Il 30 e il 31 maggio tra Matino e Parabita si svolgerà la convention nazionale sullo sport “Lo sport cura 2019” una manifestazione a scopo sociale che si pone come obiettivo quello di sensibilizzare l’opinione pubblica su temi di attualità, tra i quali, il rapporto tra salute e sport e le opportunità in ambito finanziario per l’ampliamento e l’adeguamento degli impianti sportivi, nonché le tematiche riguardanti l’ integrazione.
L’ evento è organizzato dal Comune di Matino in collaborazione con Regione Puglia, Provincia di Lecce, Ministero dello Sport, Coni e Unicef. Tantissimi e illustri gli ospiti presenti come l’ ex calciatore del Lecce Ernesto Javier Chevanton, il dottor Peppino Palaia, Sergio Brio, Fefè De Giorgi, mentre sul piano istituzionale si vanteranno le presenze del sindaco di Matino dottor Giorgio Johnny Toma e dell’ Assessore allo Sport sia del comune che della Provincia dott. Massimiliano Romano, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il Presidente del Coni Puglia Angelo Giliberto. Ospite d’ eccezione sarà il numero uno del Coni nazionale Giovanni Malagò.
L’ apertura dei lavori è fissata per le ore 10:00 di giovedì 30 maggio 2019 presso il Palazzo Marchesale di Matino, mentre il 31 presso l’ Heffort Sport Village di Parabita è prevista una partita di calcio di beneficenza tra All Star del calcio italiano e non solo il cui incasso sarà devoluto ad Unicef e a Tria Corda.
Ne abbiamo parlato con Massimiliano Romano, Assessore allo Sport del Comune di Matino e Provincia di Lecce.
Assessore com’ è nata l’ idea di questa convention?
Avevamo in mente di affrontare diverse tematiche legate al sia al mondo dello sport, sia sociali, che per quanto riguarda la salute, perché lo sport in primis è salute. E’ l’ occasione per tanti amministratori della Provincia di Lecce di reperire informazioni dall’ Assessore allo Sport della Regione Puglia, Piemontese, il quale parlerà della programmazione regionale riguardante l’ impiantistica sportiva. Inoltre la Regione programmerà finanziamenti per associazioni sportive e organizzazioni di manifestazioni sportive. Da questo punto di vista questa amministrazione regionale è stata senza dubbio quella che si è impegnata maggiormente per lo sport. La soddisfazione maggiore è quella di aver ricevuto il patrocinio da parte di tutti gli enti, poter interloquire con i vertici nazionali del Coni e soprattutto con le istituzioni perché oggi hanno capito che lo sport è parte integrante della società.
Inoltre vorrei sottolineare che la Città di Matino ha fortemente voluto, in controtendenza rispetto al passato, focalizzare l’ attenzione sull’ impiantistica sportiva ricevendo dal Coni un finanziamento per la ristrutturazione dello Stadio cittadino, ma ha voluto addirittura utilizzare il 50% del finanziamento della rigenerazione urbana, pari a 1 mln 700 mila euro, per la riqualificazione dell’ impianto “Matino Sport”. Inoltre è prevista anche la ristrutturazione del campo di baseball. Venerdì 31 ci sarà una partita di beneficenza presso l’ Heffort Stadium di Parabita in cui saranno presenti diverse glorie del passato del Lecce e del calcio nazionale e testimonial mediatici come Eva Gini della Gazzetta dello Sport e Raffaele Pappadà giornalista e voce di DAZN. L’ incasso sarà devoluto in benficenza a Unicef e Tria Corda che è l’ associazione che si occupa della realizzazione del Polo Pediatrico del Salento.
Ci saranno degli ospiti d’ eccezione, il chè rappresenta un motivo d’ orgoglio per tutta la comunità di Matino di cui lei ne è rappresentante.
In comunione con tutta l’ amministrazione comunale di Matino e con il sindaco Johnny Toma che ringrazio per la disponibilità e per il supporto per l’ organizzazione, uno degli obiettivi è quello di coniugare lo sport con il turismo dal momento che saranno presenti i media televisivi. Come dicevo uno degli obiettivi di questa amministrazione è proprio quello di pubblicizzare Matino come città turistica e il turismo sportivo può rappresentare un punto di forza molto importante.
Manifestazioni come queste sono sempre molto importanti a livello culturale e sociale per quanto riguarda la sensibilizzazione del territorio, soprattutto per le nuove generazioni, però da questo punto di vista il Salento ha sempre dimostrato di essere una terra accogliente e solidale i cui processi di integrazione sono molto più favorevoli che altrove, non a caso diversi sportivi ( e non solo) dopo essere passati da questa terra hanno deciso di rimanerci a vivere. Quindi questa maturità può rappresentare un ulteriore punto di forza su cui poter lavorare?
Il Salento è stata sempre una terra accogliente tanto da far piangere due volte: la prima quando si arriva e la seconda quando si parte. Questo è il sintomo di come questa sia una terra d’ accoglienza e d’ integrazione. Ci tengo a specificare che la Città di Matino è contro ogni forma di razzismo e favorevole all’ integrazione da parte di chi sceglie di vivere in un paese straniero rispettandone usi e costumi. Credo che il Salento nel tempo abbia dimostrato ampiamente di essere accogliente.
Un evento che si presenta molto singolare nelle tematiche da affrontare e che potrebbe rappresentare un vero spartiacque nel processo d ‘integrazione sociale di cui lo sport rappresenta senza ombra di dubbio il punto di forza su cui puntare. Inoltre al Salento va dato atto di essere stata sempre una terra predisposta all’ accoglienza per cui un evento simile oltre ad essere svolto nel posto giusto può facilitare il compito presente e futuro degli amministratori grazie appunto alla grande umanità che i salentini hanno dimostrato nel corso del tempo.
Danilo Sandalo