Eccellenza, campionato in pausa per il Torneo delle Regioni e la Pasqua. Focus su playoff e playout: cosa può accadere negli ultimi novanta minuti?

Eccellenza, campionato in pausa per il Torneo delle Regioni e la Pasqua. Focus su playoff e playout: cosa può accadere negli ultimi novanta minuti?

Il campionato di Eccellenza osserverà ben due settimane di pausa: la decisione di riprendere l’attività agonistica e giocare l’ultima giornata il 23 aprile è stata presa dalla FIGC Puglia, visto l’impegno di numerosi atleti in Trentino Alto-Adige per il classico “Torneo delle Regioni”. Oltre alla rassegna, che vedrà la Puglia opporsi alle altre regioni italiane, c’è anche la Santa Pasqua ed è presto spiegato il rinvio degli ultimi novanta minuti della stagione regolare.

Delle sedici squadre presenti in Eccellenza, ben nove conoscono il loro destino. Il Cerignola, dopo aver travolto il Bitonto, si è assicurato la vittoria del campionato ed il prossimo anno sarà ai nastri di partenza della Serie D. A centro-classifica ci sono Barletta, Vieste, Unione Calcio Bisceglie, Galatina, Avetrana, Noicattaro ed Otranto che sono già matematicamente salve e non possono arrivare ai playoff. Infine, abbiamo il fanalino di coda Hellas Taranto che, con i suoi 18 punti (e il -5 dal Molfetta penultimo) è condannato alla retrocessione.

Il focus odierno si sposta sulle sette formazioni che sono ancora in corsa per qualcosa:

PLAYOFF – La griglia playoff al momento comprende tre formazioni: Bitonto, Team Altamura e Casarano. Il regolamento prevede due semifinali (2° vs 5° e 3° vs 4°)e una finale con tutte le gare sulla distanza dell’andata e ritorno. Delle tre, quella messa meglio è indubbiamente il Bitonto di Pasquale De Candia. I neroverdi godono di un +14 sul Barletta (5°) e quindi sono certi di saltare almeno la semifinale. Resta da capire se i baresi accederanno direttamente ai playoff nazionali oppure dovranno passare dalle forche caudine della finale regionale. Tutto dipenderà dalla distanza tra la seconda e la terza classificata che non deve essere superiore ai sette punti (con 7 o più punti non ci sarebbe neanche la finalissima). Il Team Altamura, al momento, lamenta un distacco di sei punti dal Bitonto e nell’ultima gara vanno a casa di un Otranto già salvo da tempo. Situazione similare per il Casarano che è distante quattro punti dall’Altamura e che disputerà l’ultima a Noicattaro. Considerando Bitonto-Galatina, Otranto-Altamura e Noicattaro-Casarano, è ipotizzabile che tutte e tre vincano e che la classifica sia quella attuale con la semifinale Altamura-Casarano e poi la vincente in finale col Bitonto.

PLAYOUT – Il regolamento dei playout è legato anche a quante squadre pugliesi scendono dalla Serie D ma affrontiamo la situazione più semplice. Le gare sono secche, in casa della meglio classificata e vedranno la quintultima contro la penultima e la quartultima contro la terzultima. Le squadre coinvolte sono: Novoli (31 punti), Gallipoli (29), Trani (28) e Molfetta (23) e anche qui vale la regola che, se ci sono sette o più punti di differenza, i playout non si fanno e la squadra si salva direttamente. La gara clou sarà, indubbiamente, Molfetta-Novoli con i biancorossi che devono vincere per tenere in vita la fiammella di disputare i playout. Impegni “facili” per il Gallipoli che ospita l’Uc Bisceglie e il Trani che ospiterà il Vieste: per entrambe l’obbligo categorico è ottenere i tre punti e poi vedere come sarà la graduatoria alla fine.

ANTONIO GENCHI 

[adinserter block=”3″]

Antonio Genchi

Lascia un commento