Omnia Bitonto – Ordona/Torre 1-2 <br /> Stop casalingo tra veleni

Omnia Bitonto – Ordona/Torre 1-2
Stop casalingo tra veleni

L’Omnia Bitonto viene battuta a domicilio per 2-1 dall’Ordona Calcio nella ventunesima giornata, sesta di ritorno, del campionato di Prima Categoria . Partita subito vibrante. Al 6’ occasione da ambo le parti: prima Cervelli para in due tempi sulla conclusione dalla distanza di Soldano, poi dall’altro lato Masciale serve in profondità Catucci, che entra in area sulla destra e fa partire una conclusione a giro sul secondo palo che termina di un soffio al lato.Al 21’ arriva il vantaggio dell’Omnia Bitonto: Acquafredda lavora bene un pallone in area sulla destra e viene atterrato da Sdernenga. Calcio di rigore che Dario Orlino trasforma spiazzando il portiere. Siamo sull’1-0.Si va al riposo con l’Omnia Bitonto avanti 1-0, vantaggio sostanzialmente meritato.Nella ripresa è tutt’altra storia.
Dalla grande occasione per il 2-0 all’1-1: Schiraldi ostacola Messinese al limite dell’area, l’arbitro fischia la punizione e sventola il cartellino giallo (decisamente eccessivo) al difensore biancoblu. Il giallo peserà nell’economia del match, come il gol del pari, che nasce dal piazzato: Cervelli è prodigioso sulla conclusione ravvicinata di Antonucci ma nulla può sulla ribattuta a botta sicura di Martufi, nonostante il tentativo disperato di salvataggio sulla linea di Rubini.
Al 54’ nuovamente ecco, come un macigno, giungere sul capo biancoblu la sfortuna: conclusione velenosa di Perrini dal limite, Iacubino non trattiene e Lucera perde l’attimo buono per il tap-in vincente. Sul ribaltamento di fronte Schiraldi rimedia il secondo giallo, questa volta giusto, ma è inevitabile che sul rosso pesi l’inopportuna e fin troppo eccessiva prima ammonizione.
Omnia Bitonto in dieci uomini e partita che diventa una vera lotteria, con i biancoblu costretti ad affrontare non solo il già ostico avversario foggiano ma anche un rivale inaspettato: il fischietto brindisino.
Al 73’ altro episodio che scatena le vibranti proteste omniane: secondo giallo a Masciale e Omnia Bitonto addirittura in nove uomini.
Patierno e Lovero subentrano ad Acquafredda e Vitucci. Il “Città degli Ulivi” diventa una polveriera, anche perché il sig. Mecca continua a fischiare a senso unico. Eppure all’Omnia Bitonto non manca l’orgoglio, il coraggio ed il cuore: al 79’ rovesciata in area di Catucci e palla di pochissimo al lato del palo alla destra di Iacubino.
Che sia davvero una giornata storta lo si capisce tra il minuto 84 e 85. Martufi, già ammonito, stende al limite Orlino, l’arbitro però decide di non sanzionare col secondo giallo (a differenza di quanto fatto in precedenza, con lo stesso fallo, per Masciale) il centrocampista foggiano. La punizione battuta dallo stesso Orlino è di poco fuori, ma sul ribaltamento di fronte ecco la beffa: Costantino pesca il jolly con una conclusione da fuori che si insacca laddove Cervelli non può nulla. È la beffa in una partita stregata. L’Ordona è avanti 2-1.La sconfitta è pesante per la classifica: l’Omnia Bitonto ripiomba al penultimo posto, a +4 sul Maroso Candela ultimo e a -3 dal San Giovanni terzultimo, -5 dal Bitetto quartultimo, -7 dal quintultimo e sestultimo posto (valido per la salvezza diretta).

Nicolangelo Biscardi – dabitonto.com

vito proce

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