Vicarius – Sporting Daunia 0-0<br /> Un pari che sta stretto ai gialloblu

Vicarius – Sporting Daunia 0-0
Un pari che sta stretto ai gialloblu

Francesco Pompilio

Nonostante il dominio territoriale e le buone occasioni non arrivano i 3 punti

Nella domenica in cui il Palo si ferma sul campo dei Reali Siti, la Vicarius non ne approfitta e pareggia a reti bianche contro un buon Sporting Daunia. A San Paolo gli uomini di Pompilio dominano per larghi tratti, collezionando diverse occasioni da gol.
Ma non sfonda un po’ per sfortuna e un po’ per le ottime chiusure del portiere ospite Luigi Pompa. I padroni di casa si schierano con il solito tridente offensivo Lange – Catalano – Torelli. In difesa, viste le defezioni del capitano Ferrara e di Bufalo, coppia centrale obbligata Valente – Occhicone. Cursori Cruciano a sinistra e Galullo a destra. Anche a metà campo Pompilio deve far fronte alle assenze di Camillo e Cursio e schiera Pazienza vertice basso, con Mastromatteo e Santarelli ai lati.

Sin dalle prime battute i gialloblu cercano di stringere lo Sporting nella propria metà campo. Nei minuti iniziali Lange&Company collezionano angoli e al 14′ vanno vicinissimi al vantaggio. Torelli, ben servito in area, sfrutta la sua rapidità e si presenta, defilato a destra, a tu per tu col portiere. Sulla prima conclusione è bravo Pompa a respingere, mentre sulla ribattuta, lo stesso 7 Vicarius, in equilibrio precario, conclude a lato. Passano quattro minuti ed è ancora Torelli a creare scompiglio in area, contenuto in angolo dopo uno scambio volante LangeMastromatteo. La risposta dello Sporting è tutta in una conclusione dalla distanza di Capotosto che si spegne sul fondo. Al 34′ bella incursione di Galullo che arriva sul fondo e mette una bella palla tesa sulla quale nessuno degli avanti Vicarius si fa trovare pronto. Sul finire della prima frazione è Carmellino (il migliore tra gli ospiti) che si fa notare con un paio di incursioni, ma è sempre ben contenuto da Valente.
La ripresa segue il filo conduttore della prima frazione: Vicarius che cerca la via della rete e Sporting (con la novità De Palma) che si difende con ordine. Al 6′, dagli sviluppi di una punizione battuta da Pazienza, la palla arriva a Catalano che, dal lato sinistro dell’area lascia partire un cross al centro. Su tutti svetta di testa Occhicone, ma la sua conclusione finisce a lato non di molto. Al 12′ episodio dubbio in area Sporting: dalla destra Torelli riesce a dribblare nello stretto un paio di avversari. Al momento del cross, però, viene atterrato forse in area. Per l’arbitro non è rigore. Passano un paio di minuti e Mastromatteo riceve palla ai venti metri dopo un calcio d’angolo e tira di prima intenzione. La conclusione è precisa, ma un po’ strozzata e costringe il numero uno ospite a rifugiarsi nuovamente in angolo. Dopo 20′ minuti di predominio Vicarius torna a farsi vedere lo Sporting con il solito Carmellino che serve D’Ambrosio la cui conclusione è ribattuta in corner.
Passano due minuti ed è ancora lo Sporing ad avere una buona occasione, questa volta da calcio piazzato (per la verità inventato dal direttore di gara). Da sinistra batte Capotosto che pesca in area Carmellino. La palla, prima respinta dal muro Vicarius, torna sui piedi del 10 ospite che gira con forza verso Casano, il quale blocca in due tempi. Pompilio prova a ridisegnare l’assetto offensivo dei suoi, cambiando Pizzicoli con Santarelli. Alla mezz’ora l’occasione più chiara della partita. Il solito Torelli taglia da destra a sinistra la line difensiva ospite e serve un pallone d’oro filtrante a Lange che, da due passi, alza troppo la conclusione. Nell’ultimo quarto d’ora il gioco è un po’spezzettato, complice anche l’eccessiva fiscalità del direttore di gara, che pecca di protagonismo in qualche occasione. Come al 38′, quando espelle Marinelli, assistente di linea. A pochi minuti dalla fine è sempre Lange ad avere una buona palla. Dopo un batti e ribatti in area il capocannoniere Vicarius riceve spalle alla porta, riesce a girare di sinistr,o ma la conclusione è debole.
Nei tre minuti di recupero, tranne il cambio CarmellinoMelino, non si segnala nulla di interessante. Peccato per i gialloblu che avrebbero meritato i tre punti. Ma la caccia riparte a partire dal prossimo impegno di domenica: il recupero contro il Bitonto.

VicariusApricena

laquis

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