Non c’è stata miglior conclusione per il Bisceglie: sei punti in due partite e undicesimo posto agganciato con una onorevole salvezza ed i playoff sfiorati. Ma proprio per questo vi è rammarico in casa nerazzurra con il tecnico Gianfranco Mancini che spiega quanto sarebbe stato bello avere l’accesso agli spareggi promozione ed alla successiva prima edizione della Coppa Italia TIM: «Fino all’ultimo minuto ci abbiamo creduto. Siamo venuti qui sperando di poterci giocare i play off, non avevamo la presunzione di essere protagonisti. L’abbiamo voluto e l’abbiamo sperato anche perché questi ragazzi se lo sarebbero meritati, hanno fatto un ottimo campionato, è una squadra giovane che è cresciuta domenica dopo domenica. Un po’ di rammarico c’è perché è un solo punto, quindi mettendo un po’ più di attenzione da qualche parte oggi parleremmo di altro».
Sulla partita e sull’avversario affrontato: «Oggi siamo partiti bene: ci siamo portati subito sul 2-0. Poi i ragazzi forse hanno pensato di aver già fatto la partita e c’è stata la reazione del Fondi che l’ha pareggiata. L’atteggiamento in mezzo al campo non mi piaceva e abbiamo cambiato modulo: dal 5-3-2 ci siamo messi col 4-3-3 riuscendo a fare qualcosa di più sulla sinistra che era dove il Fondi aveva maggiori difficoltà. Giron oggi non ha giocato nel suo ruolo, l’abbiamo adattato in mezzo al campo. Nel primo tempo non aveva molto spazio ed era in difficoltà, quando ci siamo messi a quattro, abbiamo alzato il baricentro e siamo riusciti a fare qualcosa in più. Il Fondi non mi è sembrata una squadra pronta per affrontare la Paganese, ma magari mi sbaglio perché essendo l’ultima giornata oggi stavano già mentalmente pensando alla partita dei playout, che è una partita che vale una stagione. Nel calcio può succedere di tutto, quindi bisogna aspettare e vedere».
Bartolomeo Pasquale
Lascia un commento