Maroso Candela – Omnia Bitonto 2-1 <br />la sconfitta che non ti aspetti

Maroso Candela – Omnia Bitonto 2-1
la sconfitta che non ti aspetti

Omnia Bitonto, la sconfitta che non ti aspetti. Ko a Candela. I biancoblu perdono per 2-1 in casa dell’ultima classifica
Uno stop inatteso, giunto nel finale dopo aver sprecato davvero l’impossibile.

Brutto scivolone esterno per l’Omnia Bitonto, che esce sconfitta dalla trasferta contro il Maroso Candela per 2-1 nella ventesima giornata, quinta di ritorno, del campionato di Prima Categoria.
Contro l’ultima in classifica i biancoblu hanno gettato alle ortiche l’opportunità di allontanarsi definitivamente dall’ultima piazza e di poter seriamente riaprire i giochi salvezza, dando inoltre continuità di risultati dopo la bella vittoria contro l’Atletico Stornara.
Invece la battuta d’arresto, oltre a non sfatare ormai quello che è una sorta di tabù esterno, complica di nuovo la situazione in classifica: gli omniani restano terzultimi a 15 punti, a pari punti col San Giovanni Rotondo penultimo e a +4 sul Maroso Candela fanalino di coda.
Aumentano, invece, a 5 i punti dalla quartultima (Bitetto) e a 7 le lunghezze di distanza dalla quintultima e dalla salvezza diretta (Rocchetta Sant’Antonio e Sporting Daunia).
Con De Palma, Agostino, Verriello,  Masciale, Patierno e Minervini out,mister Giuseppe Lovero si affida nel suo 4-4-2 Cervelli tra i pali, in difesa, Rubini e Lamura terzini, Dario Orlino Schiraldi centrali; a metà campo, Noviello e Vitucci nel mezzo, SavoniMinenna sulle corsie, in attacco la coppia Catucci-Acquafredda.
L’inizio dell’Omnia Bitonto è davvero buono, nonostante la doppia occasione per Robustezza, fermato da Cervelli. I biancoblu arrivano più volte, con rapidità, al limite dell’area di rigore, ma peccano nelle conclusioni. Savoni impensierisce il portiere di casa Guerra con una punizione ben angolata, deviata dall’estremo foggiano in angolo.
Al 25’ ottima azione di contropiede con Rubini che dalla trequarti destra trova sul vertice opposto dell’area di rigore Minenna, sponda al volo per Acquafredda e conclusione angolata, che trova l’intervento prodigioso di Guerra in calcio d’angolo.
L’Omnia Bitonto attacca, approfittando anche della velocità dei suoi avanti, e al 27’ reclama un calcio di rigore per un sandwich in area su Catucci. Fallo netto, ma inspiegabilmente – come ormai altre, tante, troppe volte in stagione – l’arbitro, il sig. Mingarro di Barletta, lascia continuare.
Sul finale di tempo, cresce il Maroso Candela, con gli omniani che rallentano un poco i ritmi, seppur pericolosi con una punizione dal limite di Catucci.
Robustezza coglie il palo, mentre al 39’ arriva l’inaspettato vantaggio foggiano: sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, sbuca in area Totaro che indisturbato insacca. 1-0 Maroso Candela e Cervelli dopo poco bravo a salvare su Detti.
Nella ripresa, parte forte nuovamente l’Omnia Bitonto, con Catucci e Acquafredda che sprecano da buona posizione.
Mister Lovero decide di cambiare, con Lucera che entra al posto di Acquafredda. E l’impatto nel match del neo entrato è subito decisivo: al 68’Lucera recupera palla sulla trequarti destra, serve Savoni che trova al limite centrale dell’area Catucci, conclusione e palla nell’angolino basso alla destra di Guerra. È 1-1.
L’Omnia Bitonto capisce che è il momento di osare e provare a vincere il match. La partita diventa emozionante con continui capovolgimenti di fronte, ma ad essere più pericolosi sono decisamente i bitontini, che gettano alle ortiche tantissimi contropiede e sprecano davvero molto, con Lucera due volte (prima conclusione alta, servito in profondità, e poi tiro respinto da Guerra), Minenna (alto sulla traversa) e Catucci (tiro dal limite centrale bloccato da Guerra).
Entra anche Lovero per Minenna, ma all’improvviso, quando il gol dell’Omnia Bitonto sembra ormai nell’aria, avviene l’incredibile, quello che davvero non ti aspetti: prima Cervelli è miracoloso su un tiro-cross di Detti e nel respingere sulla linea la successiva ribattuta di Totaro.
Poi all’89’ ecco l’episodio decisivo: errore in disimpegno della retroguardia bitontina, Robustezza viene atterrato in area di rigore da Cervelli. Penalty che Caputo trasforma. Maroso Candela avanti 2-1.
Non succede più nulla fino al fischio finale. L’Omnia Bitonto dilapida punti preziosissimi in quella che sarebbe dovuta essere una trasferta importante per muovere in maniera decisiva la classifica.
Ora toccherà ricostruire tutto nuovamente al “Città degli Ulivi”, quando domenica prossima arriverà l’Ordona/Torremaggiore.
Le giovanili. Bel successo per la juniores guidata da Michele Mancazzo edArcangelo Vitale, che ha battuto per 2-1 il più quotato Bisceglie al Polisportivo “Nicola Rossiello”. La vittoria però non consente di guadagnare punti, in quanto la formazione biscegliese è fuori classifica essendo juniores nazionale di una squadra che milita tra i Dilettanti. Per questo, ampio turn over tra le file biancoblu e spazio ad alcune seconde linee, che hanno ben figurato. Le reti della vittoria sono state siglate da Pice e Cusumano, intervallate dal momentaneo pareggio ospite.
Gli omniani sono sesti a 19 punti. Prossimo impegno, in trasferta contro la capolista Fidelis Andria.
È terminato, invece, il campionato dei giovanissimi del progetto sociale“Diamo luce al centro storico”. Nell’ultimo impegno al Polisportivo “Nicola Rossiello”, i piccoli biancoblu hanno ben impressionato contro la capolistaPasspartout Aurora Bari, cedendo solo alla distanza per 2-0. A prescindere dai risultati, per gli omniani si è trattata davvero di una prima avventura importante e positiva.

Nicolangelo Biscardi – dabitonto.com

laquis

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