ASD Biccari – Real Biccari 1-1 <br />Finisce in parità il derby di ritorno

ASD Biccari – Real Biccari 1-1
Finisce in parità il derby di ritorno

Finisce in parità il derby di ritorno tra il Biccari e il Real anche se sul campo si sono espressi decisamente meglio i ragazzi del presidente Roberti che per quanto visto sul campo avrebbero meritato l’intera posta in palio.

Mister Sessa alle prese con diverse assenze per infortunio opta per la seguente formazione: Silvestre, Moccia, Ciampi, Checchia Gr., Saltarella, Marino R., Tuoro, Beatrice, Bianco, Zerrilli, Silvestre. A disp.: Lauda, Pavia, Figliola, Roberti, Checchia Mart., Checchia Gio., Munno.

Pronti via e il Biccari ha una palla gol con Bianco che all’esordio in campionato, scalda subito i guanti di Curiale con un bel diagonale. I ritmi di gioco sono dettati da Checchia e compagni che cercano di scardinare l’arcigna resistenza del Real.  Ma come spesso accade nel calcio, nel miglior momento del Biccari a passare in vantaggio è il Real che di rimessa trova un vantaggio fortunoso visto che la non irresistibile conclusione del n° 10 viene deviata in modo decisivo da un difensore e batte Silvestre. Il Biccari non si scompone, anzi riprende a comandare il gioco, anche se il Real si difende con ordine. Si va al riposo con il vantaggio ospite.

La ripresa inizia con gli stessi undici. I primi venti minuti scivolano via senza grosse emozioni anche perchè il Real è abile ad addormentare la gara frazionando il gioco con piccoli infortuni che rendono minimo il tempo effettivo di gioco. Il Biccari però non ci sta a continua a spingere sull’acceleratore sfiorando il pari più volte ma sia Curiale che la sfortuna impediscono il pari (clamorosa una deviazione di Cetola su conclusione di Checchia che termina fuori di un soffio). Al 30′ esce Beatrice che viene sostituito da Checchia Giorgio. Il pari è nell’aria e arriva al 38′: calcio piazzato di Checchia Gregorio e Zerrilli in scivolata mette dentro la palla dell’1-1. Pareggio strameritato. Passano pochi minuti e il Real resta in 10 per il doppio giallo inflitto a Potito che già prima era stato graziato dal direttore di gara. Sul campo si gioca così poco che non succede nient’altro, così dopo tre minuti di recupero l’arbitro fischia la fine del match.

laquis

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