Il Bisceglie si è ripreso il “Gustavo Ventura” dopo tre settimane vissute nella sofferente diaspora tra tifosi e società relativa al caro biglietto. Nel giorno dell’armistizio, la banda di Nunzio Zavettieri ha ritrovato gioco e tre punti contro un Matera eccessivamente incerottato e deludente.
Bisceglie senza Giron e Diallo con il ritorno di Partipilo e l’inserimento di D’Ancora, Delvino e Gabrielloni che si oppone al 3-4-3 di mister Auteri depotenziato dalle assenze di Strambelli, Stendardo, Di Sabatino, Maciucca, Sernicola (convocato nella nazionale Under 20), Corado e Dammacco.
Nella prima frazione di gara nerazzurri più in palla con molto da recrminare: le occasioni più ghiotte fra i piedi di Dentello Azzi dopo appena sei minuti, il cui sinistro in corso si è spento sull’esterno rete con Golubovic ampiamente battuto, e la bordata nel recupero di Vrdoljak finita fuori d’un soffio. Il Matera ci ha solo provato con un tiro pretestuoso di Urso al ventesimo. Sfortunati i biancocelesti per aver perso Mattera per infortunio, l’ennesimo, al trentatreesimo.
Nella ripresa Matera più tonico per i primi dieci giri di lancette con le conclusioni di Giovinco e Falco. Al minuto cinquantasette i padroni di casa sono passati in vantaggio con Dentello Azzi autore del penalty concesso dal direttore di gara per fallo scomposto di De Franco su Partipilo.
Clamoroso quanto accaduto al minuto settantaré: tocco di mani di un calciatore ospite sulla trequarti offensiva, l’azione anziché essere interrotta dal fischio arbitrale è proseguita e Giovinco, servito da Angelo, ha superato Crispino con un tocco a scavalcare siglando l’immeritato pareggio lucano tra le furibonde ma comprensibili proteste di calciatori, staff e tifosi stellati.
La reazione degli stellati è immediata tanto che al nuovo kick off è pervenuta subito al secondo vantaggio con Jovanovic, subentrato all’acciaccato Gabrielloni, abile a fare tap-in in presunta posizione irregolare: l’arbitro non ha convalidato la rete.
Forcing della formazione di casa sotto una pioggia a tratti battente: percussione di Dentello Azzi e destro da fuori area smanacciato in angolo. Calcio piazzato di Lugo Martinez, entrato sul rettangolo di gioco proprio all’85°: il portiere sloveno se l’è cavata respingendo coi pugni il pallone calciato verso il basso dal paraguaiano.
Sarebbe comunque stato beffardo per i nerazzurri cari al presidente Nicola Canonico conquistare un solo punto in questa partita che avrebbe detto tanto sull’andamento del campionato ma come un fulmine a ciel sereno nell’ultimo minuto di recupero Ivan Jovanovic ha regalato tre punti che ridanno ossigeno alla classifica biscegliese con una girata sull’angolino più lontano per Golubovic, su prezioso assist di capitan Petta.
Con questa vittoria il Bisceglie è risalito di due posizioni in graduatoria, attestandosi all’undicesimo posto a quota 15 punti. Prossimo turno in data 12 novembre allo stadio “Degli Ulivi” di Andria per il derby contro la Fidelis Andria ultima in classifica.
BISCEGLIE-MATERA 2-1
Bisceglie (4-3-3): 1 Crispino, 5 Petta, 6 Jurkic, 7 Partipilo (dal 61° 17 Montinaro), 11 D’Ancora (dal 70° 10 Toskic), 15 Delvino (dall’85° 16 Lugo Martinez), 18 Gabrielloni (dal 61° 9 Jovanovic), 19 Vrdoljak, 21 Risolo (dall°85 23 Migliavacca) , 24 Markic, 25 Dentello Azzi. Allenatore: Nunzio Zavettieri. A disposizione: 12 Vassallo, 3 Raucci, 20 Boljat, 22 Alberga.
Matera (3-4-3): 1 Golubovic, 2 Buschiazzo (dal 64° 20 Maimone), 3 Mattera (dal 33° 5 Scognamillo), 4 Mariano, 8 Salandra, 11 Giovinco, 14 De Falco, 21 Battista (dal 68° 9 Dugandzic), 23 Urso, 27 Casoli, 28 De Franco. Allenatore: Gaetano Auteri. A disposizione: 12 Mittica, 10 Strambelli, 22 Tonti.
Arbitro: Manuel Volpi di Arezzo.
Assistenti: Filippo Bercigli di Valdarno, Lorenzo Li Volsi di Firenze.
Reti: 58° Azzi (r), 73° Giovinco 93° Jovanovic.
Note: 896 spettatori, incasso non ancora comunicato. Ammoniti: 51° Giovinco, 63° Buschiazzo. Calci d’angolo: 4-7.
Bartolomeo Pasquale (foto dell’esultanza di Ivan Jovanovic per gentile concessione di Emmanuele Mastrodonato)
Lascia un commento