Puntuali, come ogni lunedì, arrivano le nostre temute pagelle. Nella giornata di ieri, la numero venticinque, le big del campionato di Eccellenza hanno vinto tutte aumentando il solco tra se e le altre. Solco, forse invalicabile, quello che ha creato nuovamente il Vieste (vittorioso ad Otranto) sul Trani (sconfitto a Casarano). In coda invece le ultime posizioni restano cristallizzate mentre nella parte finale dei playout alcune formazioni ruggiscono mentre altre tornano a soffrire.
PROMOSSI
GRAVINA – Il Gravina tra i promossi è scontato come il cacio sui maccheroni, come una foto sotto la Tour Eiffel a Parigi o come la statuetta del Big Ben se andate a Londra. Scontato si ma doveroso. Il collettivo allenato da Di Maio sfodera un altra prestazione top dando una lezione al Mola, sconfitto per 5-1. Quando Rana si riposa (per modo di dire) ci pensano gli altri a segnare. Da segnalare anche, tra le note positive, il primo gol di Ladogana in gialloblù.
CASARANO – Il carnevale è da poco finito ma in terra salentina pare continuare. Il mercato dicembrino ha consegnato al tecnico Toma degli attaccanti importanti per la categoria che stanno, spesso e volentieri, risolvendo le partite. In settimana è arrivato Raphael Carminati che ieri è andato a segno insieme all’altro carioca Jeda (in foto).
MESAGNE – Dopo tante belle partite (ma con pochi punti raccolti), la formazione brindisina allenata da mister Ribezzi torna a vincere e lo fa anche in maniera convincente. Il 2-0 contro l’Hellas Taranto è ottenuto in uno scontro diretto e molti dicono che vittorie del genere valgono doppio.
BOCCIATI
OTRANTO – Compleanno rovinato per mister Salvadore che perde in casa contro il Vieste. Classifica alla mano, una sconfitta che può anche stare ma andando a vedere la situazione si poteva sicuramente far meglio. Il Vieste non è la corazzata di inizio stagione ma approfitta di un Otranto in netta difficoltà. La classifica si fa sempre più brutta e urge una scossa per evitare guai nel finale di stagione.
ANTONIO GENCHI
Lascia un commento