Il punto sulla Serie D

Il punto sulla Serie D

GIRONE H: Marcianise campione d’inverno. Inseguono Turris, Matera e Taranto.

Campani davanti a tutti, Turris, Matera e Taranto nelle vesti di inseguitrici. Brindisi, Francavilla e Monopoli in lotta per un posto nei play off
In chiave salvezza, cinque formazioni coinvolte nella lotta per non retrocedere. Più delicata la situazione del Grottaglie, solo in fondo alla classifica con 11 punti

Una poltrona per quattro. Potrebbe essere il titolo di una commedia, invece stiamo parlando del girone H della serie D. Attualmente il trono è occupato dal Marcianise. La squadra campana, infatti, al termine del girone d’andata viene eletta campione d’inverno. Le altre tre pretendenti ad occupare il posto d’onore sono Turris, Matera e Taranto, intenzionate a rendere la vita difficile alla compagine allenata da Foglia Manzillo. Una sola al termine della stagione potrà festeggiare, per le altre sarà il tempo dei rimpianti, dei “se” e dei “ma”. La classifica attuale vede la squadra giallo-verde in cima a quota 31 punti, segue l’undici corallino a quota 28, Taranto e Matera appaiate al terzo posto con 27 punti.
Più distaccate Brindisi e Francavilla, entrambe al quarto posto con 25 punti. Sorprendente il cammino sin qui compiuto dalla formazione di Lazic. A cadere sotto i colpi dei lucani vittime illustri, Turris, Bisceglie, Monopoli e Matera. A metà classifica troviamo Manfredonia e Gelbison, formazioni già in avanti nel cammino che porta alla salvezza. La sessione di mercato di dicembre sembra aver giovato al Bisceglie. Diversi acquisti e due vittorie consecutive. Sugli scudi Lacarra, ex Manfredonia ed autore di quattro gol nelle ultime due giornate. Arriviamo alla zona calda della classifica. Almeno cinque formazioni coinvolte nella bagarre per non retrocedere. A contendersi la permanenza in D ci sono Puteolana, Gladiator, Metapontino, San Severo e Grottaglie. Delicata la situazione dei pugliesi, ultimi con undici punti. Appuntamento al 5 gennaio, si riprende a giocare, a segnare, a sperare.

Antonio Guerra – Il Mattino di Foggia e provincia

laquis

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