Virtus Putignano – Leporano 2-1 <br />maturità e sicurezza

Virtus Putignano – Leporano 2-1
maturità e sicurezza

Con una prova in cui mostra ancor maggiore maturità e sicurezza nei propri mezzi, la Virtus Putignano supera 2-1 il Leporano e salva la testa della classifica dall’aggressione del Novoli, vincente a Scorrano col punteggio di 5-0.

Castelletti sembra ormai aver trovato l’assetto e gli uomini che garantiscono maggior rendimento e, nella versione odierna del suo 4-4-2 – quasi un 4-2-4, vista la posizione avanzata dei due esterni di centrocampo –  l’unica vera novità, necessaria, è lo spostamento di Lisco al fianco di De Luisi al centro della difesa, per sostituire lo squalificato capitanRicci, con Bruno Laera nel cuore del centrocampo. L’approccio al match è da grande squadra, subito aggressivo, per far capire agli ospiti chi è che comanda al Torino ’49: dopo soli dieci minuti, su un pallone lanciato da metà campo, D’onghia brucia la difesa tagliando dalla destra e batte Sardella, in uscita avventata, con un tocco morbido da posizione piuttosto defilata. Altri dieci minuti ed è raddoppio: punizione nei pressi della bandierina sinistra di LaeraMiccoli sfiora soltanto la sfera, ma alle sue spalle c’è Caracciolese, che di testa trafigge il portiere per la seconda volta. Nei minuti residui della prima frazione la Virtus si limita a gestire il punteggio, senza grosse sortite offensive, né concessioni agli attaccanti avversari.

Il secondo tempo segue il copione della seconda metà del primo e al 10′ si impoverisce di Petaroscia, che termina la sua partita, non esattamente la migliore dal suo arrivo, per un disturbo all’inguine: al suo posto entra Recchia, con conseguente allargamento di Miccoli. Proprio Recchia al 20′ impatta di testa il cross di Caracciolese, distesosi sulla destra in contropiede, ma mette fuori. L’incontro sembrerebbe dirigersi verso il 90′ col punteggio sotto controllo, ma al 25′, su punizione dalla fascia di FrascellaVapore mette dentro in spaccata e riapre la partita, almeno teoricamente. Gli ultimi venti minuti, infatti, sono rischiosi solo per il punteggio, ma il Leporano non produce nessun’altra vera occasione da rete.

Grazie ai tre punti conquistati, il Putignano sale a quota 38 e rimane a +2 sul Novoli. Prossimo incontro: domenica 26 gennaio alle ore 14.30 nella vicina Alberobello, contro il Real, quart’ultimo con 20 punti.

La Virtus Putignano festeggia a fine gara

laquis

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