Interviste in casa Sudest <br/>Parla il capitano Alfredo Ricci

Interviste in casa Sudest
Parla il capitano Alfredo Ricci

Sudest Alfredo Ricci

Alfredo Ricci

La voce dei Campioni – Seconda parte
Abbiamo ascoltato la voce dei protagonisti di questa cavalcata straordinaria e da record verso l’Eccellenza.
La gioia e la voglia di festeggiare è ancora tanta in casa Sudest. Se da una parte si pianifica l’imminente futuro in Eccellenza, c’è chi esalta questa stagione da favola.

E’ il capitano Alfredo Ricci, baluardo difensivo, icona valorosa del progetto Sudest.
E’ stato l’anno dei bravi ragazzi. Mai nessuno ha tentato di destabilizzare l’ambiente e ciò si è mostrato un’arma in più per costruire un gruppo coeso che ha remato sempre dalla stessa parte. Dopo i Campionati entusiasmanti vinti con Capurso e Terlizzi, aggiungo anche questo con la Sudest, ottenuto con tanta forza di volontà sin dalla prima giornata. A dicembre, abbiamo avuto un piccolo calo ma dopo la vittoria a Rodi Garganico, ero convinto che avremmo trionfato. Col Castellaneta e con l’Ascoli Satriano, non avremmo sbagliato per nessuna ragione al mondo“.

Determinante, soprattutto nella prima parte di stagione, è il contributo dato dall’under Francesco Lettieri, in via di guarigione da una frattura alla mano. “Abbiamo fatto qualcosa di straordinario, unico e forse irripetibile. Godiamoci questo momento, perchè lo meritiamo. Stravincere un Campionato in questa maniera non è mai frutto del caso. Siamo stati semplicemente i più forti“.

Si è affacciato da poco in prima squadra ma le potenzialità di Alessandro Romito sono una bomba a orologeria. “Chiaramente è la mia prima vittoria di un Campionato ma ciò mi serve per continuare a crescere in questo gruppo formidabile e compatto“.

Un assoluto protagonista è stato anche Antonio Girolamo, portiere under, a cui vanno fatti tantissimi applausi per aver affrontato con personalità questa prima stagione da titolare. “Ho avuto la bellissima opportunità di mettermi a confronto con calciatori di qualità e ne sono onorato. Stagioni come queste rimarranno indelebili nella mia mente“.

Cala il poker (dopo Noicattaro, Conversano e Mola), Beppe Petaroscia.L’imprendibile esterno dorato è euforico. “In realtà non ci sono stati momenti difficili ma solo qualche calo a dicembre. Siamo stati sempre in testa, dominando dalla prima all’ultima giornata. Mi dispiace solo per l’infortunio ma i ragazzi sono comunque stati straordinari“.

Roberto Pirolo

laquis

Lascia un commento