Siamo giunti a metà gennaio e sembra sempre più fitta la situazione mercato nel Bisceglie calcio. A tredici giorni dal gong finale la truppa guidata da Gianfranco Mancini ha effettuato solo una nuova operazione in entrata a cospetto delle pesanti cessioni che rischiano di indebolire una squadra già in difficoltà.
Rischia, infatti, di fare le valige uno dei più importanti elementi del pacchetto arretrato quale Matteo Piccinni. L’ex Gubbio e Matera è richiesto da importanti squadre di serie B e C. Su tutte in vantaggio il Chiasso, formazione che milita nella Challenge League svizzera che avrebbe già l’accordo con il giocatore ma nulla è stato ancora ufficializzato.
Oltre al centrale difensivo trentareenne ha salutato defintivamente anche Antonio Letizia, il quale aveva raccolto nel giro di un mese e mezza sotto il Dolmen cinque presenze e tre reti. Nella sua nuova destinazione, Rimini, l’attaccante siciliano è già andato in rete alla sua prima uscita contro la Feralpi Salò.
Seconda operazione in entrata avvenuta nei giorni scorsi è quella di Federico Tessadri, giovane attaccante ventunenne di origini romane che era aggregato in prova alla squadra già da tempo. Nel suo curriculum esperienze nei settori giovanili di Latina e Livorno e prima prova concreta nel Mosta, club della prima divisione maltese.
Intanto cresce l’attesa per l’arrivo della capolista Reggina al “Gustavo Ventura” in occasione della terza giornata di ritorno del campionato di serie C girone C (fischio d’inizio a partire dalle ore 15:00, ndr). Calabresi che salgono in Puglia con il morale decisamente sottotono stante la sconfitta patita con la Cavese per 3-0, ma determinati ad un riscatto immediato al fine di evitare il raggiungimento delle dirette concorrenti al primo posto quali Bari e Potenza.
Nessuno squalificato da entrambe le formazioni ma solo diffidati: per i nerazzurri Diallo e Abonckelet mentre per i calabresi De Francesco, Sounas, Bertoncini e De Rose sono già al limite delle ammonizioni.
Bartolomeo Pasquale