Maroso Candela – Orta Nova 3-1 <br/> il Candela risponde alle accuse

Maroso Candela – Orta Nova 3-1
il Candela risponde alle accuse

Allenatore Maroso Candela Michele Schiavone

L’Allenatore Michele Schiavone

“Avremmo voluto limitarci a commentare la sintesi della partita, ma purtroppo, e ci rincresce, la società ASD Maroso Candela si sente in dovere di rispondere alle accuse deleterie ed infamanti rivolte nei propri confronti da parte della società ospite Ortanova. Il comunicato di suddetta società ci lascia perplessi, anche se ci tocca in maniera indiretta, ma palesemente pungente. A tal proposito è giusto far luce su ciò che è avvenuto in questa cosidetta “domenica di ordinaria follia” a detta forse di chi non ha saputo accettar la sconfitta ed ora getta fango su società ed istituzioni. La società Maroso Candela non intende entrare in alcun tipo di disputa, ma soltanto replicare. Innanzitutto ciò che accade sugli spalti non è di competenza dello staff dirigenziale, ne dei calciatori, esuli dunque da qualsiasi responsabilità di tipo oggettivo. Inoltre un gruppo di tifosi ospiti ha più volte insultato in maniera pesante ed offensiva alcuni tifosi locali, e ciò con molta probabilità ha portato a dei focolari, che però prontamente le forze dell’ordine addette all’ordine pubblico hanno provveduto a sedare evitando conseguenze gravi. Ovviamente ci rendiamo conto che questi episodi fanno male allo sport a qualsiasi livello, e prendiamo le distanze da gli episodi di violenza che si sono verificati, condannandoli in maniera netta. L’ASD Maroso Candela si è sempre contraddistinta per la correttezza e l’ospitalià rivolta a qualsiasi società ospite, oltre a comportarsi in maniera irreprensibile anche fuori dalle mura amiche. A tal proposito le accuse rivolte al nostro staff ci sembrano quantomeno inopportune e pretestuose. Ma il calcio è fatto anche di queste cose, e comprendiamo, in parte la rabbia della società Ortanova, anche se non le condividiamo. Considerato peraltro l’atteggiamento rissoso e talvolta offensivo dimostrato dai calciatori e dallo staff ospite sul rettangolo di gioco, colpevole di aver apportato anche dei danni allo spoglitoio riservato alla squadra ospite.”

Venendo alla partita, il primo tempo vede un Candela contratto e privo di idee, con un Ortanova che punta più a spezzare il gioco che a costruire dei reali pericoli. Tuttavia però gli ospiti riescono a trovare subito il vantaggio grazie ad una prodezza di Cautillo che incrocia con il sinistro da posizione molto defilata, trovando un grande angolo e infilando la palla all’incrocio dei pali con Tucci che può solo sfiorare. La reazione del Candela è immediata e su un bel lancio di Guglielmi arriva Fiermonte che tutto solo però colpisce male a pochi metri dalla porta, solo davanti al portiere e spreca malamente. Alla mezz’ora ci prova poi Melchionna, in un ottimo stato di forma il bomber di Candela, a raddrizzare la situazione: sombrero sul diretto marcatore e gran destro da fuori area, ma il pallone va di poco alto. Sul finale di primo tempo ancora Candela, questa volta con Cascella che sugli sviluppi di una punizione trova il tempo giusto di testa, anticipando anche il portiere in uscita, ma anche in questo caso il pallone va di poco alto. Finisce così il primo tempo, dove il Candela pur avendo delle buone occasioni non propone il solito gioco e sembra abbastanza lento. Ortanova che invece trovato subito il vantaggio si difende come può in maniera ordinata.

Nella ripresa mister Schiavone ricorre a Michele Pensa, partito dalla panchina per un fastidio alla caviglia, e la partita cambia radicalmente. Il “mago” di Cerignola in 20minuti risolve da solo la partita trovando 2 grandissimi gol che mandano in delirio il pubblico di casa. Un impatto sulla partita eccezionale che non lascia scampo all’ Ortanova che, ad onor del vero subisce anche un calo fisico e mentale dovuto alle due espulsioni giuste, subite entrambe per doppia ammonizione. Ciò però non toglie meriti a Pensa vero e proprio eroe di giornata. Anche i granata però restano in 10 per l’espulsione di Giuliano, anch’essa per doppia ammonizione. Nel finale poi, l’Ortanova stanco, nervoso e senza più idee capitola sul terzo gol granata firmato da Melchionna che chiude definitivamente i giochi. Il Candela di mister Schiavone e del presidente Tucci dunque continua a viaggiare ad un ritmo da record avendo vinto nelle ultime 9 partite disputate, ben 8 volte e pareggiando solo 1 volta. Quindi nemmeno una sconfitta. Una media gol pesante con 24 gol in 9 partite, ovvero quasi 3 gol a partita. E con 2 partite da recuperare sicuramente alla portata. I granata dunque sono lanciatissimi verso la vetta della classifica e le ultime giornate saranno decisive per delineare meglio le ambizioni dei granata.

Maroso Candela: 1. Tucci, 2. Lepore (Quaglia 75′), 3. Toscanelli, 4. Carducci, 5. Cascella, 6. Mastino (Pensa 45′), 7. Fiermonte, 8. Giuliano, 9. Melchionna, 10. Centonze, 11. Guglielmi.
A disposizione: 12. Racioppo, 13. Ladogana, 14. Pensa, 15. Di fonso, 16. Nappi, 17. Quaglia, 18. Compierchio.
Allenatore: Michele Schiavone.

marosocandela.it

laquis

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