Una sconfitta che può pure starci, ma che in realtà no. Vince il Ginosa che matura i suoi primi 3 punti casalinghi grazie ad un gol per tempo di Loconte e Romeo. Uno Spinazzola che se l’è giocata dal primo minuto e che già dopo trenta secondi avrebbe potuto passare in vantaggio per un fallo da rigore (rivedremo le immagini) di Giampetruzzi su Angelastri. L’arbitro non ha ritenuto ci fossero gli estremi per fischiarlo. I padroni di casa hanno indubbiamente costruito buone opportunità con gli avanti Camarà, Loconte – Casale, con quest’ultimo autore dell’assist gol per la testa di Loconte al minuto 37. Nitida occasione anche per Camassa e Cacciapaglia in precedenza. Capitan Quattromini e company si vedevano annullare il gol del vantaggio di Difrancesco al 25′ che metteva dentro di testa un cross di Riflettore, ma il guardalinee alzava la bandierina. Forti dubbi, anche se dalle immagini non è facile capire esattamente se c’era oppure no…(le rivedremo nel resoconto). Buona opportunità anche per Ariani dal limite come per Camarà dall’altra parte che sprecava un buon cross di Loconte in contropiede, per provare la rovesciata. Un primo tempo nel complesso più che vivace, con i nostri che non buttavano mai via la palla cercando costantemente di giocarla, peccando di precisione il più delle volte negli ultimi 30 metri, sotto 30° ampiamenti estivi. Ginosa veloce e spigliato nel cercare soprattutto le fasce ed in particolar modo Casale, che ha mostrato più che buone qualità tecniche. La ripresa è per lo più di marca spinazzolese, con Ariani che va vicinissimo al pareggio in due circostanze ma Giampetruzzi si guadagna gli applausi del suo pubblico come anche sul 2-0 su una conclusione precisissima di Pensa sotto il set che il numero 1 allungava alla grande in corner. Buona opportunità anche per Di Stefano dal limite, con il Ginosa bravo a mantenere i vantaggio e approfittare l’occasione buona per raddoppiare grazie a Romeo ben lanciato da Giannuzzi, il quale si presentava a tu per tu con Lagreca e lo castigava in uscita. I nostri non si arrendevano e provavano a rimettere in sesto un gara che regalava ancora altre emozioni da un lato e dall’altro, ma al termine dei 90 + recupero il Ginosa festeggiava la sua prima vittoria, mentre noi, a testa alta, annotavano la seconda sconfitta esterna di fila. Ma se si gioca così, di certo non ci sarà il 2 senza 3.