Rutiglianese, che colpo: una prodezza di Dipierro stende lo Sporting Donia

Rutiglianese, che colpo: una prodezza di Dipierro stende lo Sporting Donia

Dopo tre sconfitte consecutive, la Rinascita Rutiglianese torna ad assaporare il dolce gusto della vittoria nella domenica che registra anche la prima panchina per il neo tecnico Colucci. In quel di Cerignola, i granata si sono resi protagonisti di una prova gagliarda al cospetto del quotato Sporting Donia, annichilito, sul tramonto della prima frazione, da un bolide del centrocampista Dipierro.

CRONACA – La “prima” Rutiglianese di Colucci si schiera con un 4-3-1-2: dal 1′ si rivede Dipierro in mezzo al campo con annesso avanzamento di Iurlo alle spalle della coppia Pizzuto – Magistro. Il Donia replica con un più spregiudicato 4-2-3-1 in cui Ragno agisce da faro di centrocampo mentre Montemorra, Pasculli e Santolupo supportano l’unica punta D’Introno. Per il primo appunto sui taccuni, occorre attendere il 10′: Magistro pennella da calcio piazzato, Gentile addomestica la sfera ma spara alto. I padroni di casa replicano, un minuto più tardi, con Montemorra che, imbeccato da Colucci, si divora – di testa- il possibile vantaggio da pochi passi. Le contendenti, tuttavia, si annullano per gran parte della prima frazione; a spiccare, in tal senso, è un’accentuata accortezza degli ospiti in fase di non possesso. Dopo una botta docile di Magistro dalla distanza, al 33′ è Iurlo a sfiorare l’euro-goal dalla distanza dopo un rinvio errato di Musacco. Si arriva, così, all’ultimo giro di lancette del primo tempo. Magistro orchestra, alla perfezione, una ripartenza allargando, sulla destra, per Dipierro che, da distanza siderale, pesca il jolly con una conclusione strepitosa che non lascia scampo a Musacco. Squadre al riposo sullo 0-1.

La ripresa si apre con l’ingresso di Dell’Oglio, sponda locale, al posto di Pellegrini. Colucci replica inserendo Ferro G. – alla centesima presenza in granata – al posto dell’autore del goal, Dipierro. Da segnalare, tra gli avvicendamenti, anche l’ingresso in campo dell’ex di turno, Curci, per D’Introno. Al 63′ la Rutiglianese “flirta” con il bis: Tanzella scippa la sfera a Simone sull’ out di destra, arriva sul fondo e apparecchia per Magistro, la cui conclusione – svirgolata – si spegne sul fondo. Azione fotocopia due minuti più tardi con protagonista Iurlo: il potenziale filtrante di quest’ultimo per il taglio di Magistro, però, viene stroncato sul nascere dal fischio del sig. Pinto della sezione di Foggia. Il Donia si vede sporadicamente dalle parti di Fortunato, merito soprattutto dell’ottimo lavoro degli esterni ospiti, che riescono a sedare le scorribande di Pasculli e Martinelli, subentrato a Montemorra. All’83’, però, Curci riesce a trovare lo spazio per coordinarsi in girata: Fortunato, dopo un volo plastico, blocca. I minuti finali scorrono sulla scia di un generale nervosismo sul terreno di gioco. Il direttore di gara assegna cinque minuti di recupero ma questi non recano alcun effetto sul risultato: la Rutiglianese espugna il “Cianci” di Cerignola 1-0.

SPORTING DONIA – RIN. RUTIGLIANESE 0-1 (0-1)

SPORTING DONIA: Musacco, Colucci, Simone, Pellegrini (dal 1’ s.t. Dell’Oglio), Ciano, Mascia, Montemorra (dal 23’ s.t. Martinelli), Ragno, D’Introno (dal 13’ s.t. Curci), Pasculli (dal 28’ s.t. Iacobone), Santolupo

RUTIGLIANESE: Fortunato, Tanzella, Lorusso, D’Addiego, Gernone, Gentile, Barbati, Iurlo (dal 47’ s.t. Pinto), Pizzuto (dal 43’ s.t. Bux), Magistro (dal 23’ s.t. Baldè), Dipierro (dal 7’ s.t. Ferro G.)– All. Colucci

RETI: 45’ p.t. Dipierro
AMMONITI: Ragno, Martinelli (SD) // Pizzuto, D’Addiego, Gernone, Baldè (RR)
ANGOLI: 2-1 // 2-0
RECUPERO: – // +5

Michele Rubino

laquis

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