Sporting Altamura – Carapelle 1-0 <br />vittoria dal doppio valore

Sporting Altamura – Carapelle 1-0
vittoria dal doppio valore

Gli altamurani superano il Carapelle e approfittano della caduta del Bitonto

Vittoria dal doppio valore per lo Sporting Altamura che, nel campionato di Promozione Pugliese, oltre a superare in casa il Carapelle per 1 a 0, approfitta della caduta del Bitonto per avvicinarlo in classifica. Partita sufficiente per la squadra altamurana che è riuscita a conquistare l’intera posta in palio grazie ad un rigore trasformato da D’Introno.
Per questa partita, mister Di Maio conferma, per nove undicesimi, la squadra vittoriosa sul Lucera. Uniche eccezioni, Coretti al posto di Girolamo, appiedato dal giudice sportivo per un turno, e Rifino al posto di Martellotta. Terrone, di rientro dalla squalifica, si accomoda in panchina. Tra le fila del Carapelle, tutte le attenzioni vanno a Ciccone, capocannoniere del campionato con 18 goal.
La partita inizia subito con un’occasione: sono passati pochi secondi dal fischio iniziale quando Chisena, con un tiro-cross, centra la traversa, la palla, poi, è raccolta da Castoro che, a botta sicura, centra un avversario. La risposta del Carapelle arriva al 13’ con un diagonale dalla sinistra di Ceglia respinto da Coretti, mentre al 22’ è D’Introno ad impensierire Pipoli con un tiro dal limite dell’area, deviato in corner.
La partita è molto vivace ed, infatti, al 24’ arriva la seconda replica dei foggiani: Tarantino approfitta di un’incomprensione tra Martinelli e Dibenedetto per involarsi tutto solo in area ma, fortunatamente, il suo tiro è da dimenticare, tanto che termina in fallo laterale. Lo Sporting Altamura, ringrazia per lo scampato pericolo, e poco dopo la mezz’ora torna a farsi vedere in avanti con Montemurro che, con un conclusione da distanza ravvicinata, su passaggio filtrante di D’Introno, non riesce a superare Pipoli. Il Carapelle, comunque, risponde colpo su colpo e al 40’ si ripresenta dalle parti di Coretti con Ceglia che, solo contro l’estremo di casa, gli spara sul corpo. Al 43’, finalmente, la svolta della partita: Pipoli, sugli sviluppi di un angolo, non riesce ad allontanare la palla, ne approfitta Dibenedetto che è atterrato dallo stesso Pipoli. Il direttore di gara concede il penalty, anche se grazia l’estremo ospite, mostrandogli solo il cartellino giallo. Sul dischetto si presenta D’Introno che spiazza il portiere.
La ripresa è meno movimentata rispetto al primo tempo, tant’è che la prima occasione arriva solo al 19’, anche se è di quelle clamorose: tiro cross di Ceglia per l’accorrente Bosco, entrato da poco in campo, che tutto solo, quasi sulla linea di porta, spara alle stelle. Lo Sporting Altamura risponde tre minuti dopo con una conclusione dal limite di Montemurro, deviata in angolo da Pipoli, e al 26’ con un diagonale di D’Introno, servito con un pallonetto da Casiello, che trova ancora la risposta del portiere foggiano.
Il Carapelle, comunque, cerca di alzare il baricentro della propria manovra e, nonostante un buon possesso palla, non riesce a rendersi pericoloso. Anche in questo frangente le migliori occasioni sono per Sporting come al 35’ quando D’introno se ne va sulla destra per poi far partire un cross basso che, dopo aver attraversato tutta l’area piccola, è raccolto sul palo opposto da Chisena che, invece di tirare, preferisce servire Montemurro che, dall’altezza del dischetto, alza troppo la mira. Allo scadere del tempo regolamentare, poi, D’Introno si mette in proprio e dopo un’azione personale, tira in porta, con la palla che si spegne di poco a lato. Nei minuti di recupero, ultime due emozioni della partita, prima l’espulsione, per doppio giallo di Castoro, poi un contropiede condotto da Rifino e concluso da D’Introno che, però, trova la strada sbarrata da Pipoli.
Giornata favorevole allo Sporting, quindi, quella di quest’oggi. La squadra altamurana grazie alla vittoria e alla contemporanea sconfitta del Bitonto, che ha perso l’imbattibilità casalinga contro il Bisceglie, si porta a meno sei dalla squadra neroverde che, però, deve recuperare una partita e allunga sul Cellamare, sconfitto dal Canosa.
Tempo per dormire sugli allori, però, non ce n’è dato che lo Sporting Altamura giovedì dovrà affrontare, in trasferta, l’Otranto, per la partita di andata della semifinale di Coppa Italia. Domenica prossima, invece, altro impegno casalingo contro il Gargano Calcio.

SPORTING ALTAMURA: Coretti, Pappapicco F. (42’ st Martellotta), Manicone, Rifino, Martinelli, Dibenedetto, Castoro, Montemurro, D’Introno, Chisena (39’ st Terrone), Casiello. A disp.: Plantamura, Tancredi, Centonze, Porfido, Tafuni L. All.: Di Maio

CARAPELLE: Pipoli, Monaco, Pertosa, De Stasio, Mascia F., Compierchio, Denicola, Mazzone (11’ st Bosco), Ciccone (28’ st Magaldi), Tarantino, Ceglia (28’ st Casieri), A disp.: Del Prete, Matera, Mascia L., Longo. All.: Ciccone

ARBITRO: Conte di Lecce coadiuvato da Spano e Pellegrino di Lecce
RETI: 43′pt D’Introno (SA, rig.)
AMMONITI: Castoro (SA); Denicola, Pipoli, Mascia F. (C)
ESPULSI: 46’ st Castoro (SA), per doppia ammonizione
RECUPERO: 0’ pt, 5’ st
NOTE: temperatura 10°, tempo variabile, spettatori circa 400

Domenico Olivieri

D’Introno sigla il rigore

laquis

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