Espugnata Molfetta, l’Audace Cerignola da capolista verso lo scontro diretto col Bitonto

Espugnata Molfetta, l’Audace Cerignola da capolista verso lo scontro diretto col Bitonto

Striscia di risultati utili arrivata a ventitrè gare, seconda vittoria consecutiva in trasferta e la difesa dei due punti di vantaggio prima dell’incontro cruciale: l’Audace Cerignola corsaro a Molfetta (0-3) nella 28ma giornata di Eccellenza. Mister Farina ritrova Pollidori dopo la squalifica, impiegandolo al centro della difesa col ritorno anche di Martinez, confermando per il resto gli undici che avevano affrontato l’Altamura. La Molfetta Sportiva del patron Lanza ha bisogno di punti per rinfocolare le possibilità in chiave salvezza: Lanza dispone un 5-3-2 molto chiuso, cercando di sfruttare le ripartenze. Gli ospiti fin da subito prendono il controllo delle operazioni: Loiodice gira di poco largo un cross di Russo. Il numero 10 ofantino al 15’ arpiona un lancio di Vicedomini, si accentra e fa partire un destro deviato in angolo da un difensore. Continua a spingere l’Audace, con Morra che non passa, fermato in due occasioni dal portiere locale Savut. Al 35’, il vantaggio degli ospiti, confezionato dai due giocatori che a più riprese hanno messo in difficoltà gli adriatici: dall’out destro Russo centra in area per la deviazione vincente di Loiodice. In chiusura di frazione, la Molfetta Sportiva va vicina al pareggio: Senè con un pregevole esterno al volo manda la sfera di poco a lato. Nel primo quarto d’ora della ripresa si segnalano solo avvicendamenti: per i biancorossi c’è Pizzutelli per Loseto, nei cerignolani Amoruso e Altares per Sakho ed Albanese. La capolista archivia la pratica in due minuti, spegnendo ogni velleità molfettesi: Russo al 67’ di testa realizza su corner di Loiodice, Cappellari finalizza con un bel mancino una avvolgente azione a tutto campo. Savut nega a Morra la meritata gioia personale, l’orgoglio dei padroni di casa si manifesta nella bordata appena alta di Visconti: ultima occasione per Loiodice, la cui punizione è respinta da Savut all’89’. Il Cerignola, sceso in campo col lutto al braccio, dedica la vittoria a Nicolas Di Rito, che ha sofferto la scomparsa di un familiare nella serata di sabato. Primato conservato e domenica prossima, al “Monterisi”, il confronto diretto col Bitonto per cercare di chiudere il discorso promozione e tornare in serie D dopo una assenza di 17 anni. La febbre in città è già alta, i gialloblu arrivano al big match con la consapevolezza di potersi giocare davanti ai propri tifosi il match point.

MOLFETTA SPORTIVA-AUDACE CERIGNOLA 0-3

Molfetta Sportiva: Savut, D’Angelo, Loseto (55′ Pizzutelli), Pasquadibisceglie, Grazioso, Triozzi, Gissi, Visconti, Cesareo (67′ Lamatrice), Stefanini, Senè (60′ Sallustio). A disposizione: Iurlo, Calisi, Stallone, Pagano. In panchina: Mauro Lanza.

Audace Cerignola: Marinaro R., Sakho (60′ Amoruso), Cappellari, Vicedomini, Martinez, Pollidori, Russo (72′ Naglieri), Albanese (60′ Altares), Di Rito, Loiodice, Morra. A disposizione: Vurchio, Belluoccio, Dipasquale, Ladogana. Allenatore: Francesco Farina.

Reti: 35′ Loiodice, 67′ Russo, 69′ Cappellari.

Ammoniti: Pasquadibisceglie, Grazioso, Pizzutelli (MS); Sakho (AC).

Angoli: 2-7. Fuorigioco: 2-1. Recuperi: 0′ pt, 3′ st.

Arbitro: Barbiero (Campobasso). Assistenti: Talucci-Miceli (Taranto).

[adinserter block=”3″]

Antonio Genchi

Lascia un commento