Il punto sulla Prima Categoria girone B, penultima di ritorno

Il punto sulla Prima Categoria girone B, penultima di ritorno

Domenica, la penultima per quel che concerne la “Regular Season”, caratterizzata da un sali e scendi di emozioni, ma al termine di essa, nulla è mutato in cima alla graduatoria con il Martina sempre in cima ed a soli novanta minuti dal trionfo. Non molla il Mola, degna rivale, mentre nel basso della graduatoria salutano la Prima Categoria con una giornata di anticipo, le retrocesse Civitas Conversano e Azzurri Santa Rita.

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Il Martina Calcio 1947 soffre per mezzora il San Vito, subisce la rete dello svantaggio firmata da una pregevole rete di Piliego su calcio di punizione, e rimette le cose in ordine con il solito numero del dieci tarantino De Tommaso, abile a realizzare magistralmente una punizione dal limite. Sempre da una punizione dell’autore del pari arriva l’assist vincente per il sorpasso firmato da Pascullo poco prima dell’intervallo. “Pergolo” in festa nella ripresa: Martinesi padroni del campo e Birtolo che sfrutta gli spazi concessi dagli ospiti fulminando per due volte con due ripartenze letali, l’incolpevole Laghezza chiudendo con il poker di reti da parte dei martinesi ad un buon San Vito che crolla nella ripresa. Ragazzi di mister Gidiuli a novanta minuti dal trionfo, biancoverdi che devono battere il Locorotondo e sperare nel passo falso del Ginosa per conquistare la terza posizione utile in chiave playoff (semifinale in casa).

La Vigor Moles supera agevolmente un Atletico Acquaviva alla sua ultima stagionale (riposa alla tredicesima) e troppo lontana da sogni playoff per impensierire i padroni di casa, ben concentrati e determinati a chiudere la pratica sin dalla prima frazione. Al ventesimo è un tocco di mano in area ospite a decretare il penalty che il solito Tenzone realizza spiazzando il portiere avversario. Raddoppio immediato a firma di Pascalicchio, lesto ad anticipare la difesa rossoblù e battere il portiere in uscita Iacobellis con il destro, gara chiusa ed un orecchio a Martina per l’attesa di buone notizie che nella ripresa, non arriveranno. Fortunato è chiamato agli straordinari sul finire di primo tempo e ad inizio ripresa, quando Palasciano incoccia prima la traversa su calcio di punizione, poi è reattivo il portiere di casa a sventare la minaccia impedendo il tap in. Nel finale assist al bacio di Tenzone per Bux che anticipa Iacobellis con un perfetto lob a scavalcare lo stesso portiere ed un difensore ospite, rete del “Cobra” che anticipa dei festeggiamenti proseguiti poi nel post gara, per l’ultima casalinga di un Mola che non mollerà la presa neanche nell’ultimo turno, consapevole di aver comunque delle speranze di poter ancora trionfare, ma oltre a battere il Mottola, bisogna tifare GrumeseBitetto.

Il Mottola United strappa un pari in casa dell’Atletico Azzurri Santa Rita e considerata la vittoria del Capurso terzultimo, condanna i brindisini alla retrocessione diretta. L’ottima ripresa dei locali, che recuperano la rete dello svantaggio maturato al decimo del secondo tempo dal mottolese Mappa, si concretizza nella sola rete del pari a firma di Montanaro e nel finale tanto è il rammarico per una retrocessione che aleggiava da qualche settimana, con una crisi più di risultati che di gioco. Distanza incolmabile dal Capurso, che vincendo si porta ad undici punti di vantaggio dalla coppia fanalino di coda del girone, così i sei punti massimi di distanza consentiti per poter disputare il playout con la terzultima, diventano impossibili da recuperare con un solo turno da disputare. Mottola che dopo aver onorato l’impegno e condotto la sua onesta gara, si prepara al gran finale in casa contro un Mola alla ricerca di punti vittoria del campionato.

Gran pomeriggio di sport a Locorotondo, dove alla festa salvezza della locale Virtus Locorotondo si aggiunge quella del gol con un Norba Conversano giunto in Valle D’Itria con tanti buoni propositi ma sconfitto nel finale nonostante le tre reti all’attivo. Girandola di reti ed emozioni: i cinquecento del “Comunale di Viale Olimpia” assistono al continuo scambio di battute in gol di uno scatenato Mastronardi per gli ospiti, e di Renna, autore di una doppietta, con il ritrovato gol di Massafra e di Greco, facendo si che la tripletta personale del forte attaccante conversanese, risulti vana. Locorotondo che vince quattro a tre e conquista altri tre dei diciannove punti nel girone di ritorno, agganciando proprio Norba ed Acquaviva in sesta posizione, con un entusiasmo di buon auspicio per la prossima stagione.

Nulla da fare per la Civitas Conversano: il Capurso Football Club espugna un deserto “Lorusso” causa chiusure delle tribune, e dice addio alla Prima Categoria dopo una stagione tribolata, in cui non ha inciso neanche il fattore campo, avendo perso alcuni fondamentali scontri diretti tra le mura amiche. Ospiti determinati a chiudere la pratica salvezza e con un Gianni Anelli in più, tutto diventa facile. L’attaccante barese realizza una doppietta che vale a dire salvezza diretta nonostante la vittoria casalinga del Crispiano, ma la distanza dalle ultime due della graduatoria permette di poter festeggiare novanta minuti prima del termine della regular season. Il tris di Schirone chiude i giochi, a nulla la rete della compagine di casa che saluta mestamente la sua seconda retrocessione consecutiva, salvata nel primo caso dal ripescaggio.

Festa a Crispiano, dove i Ragazzi Sprint ottengono una nuova vittoria che li conduce dritti alla salvezza, per un match contro la GrumeseBitetto decisa nella prima frazione. Primi minuti di marca locale: l’attaccante crispianese Bello spara sul portiere Turi una ghiotta occasione, ma al quarto d’ora di gioco angolo per i padroni di casa con la spizzata di Bruno e la rete vincente di Petrelli che aggancia e batte Turi con il destro. Raddoppio pochi istanti dopo a firma di Bello che scatta sul filo del fuorigioco e piazza la sfera dove Turi non può arrivarci, gara in cassaforte. Ospiti che tentano di rientrare in partita ma il portiere di casa Pepe fa buona guardia da alcuni tiri dalla distanza mostrandosi attento sul destro pericoloso di Maffei. Nella ripresa ritmi più bassi e cambi per i ragazzi di mister daniele Solidoro che schiera giovani calciatori provenienti dal gruppo Allievi, un premio per il buon lavoro offerto dalla società in questi anni. Nel finale festa giallobù, salvezza raggiunta e solito terzo tempo offerto anche ad una compagine, quella ospite, che ha onorato l’impegno mancando però di cattiveria in fase offensiva.

Ha riposato il Ginosa che nell’ultimo turno di campionato difenderà il terzo posto proprio con il Crispiano.

 

 

Vincenzo

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