Petta e Jovanovic ricacciano via i fantasmi: seconda vittoria stagionale sul Monopoli

Petta e Jovanovic ricacciano via i fantasmi: seconda vittoria stagionale sul Monopoli

Ancora nel segno di Ivan Jovanovic. L’attaccante croato sta vivendo una sorta di seconda giovinezza dalle parti del “Gustavo Ventura” e ciò è confermato dalla seconda realizzazione in tre gare che ha fruttato ben sei punti al team biscegliese guidato da Nunzio Zavettieri.

Un Bisceglie che ha finalmente dato orma pregnante alla sua vera identità di squadra ha dato il secondo dispiacere in confronti diretti al Monopoli di Massimiliano Tangorra, alla terza sconfitta consecutiva in campionato e con un rendimento non più all’altezza delle prime giornate.

Due le novità, rispetto al match di Andria, nell’undici iniziale schierato da Zavettieri: l’inserimento di Idriz Toskic a centrocampo e l’avanzamento di Anthony Partipilo nel tridente offensivo col conseguente sacrificio di Montinaro, lasciato in panchina. Sul fronte opposto l’ex Bari e Perugia ha recuperato in extremis il mediano Scoppa, preferito a Russo nel 3-5-2 con Paolucci e Genchi coppia d’attacco.

Pochi i sussulti nella prima frazione di gara, le reti sono state messe tutte a segno nella ripresa: al dodicesimo primo squillo con la bordata dai venti metri di Partipilo, facile per Bifulco. Al quarto d’ora su corner di marca nerazzurra ottenuto sul break di Toskic il Bisceglie è andato vicinissimo al gol con l’incornata di Petta d’un soffio oltre la traversa.

Al ventesimo prima vera occasione dei gabbiani biancoverdi con Sounas il quale ha provato seriamente ad impensierire Crispino con un missile dai trenta metri: parata in due tempi dell’ex portiere del Como.

Tre conclusioni da dimenticare negli ultimi minuti di primo tempo per Dentello Azzi, Sounas e Partipilo e via con una ripresa decisamente più vivace. Sounas si è mangiato al cinquantesimo il gol più facile del mondo mandando al lato la propria conclusione con il solo portiere da battere di fronte a lui.

È il prologo all’inaspettato vantaggio biancoverde griffato Michele Paolucci, abile a sfruttare un varco difensivo mal amministrato dalla retroguardia nerazzurra per inserirsi in area sul prolungamento di Souans e beffare il portiere opposto con un destro angolato. Non sono neppure passati cinque minuti che il Bisceglie ha detto la propria con il pareggio di Andrea Petta; un’acrobazia da annali su cross teso di Toskic che è risultata imparabile per Bifulco.

La partita si è fatta decisamente più pimpante negli ultimi venti minuti. Al minuto 69 sinistro di Risolo (subentrato a Toskic) finito alto. L’ex Genchi, poco dopo, ha impegnato l’estremo avversario in una parata a terra piuttosto semplice. Provvidenziale chiusura di Delvino su Mercadante, servito in area biscegliese da Sounas (72°). Sul capovolgimento di fronte palla ghiottissima fra i piedi di Dentello Azzi che dal limite ha calciato malissimo mandando la sfera a lato.

Quando tutto è sembrato pensare ad una divisione della posta in palio, nessuno si è potuto rendere conto della presenza del bomber Ivan Jovanovic, poco incisivo fino a quell’istante ma che ha trovato con il proprio marchio di fabbrica, il colpo di testa, l’arma decisiva per spostare gli equilibri a favore dei nerazzurro stellati.

È l’ottantacinquesimo quando i 1200 tifosi circa accorsi allo stadio di Carrara Salsello hanno esultato alla rete dell’attaccante croato, fondamentale per le sorti della partita e per la risalita dei biscegliesi nella parte nobile della classifica. Un ottavo posto con diciannove punti che da soddisfazione e sicurezza, stante la conclusione di quel rullo di impegni proibitivi che il calendario aveva messo in ordine a partire dalla sfida con il Cosenza.

Prossimo turno previsto per sabato 25 novembre quando Partipilo e compagni saranno di scena al Granillo di Reggio Calabria per affrontare i blasonati granata di Agenore Maurizi, sconfitti con onore nell’ultimo turno dalla capolista Lecce, a sua volta protagonista dell’ottavo di finale di Coppa Italia proprio contro i nerazzurri mercoledì sera.

BISCEGLIE-MONOPOLI 2-1

Bisceglie (4-3-3): 1 Crispino, 5 Petta, 6 Jurkic, 7 Partipilo, 9 Jovanovic, 10 Toskic (dal 64° 16 Lugo Martinez), 11 D’Ancora (dal 54° 21 Risolo), 15 Delvino (dal 76° 23 Migliavacca), 19 Vrdoljak, 24 Markic (dal 64° 13 Giron), 25 Azzi (dal 76° 17 Montinaro). Allenatore: Nunzio Zavettieri. A disposizione: 12 Vassallo, 3 Raucci, 18 Gabrielloni, 20 Boljat, 22 Alberga.
Monopoli (3-5-2): 22 Bifulco, 3 Mercadante, 4 Ricci, 5 Scoppa (dal 93° 7 Zibert), 8 Zampa, 9 Genchi, 10 Paolucci (dall’89° 18 Sarao), 13 Sounas, 14 Bei (dall’89° 11 Souare), 20 Rota (dal 76° 33 Bacchetti), 26 Ferrara. Allenatore: Massimiliano Tangorra. A disposizione: 12 Bardini, 2 Lobosco, 7 Zibert, 17 Donnarumma, 21 Tafa, 24 Russo, 25 Longo, 32 Todisco, 35 Gallitelli.
Arbitro: Alessandro Prontera di Bologna.
Assistenti: Francesco Bruni di Brindisi e Paolo Laudato di Taranto.
Note: 1145 spettatori di cui 530 abbonati per un incasso di € 8838.92 (compreso quota abbonati). Ammoniti: 68° Zampa, 91° Scoppa. Calci d’angolo: 4-4.
Reti: 58° Paolucci, 63° Petta, 86° Jovanovic.
Cambi di modulo: Monopoli 4-3-3.

Bartolomeo Pasquale (foto del gol di Jovanovic di Emmanuele Mastrodonato)

Bartolomeo Pasquale

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