Sfiorare il miracolo, magari all’ultimo tuffo, sembrerebbe una mission impossible per una formazione che annovera giocatori che, a detta di tifosi e gente vicina, tira indietro la gamba e ormai ha la testa china verso i playout.
Sarebbe un sogno difficilmente realizzabile ma non impossibile per il Bisceglie calcio che sarà impegnato nel pomeriggio del primo marzo al Libero Liberati di Terni contro le Fere rosso verdi.
Una squadra, quella nerazzurro stellata, provata dalle tre sconfitte consecutive e che è in piena caduta libera. Una vittoria seppur al cospetto di un osso duro come il club di mister Fabio Gallo, ex giovane centrocampista dell’Inter dei record di Trapattoni, potrebbe sollevare il morale della squadra avvicinando la Sicula Leonzio in graduatoria distante quattro punti.
La compagine umbra è attualmente quinta in classifica e l’ultimo pareggio ottenuto nel posticipo del turno infrasettimanale con il Bari grida vendetta per un rigore negato nel primo tempo e per il gol decisivo di Simeri forse viziato da una posizione dubbia di Antenucci.
Il club nerazzurro dovrà fare ancora a meno di Romani e Borghetto (in dubbio la presenza del portiere, ndr), con la squalifica comminata sia all’allenatore Gianfranco Mancini, espulso nel recupero della gara con la Viterbese, che al difensore Diallo. Ancora fuori Ebagua, Gatto e Zibert.
Dirigerà l’incontro il signor Marco Acanfora di Castellammare di Stabia che fischierà l’inizio alle ore 17:30 supportato dagli assistenti di linea Stefano Lenza di Firenze e Francesco Santi di Prato.
Bartolomeo Pasquale (si ringrazia Sara Angiolino per la foto)