Bari, a Vibo un testacoda da non sbagliare. La bandiera a scacchi è sempre più vicina

Bari, a Vibo un testacoda da non sbagliare. La bandiera a scacchi è sempre più vicina

Il Bari torna in Calabria a distanza di una settimana dal blitz di Catanzaro. Ad una settantina di km più a Sud, i biancorossi affronteranno la Vibonese allo stadio “Razza” in un match che vedrà la prima della classe contro il fanalino di coda del torneo.

La formazione di Michele Mignani è in un ottimo periodo di forma e viene da tre affermazioni consecutive (Francavilla, Catanzaro e Juve Stabia) e viaggia a ritmi sostenuti verso la promozione in Serie B. A Vibo Valentia sono in palio tre punti tanto fondamentali quanto apparentemente scontati ma guai a sottovalutare qualsiasi avversario (Messina e Campobasso docet).

Il tecnico dei biancorossi in conferenza stampa ha focalizzato l’attenzione proprio sull’importanza del match e sul rischio di sottovalutare un avversario lontano quasi 50 punti in classifica. Mignani, inoltre, ha fa spiegato la situazione infortunati dicendo che per il match del “Razza” non recupererà nessun infortunato e quindi mancheranno, ancora all’appello, Frattali, Belli, Ricci, Citro e Galano. Di questa lista gli ultimi quattro sembrano più vicini al rientro in campo in vista del prossimo match al “San Nicola” contro la Fidelis Andria mentre il portiere romano sembra più lontano al rientro tra i pali.

Fiducia, dunque, ancora ad Emanuele Polverino in porta con il portiere campano che ha incassato solo un gol in tre partite ed il secondo tempo di Foggia. In difesa rientra dalla squalifica Valerio Di Cesare che potrebbe dare un turno di riposo ad uno tra Terranova e Gigliotti. Sulle fasce scelte obbligate per Mignani con Mazzotta sicuro del proprio posto a sinistra e a destra Celiento dovrebbe vincere il ballottaggio con Raffaele Pucino. A centrocampo solito dilemma per il tecnico dei biancorossi: affidarsi al solito pacchetto con Maita, Maiello e D’Errico che stanno offrendo ottime prestazioni o fare turnover? In panchina l’ex tecnico del Modena può contare, in quella zona del campo, su gente di comprovata esperienza come Bianco, Scavone e il fin qui poco utilizzato Misuraca. Sulla trequarti, Mallamo appare in vantaggio su Botta che non è al meglio della condizione fisica. In attacco possibile chance dal primo minuto per Daniele Paponi che dovrebbe affiancare un Mirco Antenucci in una condizione di forma pazzesca.

Di contro, ci sarà la Vibonese allenata da un tecnico molto esperto come Nevio Orlandi. I calabresi arrivano al match in una condizione difficile con solo tre punti ottenuti (con il Taranto) nelle ultime cinque gare. La squadra rossoblù è alla disperata ricerca di punti salvezza per riagguantare il treno playout e si affiderà ai suoi uomini di comprovata esperienza come la punta Curiale, l’esterno Zibert e in difesa l’ex biancorosso Suagher.

Oltre all’importanza del match, deve far riflettere anche la gara di andata giocata al “San Nicola”. In quell’occasione il Bari si impose per 2-0 ma il risultato non deve ingannare: la gara fu aperta da un gol di Botta ma è rimasta combattuta fino al 95′ con il colpo di grazia firmato da Mirco Antenucci. I calabresi, inoltre, si videro annullati un gol che a molti sembrava buono e quindi guai a sottovalutare la formazione rossoblù. Nell’unico precedente giocato al “Razza” il Bari si è imposto per 1-0 grazie ad un gol del solito Antenucci.

Fischio d’inizio domenica alle 14.30.

Antonio Genchi

Antonio Genchi

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