La Rutiglianese l’ha vinta dal primo minuto la gara di questo pomeriggio. Un 4-0 che non lascia scampo. In un campo inaccettabile in cui ogni qualvolta si torna si ha sempre più l’impressione, che la volontà di chi ne gestisce l’ordinaria amministrazione sia quella di lasciare le cose come stanno, affinché quel fattore sia determinante ai fini del risultato. Anche se va detto che questa personale opinione lascia il tempo che trova se si pensa che i granata di partite perse in casa ne contano ben 6. Uno Spinazzola che ha comunque sofferto senza se e senza ma le condizioni del terreno di gioco e che non ha saputo rimediare all’ostacolo, essendo sin da subito messa sotto scatto dalla vivacità e l’intensità dei padroni di casa abili e ben organizzati da mister Castelletti per vincerla sin da subito. Cosa che già nel primo quarto d’ora si concretizzava con l’uno-due Ingredda-Ferro che approfittavano rispettivamente di un liscio in uscita di Di Lascio che sostituiva l’ancora acciaccato Lagreca e il secondo che ribadiva in rete una respinta del numero 1 spinazzolese su un tiro da fuori area. Spinazzola che non riusciva mai ad impensierire il portiere di casa e che non trovava manovre ne profondità in grado di smuovere le acque in fase offensiva.
Rutiglianese che invece arrivava costantemente dalle parti dei 7 e 35 di Di Lascio il quale si riscattava parando addirittura un calcio di rigore a capitan Gentile al minuto 33. Ma il primo tempo si chiudeva con lo stesso copione con i biancoblu che mostravano un cenno di reazione incapace però di portare effetti sperati. E la ripresa cominciava nel peggiore dei modi con Ingredda che siglava il 3-0 su uno svarione che non lasciava scampo a Di Lascio sul destro dal limite del numero 9 di casa tra i migliori in campo. Unico vero sussulto degno di nota da parte nostra un destro di Barrasso da dentro l’area su cui Pagano ben rispondeva mettendo in angolo. I cambi di mister Schiavone che da inizio gara faceva a meno anche di Distefano e a cui il modulo 4-3-3 non portava frutto con Quattromini ‘sacrificato’ più dietro del solito, non sortivano effetto, con i padroni di casa che dopo altri due tre tentativi in contropiede, mettevano dentro un gol capolavoro di Angelo Ferro ritornato in campo dopo vari mesi di assenza, che con un sinistro pregevole da calcio di punizione faceva 4. Rutiglianese che non sbagliava quasi nulla sino al 95′ mantenendo alta la concentrazione e mostrando tutte le carte in regola per poter raggiungere la salvezza diretta senza passare dai play-off visto anche il calendario favorevole che gli spetta sino al termine. Spinazzola che indubbiamente a facilitato il compito agli uomini del ‘sanguigno’ mister Castelletti, reduce da due sconfitte di fila in esterna contro Manfredonia e Real Siti, che hanno lasciato più di qualche rammarico alla fine dei conti… Uno Spinazzola che oggi può solo abbassare la testa e tenersi stretta la meritata sconfitta, preparandosi con voglia di riscatto e massima concentrazione alla sfida di domenica prossima contro la capolista all’Alen Fasciano, dove c’è da riscattare un pesantissimo 9-2 dell’andata.