La Rinascita Rutiglianese cade contro l’Omnia Bitonto. Sconfitta immeritata per gli uomini di Di Venere

La Rinascita Rutiglianese cade contro l’Omnia Bitonto. Sconfitta immeritata per gli uomini di Di Venere

[sc name=”chimenti”]

Non basta una grande prova alla Rinascita Rutiglianese per uscire indenne dal Comunale di “San Pio” al cospetto dell’attrezzatissimo Omnia Bitonto. I padroni di casa, infatti, smaltita la rete di De Vito ad inizio ripresa, si sono riorganizzati dando il là ad un vero e proprio forcing. Gli sforzi dei ragazzi di Mister Costantino sono stati premiati a un quarto d’ora dalla fine quando Lacarra ha trasformato un calcio di rigore. Nel primo dei tre minuti di recupero, poi, è stata una conclusione di Massimo Fumai a regalare la gioia della vittoria. Il quarto centro consecutivo di De Vito però lascia, sponda granata, spiragli di speranza per la gara di ritorno. Restano, tuttavia, non pochi spunti positivi offerti dai ragazzi di Mister Di Venere, autori di una grande prima frazione di gara e rei, soprattutto, di aver “contenuto” a dovere – per larga parte della gara- la pressione offensiva omniana.

CRONACA: Mister Di Venere opta per un 4-3-3 con Panzarino – Curci – Colella come terminale offensivo. L’Omnia risponde con il tandem Lacarra – Anaclerio. Al 4’ il primo squillo della gara: Catalano ci prova da punizione, Vitucci è costretto a “sporcarsi” i guantoni. Immediata la risposta bitontina con l’esterno offensivo Minenna che, da buona posizione, calcia a lato. Dopo 22’ di gioco, mr. Di Venere è costretto a sostituire l’acciaccato Colella con De Vito. Proprio quest’ultimo, al 26’ per l’esattezza, si vede annullare per fuorigioco la possibile rete del vantaggio. Rutiglianese ancora pericolosa dieci minuti più tardi: Scannicchio, dirottato sulla corsia laterale di difesa quest’oggi, imbecca Curci , la cui volèè termina di poco alta sulla traversa. Un’occasione per parte nelle ultime battute della prima frazione: Iacobellis blocca facilmente un colpo di testa di Anaclerio, Panzarino conclude alto da buona posizione. All’intervallo è 0-0.

Mr. Costantino inserisce Massimo Fumai al posto di Minenna. La ripresa è sin da subito scoppiettante. Al 50’ classico movimento da “pivot” di Curci che apparecchia la tavola per De Vito, bravo a trafiggere Vitucci con una conclusione da fuori di rara precisione. Rutiglianese in vantaggio. L’Omnia non pare accusare il colpo e, a partire dal 58’, dà inizio a una vera e propria contesa con Iacobellis. Nel giro di un minuto, l’estremo difensore granata salva prima su Fumai – tiro di prima su schema da angolo- e poi su Lacarra. Non manca, sponda bitontina, anche un pizzico di sfortuna: al 68’ è la traversa a negare la gioia del goal al neo-entrato Petruzzella. Tre minuti più tardi Iacobellis è costretto nuovamente agli straordinari sulla punizione potente di Lacarra. E’ proprio quest’ultimo a riportare il match in parità direttamente da calcio di rigore , quando il cronometro segna il 76’. Crolla quindi, a quindici dal termine, il muro rutiglianese. Cinque minuti più tardi è un colpo di testa di Caringella, su cross di Panzarino, a spaventare i padroni di casa. Nel primo dei tre minuti di recupero assegnati però, questi ultimi riescono a trovare la rete della vittoria grazie a una conclusione precisa di Massimo Fumai. Il primo atto degli Ottavi di Coppa va all’Omnia.

TABELLINI:
OMNIA BITONTO: Vitucci, Buonsante, De Vita, Ciardi, Rubini (28’ s.t. Gernone), Diagne, Losacco, De Santis (c), Lacarra, Anaclerio (19’ s.t. Petruzzella), Minenna (46’ s.t. Fumai M.).
A disp. Raimondi, Valerio, Fumai N., Fabiano.
All. Costantino
RINASCITA RUTIGLIANESE: Iacobellis, Scannicchio, Ferro, Rubino (30’ s.t. Caringella), Zaccaro, Vittorio , Dipierro (38’ s.t. Franco), Catalano, Curci, Panzarino, Colella (22’ p.t. De Vito).
A disp. Romito, Petrelli, Cepparano, Haka.
All. Di Venere

Marcatori: 50’ De Vito (RR), 76’ Lacarra (OB), 90’+1 M.Fumai (OB)
Ammoniti: Rubino (RR), Zaccaro (RR)
Angoli: 3-2/3-0
Recupero: +1/3
Spettatori: giocata a porte chiuse.

Addetto Stampa
Michele Rubino

Alessandro Chimenti

Classe 1998. Nato a Bari ma tifoso del Monopoli, sogno un futuro da giornalista/cronista sportivo e nel contempo, coltivo la mia passione lavorando da inviato alle partite interne del Gabbiano per questa testata a disposizione di tutti i veri amanti del calcio.

Lascia un commento