Poteva essere evitabile in questo triste momento, a sole ventiquattro ore dalla retrocessione in serie D a mezzo playout ma Nicola Canonico è stato di parola. Rispetto a quanto detto già l’autunno scorso, non c’è stato nessun dietrofront e con una lettera aperta ha dichiarato il proprio disimpegno alla squadra nerazzurro stellata.
«Con il seguente comunicato, sono qui a rispondere alle molteplici domande e delucidazioni in merito alle sorti sportive dell’A.S. Bisceglie Calcio.
Come già scritto ed evidenziato lo scorso 28 Ottobre 2019, tramite comunicato stampa ufficiale, ho tenuto fede all’impegno preso, ovvero quello di traghettare la società e la squadra fino a fine stagione, onorando impegni economici e burocratici fino ad arrivare alla battaglia legale ed etico-sportiva intrapresa con Lega e FIGC affinché ci fosse stata data la possibilità di poterci giocare la salvezza sul campo.
Purtroppo, nonostante numerosi sforzi da parte di tutti non è andata come auspicavamo. I playout sono terminati con un verdetto davvero amaro e duro da metabolizzare. É doveroso evidenziare da parte mia, come il mancato raggiungimento dell’obiettivo salvezza, non ha influenzato in alcun modo l’esito della decisione che avevo già maturato e dichiarato da tempo, ovvero quella di porre fine a questo sodalizio sportivo con il Bisceglie Calcio.
Si conclude così un ciclo durato 10 anni, fatto di gioie e dolori, vittorie e purtroppo sconfitte, un ciclo che comunque alla luce di quanto accaduto, anche in caso di permanenza in Serie C, era predestinato a tale epilogo.
Lascio, dunque, una società sana e senza debiti, un patrimonio nelle mani del Sindaco e della città di Bisceglie, con l’auspicio che il primo cittadino possa individuare, entro il 24 luglio 2010 (data ultima per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie D), persone e quindi nominativi a cui io possa cedere GRATUITAMENTE le quote societarie dell’A.S. Bisceglie Calcio.
Considerata la solidità del club neroazzurro stellato ed avendo ottemperato a tutti gli obblighi ed i doveri economico-finanziari, chi succederà alla presidenza della società, avrà tutte le carte in regola per poter accedere ad una eventuale domanda di riammissione in Serie C.
E’ assodato che qualora non pervenissero contatti e proposte fondate entro la data su indicata, la storia ultra centenaria della vecchia e luminosa “Stella del Sud”, si spenga definitivamente. Confido vivamente nell’amministrazione comunale biscegliese affinché si possa scongiurare tale ipotesi».
Bartolomeo Pasquale