Il punto sulla Prima Categoria girone B, undicesima di ritorno

Il punto sulla Prima Categoria girone B, undicesima di ritorno

La terzultima giornata della “Regular Season”, sorpasso effettuato della neo capolista Martina, che sfrutta al meglio il turno di riposo della Vigor Moles per posizionarsi in testa alla graduatoria quando mancano centottanta minuti di gioco. Situazione critica per le ultime due della classe: attualmente infatti, non ci sarebbero i playout.

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In un “Peppino Lorusso” di Conversano deserto per la decisione nell’immediata vigilia di gara di chiudere le tribune da parte del prefetto, il Martina Calcio 1947 espugna il campo del Norba Conversano, compagine tra le più in forma del campionato, per agguantare le redini di una classifica che la distanzia con due partite mancanti a testa, di un solo punto dalla Vigor Moles, di riposo da calendario. Gara complicata, condizionata dal forte vento e dall’ottima disposizione tattica di un avversario, quello allenato da mister Lopriore, che per un’ora di gioco non ha consentito agli ospiti di esaltare la bontà della fase offensiva martinese. De Tommaso e Birtolo ci provano, ma le due gran conclusioni non trovano la porta. Nella ripresa trascorre un quarto d’ora ed il Martina passa: azione sulla sinistra di Gaveglia, traversone toccato da Birtolo che termina su De Tommaso, lesto a girarsi ed in allungamento spedire la sfera in rete a Montaruli battuto. Martina più sciolto dal vantaggio, raddoppio con un missile di De Tommaso dai venticinque metri che termina sotto la traversa, è festa biancoazzurra dentro e fuori lo stadio, dove il centinaio di tifosi al seguito assiepati all’esterno della struttura, si unisce in un unico abbraccio al termine della sfida (foto), con il Martina padrone del proprio destino a cominciare dalla prossima sfida casalinga contro il temibile San Vito. Norba che ha sfiorato il sogno colpaccio ed una incredibile rimonta playoff stanata solamente dalle grandi giocate di super Sergio De Tommaso.

Il Ginosa sciupa il match ball per accaparrarsi la terza posizione in graduatoria, subendo il pari pochi istanti prima del gong con un avversario, la locale GrumeseBitetto, ridotta in nove uomini per l’ultimo quarto d’ora di gara. Prima frazione con le due compagini contratte, padroni di casa che si confermano ostici tra le mura amiche e che nonostante le quattro sconfitte consecutive, imbriglia un Ginosa vicino alla rete nella prima frazione con Paiano, per poi essere salvato da Giampetruzzi su Lavermicocca. Nella ripresa Ginosa deciso ad ottenere i tre punti che prima sfiora con Tenerelli, stoppato da Turi su una punizione insidiosa dal limite, per poi siglare con un penalty concesso per atterramento di Lovecchio abile a rubar palla alla difesa di casa. Saltano i nervi ad una GrumeseBitetto che perde in cinque minuti prima Iacobellis e poi Gernone, ma che in un’azione confusa al minuto ottantanove riesce a trovar la forza di calciare una palla dal limite stoppata da un braccio ginosino, penalty contestato dagli ospiti che richiedevano il fallo fuori area, e realizzato da Lavermicocca che sigla il definitivo uno pari che lascia più di un amaro in bocca per la compagina biancoazzurra. Gli jonici che riposeranno nel prossimo turno, sperano nel passo falso del San Vito a Martina per evitare il sorpasso biancoverde.

Prosegue il San Vito nel suo buon periodo di forma, e dopo aver rosicchiato due lunghezze sul Ginosa terzo, tenterà l’impresa a Martina per agguantare la terza posizione. Battuto nel confronto casalingo disputato a Carovigno i Ragazzi Sprint Crispiano, giunti alla loro seconda sconfitta consecutiva, ed ai quali un errato approccio alla gara e l’espulsione al centravanti Vapore durante l’intervallo per proteste, hanno condizionato pesantemente un match che viste le sconfitte di Santa Rita e Civitas Conversano, non complica il progetto salvezza diretta nonostante l’avvicinamento del Capurso. Gara che si sblocca al settimo con un colpo di testa del difensore Chirico su corner dalla destra, mentre dopo alcuni attacchi ospiti, è un altro calcio da fermo, una punizione dalla sinistra, a pescare l’accorrente Iaia che gira con l’esterno piede per battere il portiere ospite Laguardia. Nell’intervallo, proteste di Vapore punite con il rosso che lascia un Crispiano in dieci uomini ma comunque in gara, per poi rischiare nel finale alcuni contropiedi locali ed una traversa su azione da fermo di Cavallo. Sesta gara senza reti subite per i ragazzi di mister Monna, e semifinale playoff in cassaforte. Per il Crispiano si tratta di un ko quasi indolore cancellabile nel prossimo turno casalingo contro la GrumeseBitetto in cui si potrà festeggiare la salvezza matematica.

Si risolleva il Capurso Football Club, vista la vittoria e le concomitanti sconfitte di Santa Rita e Civitas Conversano, che ipoteca una salvezza diretta che potrà maturare nel prossimo turno. La Virtus Locorotondo, di scena al “Comunale” appare frastornata e con poche motivazioni, ma su tutti spicca la super prestazione dell’esperto ed estroso attaccante barese Giovanni Anelli, autore di una tripletta d’autore. Per i ragazzi di mister Prigigallo una vittoria dal sapore di permanenza diretta, poichè nonostante la terzultima posizione i punti dall’attuale penultima Civitas sono ben dieci. Locorotondo, al quale non è bastata la rete su calcio di rigore da parte di Renna, che si prepara invece alla festa finale nell’ultima sua gara casalinga nel prossimo turno contro il Norba Conversano.

Una rete del locale Dario Chimienti alla mezzora del primo tempo, consente all’Atletico Acquaviva di battere l’Atletico Azzurri Santa Rita e di chiudere al meglio gli incontri casalinghi in una stagione non facile per i colori rossoblù. Sconfitta amara invece per il team di San Vito dei Normanni, sempre relegati in ultima posizione con l’ultima chance nella sfida casalinga contro il Mottola, nella speranza che la Civitas Conversao fermi il Capurso nel prossimo turno.

Lo United Mottola torna al successo con una prestazione superba in cui annienta sin dai primi minuti, una Civitas Conversano penultima ma distante dai playout visti i nove punti attuali di vantaggio del Capurso terzultimo. Partono forte i padroni di casa che con l’asse Greco – Seika sbloccano la gara al quinto, grazie all’assist facile del primo verso il secondo che ribadisce in rete da pochi passi. Raddoppio a firma di Dragone su corner di D’Onofrio, mentre Lavarra si supera in un doppio intervento a mantenere l’inviolabilità della propria porta. Poco prima dell’intervallo, tris di Romanelli che servito in profondità sempre da D’Onofrio, effettua uno slalom superando anche il portiere ospite per depositare in rete, mentre a gara ormai ampiamente chiusa poker firmato Ritella. Mottola che torna quinto ma fuori matematico dai playoff per l’enorme distanza dalla seconda, terza e quarta piazza, che di fatti non consente la disputa della semifinale. Civitas che ospiterà il Capurso nell’ultima possibilità per evitare la retrocessione diretta e disputare i playout, non vincere significherebbe Seconda Categoria.

Come già citato, ha riposato la Vigor Moles, che ospiterà nel prossimo turno l’Acquaviva.

Vincenzo

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