Ieri pomeriggio al Miramare si è disputata un’altra sfida, che ha visto vincitrice i padroni di casa. Non è stato facile recuperare dopo il gol dell’ex Pelosi, ma Coronese e Trotta hanno ribaltato la situazione (al 38′ ed al 71′). Ricordiamo che in panchina nel Real Siti c’era mister Giuseppe Lopolito, che ha allenato anche i ragazzi sipontini, seppur per poco tempo causa Covid .
Prima occasione con Salerno, ma la sfera terminava alta sulla traversa (4′). Al 5′ era il turno di Peres, del Real Siti, ma la conclusione terminava sul fondo. Ci provava anche Stango, ma in questo caso è Leuci a bloccare la sfeera. La partita si sbloccava al 12′ con Pelosi che servito da Ruggieri) con un rasoterra nondava scampo a Leuci. Al 18′ ancora Peres impegnava Leuci che bloccava la sfera. Nell’occasione si accendeva un diverbio tra il capitano locale e Lanzetta con i pochi presenti tribuna che chiedevano a gran voce provvedimenti arbitrali. Al 38′ i sipontini agguantavano il paregio con Coronese che, sugli sviluppi di un calcio di punizione riusciva a segnare in mischia. dopo un calcio di punizione
Nella ripresa il Donia ribaltava la gara al 71′ con Trotta con un preciso rasoterra scagliato dalla sinistra. Al 77′ il capitano cercava la doppietta, ma colpiva il legno verticale. Nel finale di gara gli ospiti restavano in 10 dopo un brutto fallo di Gallullo ai danni di Cicerelli. Poi più nulla da segnalare fino al termine dei cinque minuti di recupero.
Ritorna ai nostri microfoni il mister Lopolito, toccato per la sconfitta ma emozionato per aver rivisto alcuni suoi vecchi allievi:
“Ho ritrovato questo campo come l’ho lasciato. Ho imparato che per poterlo calcare ci vuole una mentalità vincente ed è quella che ha sempre avuto il Manfredonia, anche con me. Conosco personalmente il Danilo Rufini e penso sia un ottimo collega, lo dimostrano le diverse occasioni in cui sembra che il Donia si perda d’animo, ma invece è sempre lì a sfruttare anche i secondi per raggiungere la squadra avversaria, se è necessario. Penso sia ciò che è successo oggi, all’inizio abbiamo cercato i loro punti deboli sia in difesa che in attacco, ma poi gli avversari hanno mostrato esperienza ed è prevalsa la loro tecnica. Errori? Non penso ce ne siano stati troppi, sapevamo chi avevamo davanti e siamo felici per come l’abbiamo bordata. Mi sono mancati i cori dei tifosi, anche se oggi sarebbero stati contro. La verità è che non mi sentirò mai avversario in questa città, la gente mi ha fatto sempre sentire a casa. Aspettiamo il Barletta la prossima settimana, anche questo team non ci spaventerà. Lavoreremo duro in settimana ”.
Per i sipontini, invece, ci sarà una giornata di stop in vista del ritiro dal campionato del San Marco. Dopo lo scorso pareggio a Bari (contro il Trani), il Donia si preparerà quindi al meglio per ultime sfide e non dando mai nulla per scontato, come ha sempre dichiarato mister Rufini.