Un’ottima Vicarius supera di rigore il Barletta. Decide dagli 11 metri Occhicone a inizio ripresa. Buona prova dei gialloblu.
Servivano assolutamente i 3 punti, in vista della doppia trasferta Gravina – Palo del Colle. E contro l’Audace Barletta la vittoria è arrivata, al termine di un’ottima prestazione. Gara decisa da un calcio di rigore di Occhicone, a inizio ripresa. Ma la Vicarius ha legittimato la propria superiorità collezionando diverse palle gol. Su alcune delle quali il portiere ospite se l’è cavata con l’aiuto dei legni. Su tutti merita una citazione Gianluca Scanzano, autore, alla prima da titolare, di una grande prestazione (con un dominio assoluto sulle palle alte). Scanzano avrebbe meritato il gol e in realtà la punta gialloblu due palle le ha buttate in rete. Ma l’arbitro, in entrambe le situazioni, ha ravvisato due fuorigioco, che hanno lasciato alcuni dubbi.
Francesco Pomiplio, complice le assenze per squalifica di Catalano e Lange, schiera in attacco Scanzano con i due brevilinei Torelli e Camillo. Centrocampo a tre con Pazienza, Santarelli e Mastromatteo. Davanti a Casano linea difensiva con Valente, Occhicone, Ferrara e Cruciano.
Sin dal fischio d’inizio la Vicarius cerca di stringere il Barletta nella propria metà campo. Ma al 4’ minuto gli ospiti hanno una grande occasione (l’unica della gara) con Musti che, complice una disattenzione difensiva, si trova in area a tu per tu con Casano. Sul suo diagonale calciato di sinistro l’estremo difensore Vicarius si supera con una strepitosa respinta. L’episodio dà ulteriore carica ai gialloblu che riprendono il pallino del gioco, manovrando bene a centrocampo e sfruttando gli inserimenti dalle fasce di Cruciano e Valente. Al 19’ Scanzano scatta su un lancio dalla trequarti, si presenta solo in area e trafigge Dischiena. Ma l’arbitro blocca l’azione per un presunto fuorigioco dello stesso centravanti. La Vicarius tenta di sfondare anche per vie centrali, con alcune conclusioni dalla distanza. E al 25’ va vicinissima al gol con Torelli: Scanzano sale in cielo e prende di testa un rinvio lungo di Casano. La palla arriva a Torelli sul limite sinistro dell’area. Il 7 gialloblu calcia al volo e Dischiena devia sulla traversa con un grande intervento. La Vicarius continua a premere e fa incetta di calci d’angolo. Al 42’ i gialloblu trovano nuovamente la rete con Scanzano, pescato sul secondo palo da un bel cross di Camillo. Il centravanti incorna e la palla che finisce nel sette. Ma secondo il direttore di gara, ancora una volta, l’attaccante gialloblu è al di la della linea difensiva del Barletta.
Tre minuti dopo Occhicone fa partire un tiro cross dalla tre quarti che scende pericolosamente in prossimità della porta e si stampa sulla traversa, complice ancora una deviazione di Dischiena. E così si rimane sullo 0 a 0 al 45’. La ripresa si apre subito con l’episodio chiave della gara. Scanzano, spalle alla porta al limite dell’area, si gira e imbecca Torelli con un assist al bacio. Il giovane attaccante Vicarius brucia Cassatella sul tempo e si trova con la porta spalancata, ma viene atterrato. L’arbitro assegna un sacrosanto rigore ed espelle il difensore ospite. Dagli 11 metri Occhicone spiazza nettamente Dischiena per il vantaggio Vicarius. Dal decimo minuto cominciano i cambi. Nell’Audace entrano Calabrese per Pedico e Piazzolla per Terlizzi. Nella Vicarius un applauditissimo Scanzano esce, dopo aver dato tutto, per Galullo che si piazza a destra nel tridente offensivo, con Camillo riferimento centrale. Il nuovo entrato al 25’ viene pescato in area di rigore da un lancio del sempre ottimo Mastromatteo. Galullo arresta al volo e lascia partire un cross pericoloso su cui nessuno riesce a deviare.
Nell’ultimo quarto di gara entra anche Lauriola per Camillo. La Vicarius controlla agevolmente il gioco, non rischiando praticamente nulla. L’Audace Barletta si fa vedere al 33’ con Giannella dalla distanza e con alcuni cross dalle fasce che finiscono innocui tra le braccia di Casano. L’ultima conclusione è ancora di Torelli che al 46’ conquista caparbiamente un bel pallone dal limite e conclude alto. Dopo 4 minuti di recupero la partita finisce. Dopo un periodo no, in casa Vicarius arrivano tre punti che danno morale. Conditi da una prestazione ottima, che fa ben sperare in vista dei prossimi impegni. E dalla certezza che Pompilio può contare su una rosa valida anche quando mancano pedine importanti.
Giuseppe Del Fuoco
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