Virtus Matino e Fasano si dividono la posta in palio: all’ Heffort Stadium finisce 1-1.

Virtus Matino e Fasano si dividono la posta in palio: all’ Heffort Stadium finisce 1-1.

La Virtus Matino rimanda ancora l’ appuntamento con la prima vittoria casalinga della stagione pareggiando per 1-1 contro il Fasano, al termine di una partita in cui i ragazzi di Branà avrebbero meritato qualcosina in più per quanto creato.
Protagonista assoluto della gara è stato l’ attaccante matinese, scuola Lecce, Francesco Ancora il quale dopo aver impensierito più volte il portiere fasanese Suma, al 20′ minuto del secondo tempo riesce a beffarlo con un tiro cross che si insacca all’ incrocio dei pali regalando il meritato vantaggio alla Virtus.
Passano appena tre minuti ed il Matino potrebbe raddoppiare con Ruibal al termine di un’ azione di contropiede, ma la difesa fasanese riesce a rifugiarsi in calcio d’ angolo.
Il Matino sembra padrone della gara e del proprio destino, ma sul capovolgimento di fronte Ancora stende in area Calabria regalando agli avversari la massima punizione.
Sul dischetto va Richella ma D’Ippolito, all’ esordio quest’ oggi tra i pali con il Matino, non si fa sorprendere e respinge il rigore con un tuffo sulla sua destra.
E’ solo il preludio del gol che arriva al 27′ minuto con Forbes, lesto ad approfittarne di un mezzo pasticcio tra Michelli e D’Ippolito che non si capiscono e regalano al Fasano la possibilità di raddrizzare la partite.
Nel finale le due squadre ci provano senza però riuscire a farsi del male. Da segnalare l’ espulsione di Calò nella Virtus Matino al 48′ minuto del secondo tempo per fallo da ultimo uomo su Calemme che si involava in solitudine verso l’ area di rigore sorvegliata da D’Ippolito.
Termina quindi in parità una gara che il Matino con un pizzico di attenzione in più avrebbe meritato e potuto vincere, ma va bene così perchè una squadra giovane cresce e si corregge strada facendo, maturando dai suoi stessi errori.
La squadra ha dimostrato di essere viva e motivata, pronta a riscattarsi dopo lo stop subito a Nola mercoledì scorso, segno evidente che la società ha lavorato molto bene ed in maniera lungimirante nello scegliere i giocatori adatti. Inoltre l’ ambiente è sereno e lo si deduce dalle prestazioni nelle quali i ragazzi dimostrano di dare sempre tutto in ogni partita, a prescindere dal risultato, segno evidente della sinergia del gruppo e della fiducia nei confronti dell’ allenatore che in quanto a carattere non è secondo a nessuno e lo sta trasmettendo alla sua squadra, plasmandola pian piano a sua immagine e somiglianza.

IL TABELLINO

Virtus Matino: D’Ippolito, Giambuzzi, Graziano, Marin, Micheli, Cavaliere, Tarantino(17’st Calò), Grandis (17’st Torres), Ancora (40’st Inguscio), Ruibal, Pozzessere (17’st Fina)A disposizione: Convertini, Gallo, Monopoli, Mudiandabu, Alemanni. All. Branà

Us Città di Fasano: Suma, Taddeo (47’st Bianco), Del Col, Bernardini, Camara, Capomaggio, Battista (9’st Richella), Lucchese (28’st Calemme), Calabria (28’st Assoumani), Losavio (1’st Prado), Forbes. A disposizione: Ceka, Mucedero, Trovè, Corvino. All. Mosca

Reti: 21’st Ancora (M), 27’st Forbes (F)

Ammoniti: Micheli (M), Bianco (F).

Espulsi: 48′ st Calò (M)

Note: partita giocata presso Heffort Sport Village di Parabita a porte chiuse.

Rec. 1’st; 4’st

Arbitro: Gandino di Alessandria

Danilo Sandalo

Danilo Sandalo

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