Manfredonia – Polimnia 3-3 <br/>e tanto agonismo

Manfredonia – Polimnia 3-3
e tanto agonismo

Manfredonia Allenatore Franco Cinque

Franco Cinque

Termina 3-3 l’emozionante sfida tra Manfredonia e Polimnia.  E’ il classico risultato che piace ai “zemaniani” ma che in realtà ha il sapore di una “sagra” degli errori tecnici da parte delle 2 squadre.

Il punto consente di muovere finalmente la classifica, dopo un digiuno di 3 settimane, ma soprattutto l’analisi “a freddo” dei 95 minuti fornirà a Cinque “preziose” indicazioni o, se preferite, correzioni.

Ne parleremo ampiamente venerdi’ sera nel corso di “A BORDO CAMPO” su TeleBlu.

Una minuziosa analisi tecnica e tattica della gara in questione, o meglio del Manfredonia di ieri, fornirà tutte le risposte al 3-3 che francamente non preoccupa di per sè.

Ma veniamo alla cronaca di un match bellissimo per agonismo (9 ammoniti ed 1 espulso).

Al 9’ Paglione, emozionato ed impaurito,  innesca involontariamente Antonicelli che si invola verso la porta prima di atterrarlo (ma il fallo inizia fuori). Montecasino trasforma dagli 11 metri, nonostante Della Torre avesse intuito la traiettoria e deviato la sfera. Al 31’ si esalta Moro, interno offensivo, dopo aver caparbiamente conquistato palla nella trequarti e lasciato partire un destro a “girare” che non lascia scampo a Serrano.  La Polimnia è molto aggresiva e gioca a memoria, al contrario del Donia che ha bisogno di tempo per assimilare i nuovi schemi. Dopo 18″ della ripresa rigore per il Manfredonia: il tiro di Quitadamo viene “stoppato”con la mano da un avversario. Di Pinto realizza facilmente e centra il 10 sigillo in campionato. Lo stesso bomber ha però sulla coscienza l’errore di non chiudere i conti poco più tardi. E così al 27’ la Polimnia perviene al nuovo pari con Antonicelli. Al 34’ è il positivo De Vita a guadagnarsi un altro rigore con un’azione personale. Rosso diretto per Serrano e Cassano al suo posto. Carminati dal dischetto non sbaglia: 3-2. Il Donia può gestire il 3-2 con l’uomo in più ma non ci riesce subendo proprio al 90′ il gol del definitivo 3-3 ancora a firma di Antonicelli.

MANFREDONIA (4-2-3-1): Della Torre, Quitadamo, Rizzi, Costa (91’ De Rita), Paglione, Vairo, Lupoli (46’ De Vita), Romito, Di Pinto (85’ Trotta), Moro, Carminati. A disposizione: Conoscitore, Totaro, Simone, Rinaldi. All. Cinque

POLIMNIA (4-4-2): Serrano, Micunco, Carrieri (27’ Catalucci), Indrago (58’ Cassano), Grazioso, De Luisi, Ancona (68’ Brescia), Montecasino, Antonicelli, Turitto, Lomelo. A disposizione: Petruzzelli, Mancini, Ingrosso, Caradonna. All. Mancini

Arbitro: Sig. Rizzello di Casarano
Marcatori: 10’ rig. Montecasino, 31’ Moro, 47’ rig. Di Pinto, 72’ e 90’ Antonicelli, 79’ rig. Carminati
Ammoniti: Costa, Paglione, Romito, Di Pinto, Moro, Micunco, Indrago, Ancona, Brescia.
Espulsi: Serrano
Note: Presenti sugli spalti circa 1.300 spettatori, di cui una ventina giunti da Polignano. Corners: 3-2 recuperi: 3’+ 5’

Stefano Favale

Squadra Manfredonia 2012

Una formazione del 2012

Stefano_favale

Presentatore di programmi sportivi televisi. Ideatore ed organizzatore del Gran Galà dello Sport di Manfredonia dal 2013.

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