L’Ac San Giovanni replica alle accuse del Minervino

L’Ac San Giovanni replica alle accuse del Minervino

“Non rispondere a queste accuse sarebbe come accettarle”

Non si è fatta attendere la risposta dell’Ac San Giovanni alle accuse della società del Minervino dopo che i gialloblù avevano denunciato l’aggressione fisica di un suo tesserato.

La società barese in un comunicato apparso in serata aveva affermato quanto segue: “Antisportivo è chi non si presenta per la gara e reclama la causa di forza maggiore poiché non riesce a mettere insieme la squadra e per attendere i risultati delle altre squadre fregandosene completamente di tutto e di tutti; antisportivo è chi fa partecipare alla gara anche gente sotto falso nome; calci e pugni non si sono visti dato si è trattato di uno screzio isolato finito come è cominciato; antisportivo è chi offre soldi per pareggiare una gara e voi l’avete fatto ma, noi del Minervino siamo corretti, non corrotti”.

Dichiarazioni pesanti che hanno ovviamente costretto la società gialloblù a controreplicare alle accuse “Non rispondere a queste accuse sarebbe come accettarle – dichiara in una nota la società del presidente Cocomazzi -. “La verità è che un tesserato del Minervino( identificato dai carabinieri della Compagnia di Minervino)  ha aggredito un nostro calciatore prima della gara (non durante la gara, quindi con dolo e intenzione)  e per questo sarà presentata querela personale da parte dell’ interessato nei confronti del responsabile. Sul fatto dell’ antisportività dell’AC S.Giovanni Rotondo parla la classifica della coppa disciplina: siamo al 4° posto in tutta la Prima categoria pugliese, di tutti  e tre i gironi. Il resto sono chiacchiere senza fondamento. La differenza è che le partite di calcio si giocano sul terreno di gioco  e non fuori. Il campo dice che abbiamo perso, e noi accettiamo il verdetto consci di giocarci la salvezza fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata, senza cercare favori o favoritismi. In bocca a lupo a chi per una partita di calcio di Prima categoria, ricordiamo che è la terz’ ultima categoria assoluta del calcio nazionale, risponderà nelle aule penali”, chiude il comunicato della società gialloblù.

ALV 

laquis

Lascia un commento