Matera, pari e rimpianti contro il Lecce

Matera, pari e rimpianti contro il Lecce

Un buon Matera non va oltre il pari casalingo contro il Lecce nel trentacinquesimo e quartultimo turno della “Regular Season”, in una sfida pre-pasquale tra due compagini quotate e distanti dal Foggia, che rinvia di una sola settimana la festa del salto in Serie B. Nonostante il match non conti molto ai fini della classifica, con i salentini ed i lucani saldamente in seconda e terza posizione, il “XXI Settembre – Franco Salerno” è stato teatro di scena di una sfida gradevole, ben giocata da entrambe le compagini e dominata dai padroni di casa specie nella ripresa, subendo però il pari nonostante l’inferiorità numerica degli ospiti.

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Qualche cambio per il Lecce di mister Padalino, l’ex di turno applaudito dai supporter materani. In avanti, dentro Marconi per Caturano inizialmente in panchina assieme a Torromino, mentre mister Auteri deve rinunciare a Casoli infortunato, rilanciando dal primo minuto Armeno, mentre in avanti riproposto il trio composto da Strambelli, Negro e Carretta. Ottimo l’avvio materano nei primi minuti di gara: Carretta e Negro, due salentini doc mostrano la loro buona condizione mettendo in apprensione la retroguardia giallorossa in un paio di circostanze, ma la mira nel primo caso risulta imprecisa, mentre nel secondo il bomber del Matera è anticipato di un soffio da un difensore ospite. Al tredicesimo, un angolo per il Matera respinto di testa, viene raccolto da Armeno che si coordina e dalla distanza lascia partire un fendente che sfiora il palo con Perucchini battuto. Ancora il Matera con Negro, si rende pericoloso dopo un break di De Rose che conquista un buon pallone, la botta con il mancino è potente ma risulta centrale, impegnando comunque Perucchini che libera di pugni non con qualche difficoltà. Dopo un avvio in sordina affaccia il Lecce, mostrando pericolosità specie nelle ripartenze con i veloci Lepore e Doumbia. Proprio Doumbia sfugge via in velocità al quarto d’ora ma è monumentale Ingrosso ad anticipare sul più bello la conclusione dell’ala giallorossa, stoppando una ghiotta occasione. Brividi per i materani anche al ventesimo quando una nuova ripartenza partita da Doumbia e rifinita da Marconi, libera sulla destra l’accorrente Lepore il cui diagonale è preda di Tozzo che si distende e blocca. Al ventisettesimo però, il Matera la sblocca: schema su punizione dalla tre quarti con De Rose in appoggio per Strambelli che la scodella in mezzo, aggancio di Mattera che rigira in area piccola dove Negro controlla, elude l’intervento di un difensore prima di scaricare un destro potente nel sette dove nulla ha potuto Perucchini. Vantaggio Matera ed applausi per il capocannoniere della Città dei Sassi che non esulta. Padroni di casa che forti del risultato, si esaltano e sciorinano un buon calcio, l’asse Di Lorenzo – Carretta porta quest’ultimo alla conclusione dopo un pregevole lob ad un difensore ospite, mira alta di poco. Calcio di punizione ottenuto in buona posizione dal Matera che due minuti più tardi ci riprova, il mancino di Strambelli non trova il bersaglio per pochi centimetri. Finale di prima frazione con un Lecce nervoso per qualche decisione dell’arbitro a detta di mister Padalino ingiusta, proteste del tecnico punite con l’allontanamento dalla panchina ed applausi per un sincero saluto visto il buon campionato alla guida del Matera nella passata stagione.

Nella ripresa il Lecce si ritrova sin da subito in inferiorità numerica. Trascorrono tre giri di lancette infatti, ed un anticipo maldestro di Cosenza su Strambelli viene punito con il rosso diretto, reo di aver colpito a gamba alta il numero dieci di casa. Il Matera gestisce la sfera e conquista alcuni calci da fermo, dove su schema all’ottavo, scarico per De Rose che con il destro dai venticinque metri sfiora il primo palo. Buona la fase di pressione dei biancoazzurri che in una delle poche occasioni, concedono la rete del pari. Al sessantaquattresimo punizione calciata da Lepore, respinta di testa della difesa locale centrale con Costa Ferreira che anticipa Carretta ed esplode un destro che termina nell’angolino alla destra di Tozzo. Pari leccese e Matera che si riversa in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, sbattendo però su un super Perucchini. Al ventunesimo Carretta è servito da un affondo di Negro sulla sinistra, si gira sul destro e calcia sul primo palo, reattivo l’estremo ospite a distendersi e respingere. Preme in continuazione il Matea, Armellino ci prova dal limite, palla a lato di poco, mentre alla mezzora clamorosa occasione per Carretta che arpiona la sfera dopo uno slalom in area di Salandria, ma la sua girata di prima intenzione è respinta dal reattivo Perucchini. Prosegue la sfida tra Carretta e Perucchini: angolo al trentaquattresimo calciato da Negro sul primo palo, girata di Carretta e super deviazione del portiere giallorosso ad evitare la capitolazione. Altro angolo quattro minuti più tardi dalla medesima posizione, è il neo entrato Infantino a schiacciare di testa con Perucchini che respinge sulla sua destra, ma l’occasione clamorosa capita al novantesimo sui piedi di Armellino. Ottimo scambio tra Di Lorenzo e Negro, scatenato, ed abile nel servire a due passi dalla porta Armellino che di prima intenzione colpisce male con la sfera che si impenna oltre la traversa, tra i rimpianti del pubblico presente. Dopo una serie di angoli risoluti dalla difesa salentina, triplice fischio finale, che sancisce altri due punti guadagnati dal Foggia con un piede e mezzo in B, ed un Matera che può recriminare le numerose occasioni sciupate, avendo subito la rete del pari con un uomo in più.

Tabellino

Matera-Lecce  1-1

Matera: Tozzo, Ingrosso, Mattera, De Franco, De Rose, Di Lorenzo, Armellino, Armeno (62° Salandria), Strambelli (78° Sartore), Negro,  Carretta (84° Infantino). A disposizione: D’Egidio, Biscarini, Bertoncini, Gigli, Didiba, Iannini, Lanini, Dammacco. Allenatore Auteri.

Lecce: Perucchini, Cosenza, Giosa, Vitofrancesco, Fiordilino, Costa Ferreira, Ciancio, Tsonev (65° Caturano), Lepore, Marconi (76° Maimone), Doumbia (46° Torromino). A disposizione: Bleve, Chironi, Agostinone, Arrigoni, Pacilli, Drudi, Monaco, Muci, Mengoli. Allenatore Padalino.

Arbitro: Pierantonio Perotti di Legnano coadiuvato dagli assistenti: Tommaso Diomaiuta di Albano Laziale e Riccardo Fabbro di Roma 2

Reti: 27° Negro (M), 65° Costa Ferreira (L)

Note: Pomeriggio soleggiato, temperatura primaverile, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti De Rose per il Matera, Giosa e Fiordilino per il Lecce. Espulso al 48° Cosenza (L) per gioco scorretto. Angoli 15 a 0 per il Matera, recupero 1° p.t., 4° s.t. Spettatori 2 mila circa, circa 150 i supporter ospiti.

VINCENZO PIZZULLI 

Vincenzo

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