Rocambolesco 4-3 tra Matinum e Virtus Andria

Rocambolesco 4-3 tra Matinum e Virtus Andria

Gara ricca di emozioni quella tra il Matinum e la Virtus Andria, risolta al 93’ con il gol vittoria dei rossoneri ad opera di Francesco Di Mauro.

 

Succede di tutto allo stadio “Agnuli” di Mattinata tra Matinum e Virtus Andria.

Le due squadre, impegnate nella lotta alla salvezza nel girone A di Prima Categoria, non si risparmiano e danno vita ad un incontro nervoso, rude e pieno di reti e cartellini, ma alla fine la spunta il Matinum.

Una sconfitta amara per la Virtus Andria che si fa rimontare tre reti e getta al vento l’opportunità di uscire con un risultato positivo dalla difficile trasferta foggiana.

La Virtus si presenta in terra garganica senza Lomonte infortunato, dal primo minuto ci sono sia Coratella che Conversano.

I biancoazzurri di mister Cavaliere, approcciano bene al match e dopo averci provato con il sinistro di Quacquarelli al 3’ deviato in angolo dal portiere di casa, Gentile, vanno in vantaggio al 25’ con Daniele Coratella che con un pregevole pallonetto, scavalca Gentile e porta in vantaggio i suoi.

Il Matinum reagisce e perviene al pareggio al minuto 31, quando il portiere ospite, Campanile non trattiene un calcio di punizione calciato da La Torre e sulla respinta è lesto Antonio Di Mauro a ribadire la sfera in fondo al sacco. 1 a 1.

Non passa nemmeno un minuto e la Virtus si riporta in vantaggio ancora con Coratella.

Gentile dice di no al colpo di testa di Di Vietri ma nulla può sul secondo tentativo, sempre di testa di Coratella. 1 a 2.

La Virtus gioca bene e attacca i rossoneri locali che vengono trafitti per la terza volta al 37’ da Alberto Caputo che a tu per tu con Gentile, non sbaglia.

Gli animi in campo si surriscaldano e ne fanno le spese, Antonio Di Mauro per il Matinum e Quacquarelli per la Virtus Andria.

Ad entrambi viene mostrato il cartellino rosso, quando gli stessi erano intervenuti per sedare gli animi in campo, dovuti a delle scaramucce in cui erano rimasti coinvolti, Caputo più un nugolo di giocatori del Matinum che protestavano ed inveivano verso gli andriesi, rei di aver segnato con un giocatore rossonero a terra dolorante.

Nonostante ciò la Virtus nel primo tempo gioca bene e chiude il primo tempo in vantaggio con merito.

Il secondo tempo è completamente diverso, ti aspetti la reazione del Matinum e questa c’è anche se la Virtus regge bene il campo.

Ma l’episodio che davvero cambia la contesa, avviene al 71’ quando il portiere ospite Campanile esce e fa sua la sfera, il neo entrato Sciarra del Matinum, lo scalcia da tergo.

Campanile reagisce e lo spintona, così vengono entrambi espulsi.

Squadre in 9 con la Virtus che è costretta al cambio forzato tra i pali: esce il centrocampista Conversano ed entra il secondo portiere Fabio Gagliardi.

La Virtus si affloscia e il Matinum ci crede, così sale in cattedra il capo cannoniere del torneo, Giampiero La Torre che prima fa secco Gagliardi col sinistro al 79’ e poi fa bis su calcio di punizione al minuto 88, salendo a quota 19 reti nella classifica marcatori.

I rossoneri locali poi completano la rimonta in pieno recupero, al 93’ con la rete di Francesco Di Mauro che con un’azione solitaria arriva al tiro e batte Gagliardi.

4 a 3 per il tripudio dello stadio Agnuli.

Incredibilmente la Virtus Andria perde una gara che conduceva per 3 a 1, non reggendo psicologicamente all’ambiente che gli si era creato attorno ma soprattutto la colpa degli andriesi sta nell’essere caduti nel tranello del nervo scoperto e di aver commesso delle ingenuità (vedi la sciocca espulsione di Campanile).

Perdere così fa male.

Essere rimontati, per di più in uno scontro diretto e prima del riposo programmato come da calendario, di certo non giova alla truppa biancoazzurra che dopo tre vittorie consecutive in campionato (5 tra campionato e Coppa Puglia), deve arrendersi al Matinum, più per demeriti propri che per meriti altrui.

Anche se va dato atto al Matinum di aver rimontato mostrando tenacia.

Come detto, domenica prossima i ragazzi allenati da Cavaliere, osserveranno un turno di riposo e torneranno in campo domenica 5 marzo nella gara interna del “Fidelis” contro il Borgorosso Molfetta.

 

 

 

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MATINUM-VIRTUS ANDRIA 4-3

 

MATINUM: Gentile, La Rosa (66’ Riontino), Bisceglia R. (55’ Rinaldi), De Meo, Bisceglia F., Di Mauro F., Fischetti, Di Mauro A., La Torre, Mantuano, Ciociola (66’ Sciarra).

A disposizione: Bisceglia A., Trotta. All. Carlo Totaro

 

VIRTUS ANDRIA: Campanile, Paradiso, Troia, Conversano (73’ Gagliardi), Frezza, Addario A., Caputo, Addario S., Di Vietri, Coratella (80’ Lampo), Quacquarelli.

A disposizione: Sardano, Montrone V., Fucci, Sanguedolce, Montrone S. All. Antonio Cavaliere

 

ARBITRO: Antonio Pio Lauriola di Foggia

 

MARCATORI: 25’ Coratella (VA), 31’ Di Mauro A. (M), 32’ Coratella (VA), 37’ Caputo (VA), 79’ e 88’ La Torre (M) e 93’ Di Mauro F. (M)

 

AMMONITI: Bisceglia F., Di Mauro F. e Mantuano (M), Di Vietri, Conversano e Paradiso (VA)

ESPULSI: al 38’ Di Mauro A. (M) e Quacquarelli (VA) e al 71’ Sciarra (M) e Campanile (VA)

 

 

 

ALESSANDRO POLICHETTI

alealyen87

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