte, un Minervino molto fisico, ma ben imbrigliato dalla squadra di casa, tant’è che Vitulano, resta inoperoso per tutta la gara, l’unica parata degna di nota, col Monte già in vantaggio, su un tiro da fermo, ma il pericolo arriva dalla testa di Simone, che nel tentativo di ribattere, manda la palla verso la propria porta, ma Vitulano in tuffo è bravo a bloccare la sfera, nonostante fosse resa viscida dalla neve.
La prima occasione per il monte è nei primi minuti di gioco, dove in seguito ad un atterramento di La Torre al limite dell’area avversaria, viene assegnato un calcio di punizione, sulla sfera La Torre e Marcone, La Torre finta, Marcone calcia , chiamando il portiere ad un grande intervento.
Al 15’ il Monte, passa in vantaggio, dopo un azione corale a centrocampo, Marcone passa a Gentile che a sua volta lancia a rete Quitadamo, il quale trovandosi in posizione defilata e con il portiere in uscita, calcia lo stesso, la palla prende una strana traiettoria, e viaggia lungo la linea di porta, il difensore del Minervino sembra perdere il tempo ma comunque spazza, ma, per l’arbitro il Sig. Mingarro della sezione di Barletta, situato al limite dell’area, la palla ha superato la linea, ed assegna la rete, sotto le proteste piuttosto accese della squadra ospite, ( 1/0).
Il Minervino non ci sta, vuole riprendere la partita, ma ogni tentativo è reso vano dall’ottima retroguardia locale.
Alla mezz’ora, il clima meteorologico peggiora, e si assiste ad un’intensa nevicata, che obbliga l’arbitro a sospendere momentaneamente la gara, ma dopo circa 10’, il clima torna sereno, e l’arbitro accompagnato dai due capitani da vita alle “ manovre” di rito, e riprende a giocare.
Il copione comunque non cambia, ed il Monte potrebbe raddoppiare in un paio di occasioni, prima con Valente che perde l’attimo al momento del tiro, e poi con Fiore, che conclude frettolosamente, senza esito. Dopo 1’ di recupero finisce la prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo è ancora Monte Sant’Angelo, a cercare il gol della sicurezza, gol che arriva al 60’ quando Valente mette in area una palla filtrante per Fiore, che crossa, ad attendere la palla sul secondo palo, La Torre, che con uno stacco impetuoso, manda la palla alle spalle dell’incolpevole portiere ospite, (2/0), portando ad 11 le sue reti in campionato.
Il Minervino sotto di due reti, non demorde, ma nonostante tutto restano sotto controllo dei garganici, da questo momento in poi, si assiste a delle ottime giocate di due under, Quitadamo Diego, classe 94 e Kouame Kouassi Guy Cesar, classe 95, entrambi sembrano avere una marcia in più, e spesso gli avversari devono ricorrere alle “ cattive” maniere per fermarli, dalle loro incursioni nascono ancora occasioni da gol, e punizioni a ripetizione, prima Marcone raccoglie una palla al limite dell’area, facendo partire un tiro che viene leggermente deviato e permette al portiere di bloccarla, poi La Torre direttamente su punizione, colpisce il palo, infine ancora una grandissima occasione per La Torre.
Dopo 4’ di recupero, l’arbitro decreta la fine delle ostilità, con i ragazzi a salutare il pubblico accorso nonostante il cattivo tempo.
Il Monte Sant’Angelo Calcio, continua a sognare, ed è contento per aver raggiunto la soglia dei 40 punti, intesa come quota, per una salvezza tranquilla.
Questa è stata una partita fondamentale per il nostro cammino, perché avvenuta contro una diretta concorrente, però bisogna sempre rimanere con i piedi per terra, perché il campionato è ancora lungo e molto difficile.
Siamo molto contenti dei risultati maturati con un gioco organizzato ed a tratti spettacolare.
Abbiamo dedicato la vittoria ai nostri dirigenti ed al nostro presidente, per l’impegno profuso la mattina, per liberare il campo dalla neve, ma aldilà del singolo episodio, le vittorie come le sconfitte, sono sempre condivise con tutta la società, che mostra ogni giorno, impegno, professionalità e passione, con orgoglio il Capitano, sono queste le parole di Ciuffreda Matteo, capitano del Monte Sant’Angelo Calcio, a fine gara.
La società ci tiene a condividere questo momento magico, con la famiglia Palumbo , in bocca al lupo Lorenzo……
Domenica prossima trasferta insidiosa, contro l’Audace Barletta, squadra che dagli ultimi risultati ottenuti, dimostra di attraversare un ottimo periodo.

laquis

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