Us Conversano corsaro a Ginosa. Una rete di Emanuel Rubino (nella foto ) al sessantesimo regalo il bottino pieno ai viola che sbancano il comune tarantino. Una vittoria cercata voluta e meritata. Una partita perfetta in ogni reparto a partire dall’estremo difensore Gianni Del Mastro che nonostante i suoi 55 anni ha dimostrato che in porta sa ancora starci benissimo compiendo parate decisive che hanno negato il gol agli avversari.Molto bene anche il quartetto difensivo composto da Cittadino e Romito centrali difensivi, Cacciapaglia e Mastroscianni esterni bassi . Solita prova positiva di Martino in mezzo al campo assieme a Belviso e Di Cosmo senza dimenticare Gagliese che ha dato segnali di vivacità e di ripresa dopo un periodo non facile avendo sfiorarato anche il raddoppio con un tiro a botta sicura ben respinto con i piede dal portiere ginosino. Tornando al gol azione perfetta: passaggio perfetto di Belviso palla a Rubino che con apprezzabile freddezza batte il numero uno avversario in uscita. Inutile offensiva dei padroni di casa che provano in tutti i modi a pareggiare avendo a disposizione giovani davvero interessanti e di sicura prospettiva che hanno disputato una buona gara ma come anticipato in precedenza hanno trovato un muro invalicabile nell’estremo difensore conversanese e nella retroguardia viola apparsa sicura dei propri mezzi. E come non segnalare la prova del cinquantenne Davide Angelini che davanti in qualità di compagno di reparto di Rubino ha profuso grandissimo impegno risultando efficace nel gioco aereo e nel tenere impegnata con la sua prestanza fisica una retroguardia di casa che non si aspettava di avere un cliente così tenace e grintoso che da ex del club tarantino è stato autore di una buona prestazione. Quindi prova “tosta” e da squadra che è ancora ampiamente sul pezzo nonostante la retrocessione sia matematica. A dimostrazione che non è errato ritenere bugiarda la classifica attuale. E che nessuno avrebbe potuto gridare allo scandalo se attualmente Del Mastro e soci fossero con una decina di punti in più in classifica. A Mottola poteva essere vittoria così come a Talsano (due occasioni clamorose sciupate sullo zero a zero), tra le mura amiche con l’Azzurri santa Rita pareggio subito in pieno recupero ) con il Capurso in casa (tre occasioni colossali due con Rubino e una con Tauro prima di arrendersi al ko su calcio di rigore). Senza contare l’ultima gara interna contro il Crispiano in cui abbiamo contato almeno sei palle gol per ottenere i 3 punti ma niente. E’ dunque evidente che la squadra di mister Biancofiore è stata davvero sfortunata, per quanto prodotto in campo meritava molto di più . Come è evidente che il tecnico barese ereditando una situazione quasi disperata prendendo in mano una squadra a fine gennaio a mercato chiuso eccetto che per gli svincolati è riuscito a dare una precisa identità di gioco alla stessa, giocando alla pari contro chiunque. Chissà cosa sarebbe potuto accadere se mister miracolo (come è stato ribattezzato l’anno scorso dai tifosi del Carbonara dopo la miracolosa salvezza diretta ottenuta la passata stagione) avesse preso questa squadra anche due mesi prima potendo lavorare con questi ragazzi e magari con ulteriori innesti a mercato ancora aperto e quando il gap dalle inseguitrici era ancora colmabile). Comunque in queste ultime tre gare i viola proveranno ancora come hanno fatto sempre a vendere cara la pelle.
Ufficio stampa Us Conversano
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