Audace Cerignola – Manfredonia Calcio 2-1 <br/> Cerignola vittorioso in Coppa, è semifinale

Audace Cerignola – Manfredonia Calcio 2-1
Cerignola vittorioso in Coppa, è semifinale

Audace Cerignola - Lasalandra

Lasalandra

CERIGNOLA Tutti i gol nel primo tempo, Auciello apre le marcature per i padroni di casa, dopo pochi minuti raddoppia Lasalandra, Carminati in chiusura di tempo accorcia le distanze.
Nel secondo tempo De Santis calcia fuori un penalty. Finale infuocato con il Manfredonia all’attacco, ma l’Audace resiste e passa in semifinale dove incontrerà il Libertas Molfetta.

Torna in campo l’Audace Cerignola dopo soli quattro giorni dal successo in campionato contro il San Severo, per conquistare la semifinale, avversario di turno il Manfredonia. Mister Pizzulli rinuncia a Riontino e Caggianelli fermati dal giudice sportivo ed Ingrosso infortunato. La difesa è composta da Colangione e Matera centrali, terzini gli under Corcelli e Colucci. A centrocampo con il “geometra” De Santis con Conte, Piscopo sulla sinistra, a destra Auciello è preferito a Russo. In avanti Lasalandra a supporto di Stefanini, a cui il mister bitontino da fiducia per la prima volta dal primo minuto.
La prima azione dell’incontro è di marca ospite, al 5’ De Vita mette al centro per Moro, ma la palla termina larga alla destra di Vurchio. L’Audace prende le misure al Manfredonia e comincia a schiacciarlo nella propria area, collezionando diverse azioni da rete e mostrando una condizione atletica eccellente, merito del preparatore atletico prof. Capozza. Al 6’ Lasalandra si incunea in area, dribbling a rientrare e tiro sul palo del portiere senza troppa convinzione. Al 8’ ancora i padroni di casa pericolosi, questa volta su calcio da fermo con De Santis, Della Torre, apparso in difficoltà, para in due tempi.
Il Cerignola spinge sull’acceleratore e guadagna diversi angoli, senza mai concretizzare. Al 18’ il vantaggio: Auciello arriva in area ospite e calcia a botta sicura, il tiro gli viene rimpallato da un difensore sipontino, ma è ancora il furetto gialloblù a raccogliere la sfera, e con una sorta di rigore in movimento spara un bolide imparabile nel sette, facendo esplodere i tifosi in gradinata. Il Manfredonia è in bambola, e il Cerignola ne approfitta, al 22’ Piscopo dalla sinistra mette al centro per Stefanini che non aggancia, Lasalandra si trova il pallone fra i piedi  e da pochi passi calcia, Quintadamo si oppone mettendo la palla in angolo.
Il dominio della squadra di casa si concretizza per la seconda volta al 26’ quando Lasalandra è abile a sfruttare uno svarione difensivo biancoazzurro, calciando un preciso diagonale che batte per la seconda volta il portiere ospite. Dovrebbe essere il colpo del ko per la squadra del golfo, ma non è così, infatti, il team di D’Arienzo riesce ad accorciare al 32’ quando Carminati è bravo a mettere alle spalle di Vurchio un pallone crossatogli da Moro, nonostante diversi giocatori del Cerignola fossero rimasti a terra fermi per infortunio.
Il Cerignola, scosso dal gol cerca di triplicare senza fortuna con De Santis, che allo scadere della prima frazione, sfiora l’incrocio dei pali sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il Manfredonia appare motivato e al 50’ è il “solito” Carminati che mette i brividi ai tifosi di casa, scheggiando la traversa. D’Arienzo ci crede, butta nella mischia Rinaldi e Costa per Vairo e Simone, e per poco al 63’ Carminati non pareggia i conti, a tu per tu con Vurchio che si oppone in maniera magistrale, deviando in angolo a mano aperta.
Al 67’ l’episodio che potrebbe chiudere la gara: Lasalandra viene atterrato in area da Polidori, l’arbitro ravvisa gli estremi per il calcio di rigore, si presenta sul dischetto De Santis che calciando con troppa sufficienza mette la palla fuori.
L’ex Di Pinto entra al 69’ al posto di un impalpabile Trotta, ma non riesce a incidere sulla partita che si trascina così verso la fine.
Il Cerignola passa in semifinale dove incontrerà il Libertas Molfetta, ma già domenica, in campionato,  tornerà a giocare contro il Terlizzi, campo ostico dove occorerà fare risultato per dare credito a quanto fatto fin’ora.

AUDACE CERIGNOLA: Vurchio 7; Colucci 6,5 , Matera 6, Colangione 6,5, Corcelli 6,5.Auciello 7(37’s.t.Russo), Piscopo 6  (36’ s.t. Zonno) DeSantis 6 , Conte 6,5, Lasalandra 7,5 Stefanini 6 (46’s.t. Recchia)
A disposizione:
Gervasio, Dimmito, Compierchio, Dabellonio Allenatore:Pizzulli

MANFREDONIA: Della Torre, Moro, Qutadamo, Simone(16’s.t.Costa), Vairo(16’s.t.Rinaldi), Polidori, De Vita, Totaro, Trotta(24’s.t.Di Pinto), De Rita, Carminati
A disposizione:
Di Bari, Lupoli, Di Candia, Di Chio Allenatore: D’Arienzo


Ammoniti
: Matera, Conte (A.C.), Polidori, De Rita, Costa (M)
Espulsi:
Note:
giornata soleggiata, presenti circa 250 spettatori, divieto di trasferta per i tifosi del Manfredonia per inagibilità settore ospiti
De Santis calcia fuori un calcio di rigore al 22’s.t.

asdaudacecerignola.it

Squadra Audace Cerignola

Una formazione del 2012/2013


laquis

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