Un Lecce bello e sciupone torna con un solo punto da Salerno.

Un Lecce bello e sciupone torna con un solo punto da Salerno.

Il Lecce, privo del suo allenatore Eugenio Corini risultato positivo al Covid-19, pareggia per 1-1 allo Stadio Arechi di Salerno contro la Salernitana di mister Castori, sprecando di fatto una ghiotta occasione per agganciare proprio i granata in vetta alla classifica.
Di fatto il Lecce, pur essendosi presentato con una formazione rinnovata con l’ inserimento tra gli undici titolari del polacco Listowski e dell’ attaccante Stefano Pettinari e con giocatori come Lucioni non al meglio della condizione fisica, riesce a tenere per l’ arco di tutta la gara il pallino del gioco producendo azioni su azioni che con un pizzico di cattiveria e cinismo in più ci avrebbero fatto raccontare una gara senza storia e sicuramente un risultato più rotondo in favore dei giallorossi che senza dubbio avrebbe potuto cambiare la storia di questo campionato a partire da ora. Come ben sappiamo “con i se e con i ma” purtroppo non si fa la storia pertanto il pareggio di ieri risulta doppiamente stretto ai ragazzi di Corini, che però portano a casa un punto prezioso che permette di raggiungere il settimo risultato utile consecutivo.
Da migliorare c’èè sicuramente l’ aspetto dovuto alle amnesie difensive che hanno permesso alla Salernitana di andare in vantaggio con Capezzi all’ undicesimo minuto del primo tempo. Fortunatamente uno dei punti di forza del Lecce è quello di saper reagire agli svantaggi iniziali e così al 54′ minuto Mancosu si procura un calcio di rigore ( su fallo dell’ ex leccese Walter Lopez) che trasforma con la solita freddezza di sempre, siglando il gol del momentaneo e definitivo pareggio.
Lo stesso capitano tre minuti più tardi potrebbe regalare la gioia del vantaggio ai salentini ma colpisce di testa in maniera debole e centrale permettendo a Belec la facile parata.
Sabato al “Via del Mare” sarà di scena il Pisa in una gara che il Lecce non potrà assolutamente fallire per non vedersi allontanare ulteriormente la vetta della classifica.

Danilo Sandalo

Danilo Sandalo

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