San Marco – Polisportiva Sammarco 0-1 <br/> Alla Polisportiva il Derby di San Marco in Lamis

San Marco – Polisportiva Sammarco 0-1
Alla Polisportiva il Derby di San Marco in Lamis

San Marco in Lamis: La Polisportiva Sammarco vince il derby nel gelo del ‘Tonino Parisi’ e spodesta virtualmente i cugini dell’ASD che detenevano la vetta della classifica sin dalla prima giornata, quando a vincere la stracittadina d’andata furono loro. Decisivo il rigore trasformato da Ramunno a metà ripresa.

IL DERBY DELL’ASD. Con la vittoria di ieri cambieranno molto probabilmente le gerarchie cittadine dopo tre mesi: era il 4 novembre 2012 quando i ragazzi di Mister Marcello Iannacone facevano il loro esordio assoluto nel calcio dilettantistico e lo fecero alla grande battendo niente di meno che i cugini storici della Polisportiva. Da allora l’ASD non si è fermata più mettendo insieme un filotto di 10 risultati utili consecutivi che gli hanno permesso di tenere la testa della classifica e l’imbattibilità, due cose che ieri, in un sol botto, si sono sciolte come la neve ‘marzaiola’(per dirla come si dice dalla nostre parti). La cocente sconfitta di ieri ha decretato non soltanto il cambio al vertice imminente ma anche e di fatto, la prima sconfitta stagionale per la squadra delpresidente Tommaso Martino. Un dato che sicuramente non farà strappare i capelli a Iannacone, perché in un campionato la sconfitta ci può stare, ma che indubbiamente fa suonare il campanello d’allarme per l’ASD, soprattutto dal punto di vista caratteriale, che in questa categoria rappresenta un buon 40-50% nella vittoria di determinate gare (parere personale), molte partite in 3^ Categoria, compresa quella di ieri, si vincono in un certo modo, si lotta, non si tira mai il piede indietro, si risponde senza indietreggiare alle provocazioni, ci si fa rispettare, non ci si fa intimorire, il giocatore più grande deve difendere quello più piccolo etc. etc. Cose che leggendole a prima acchito sembrano non aver niente a che fare con il calcio giocato, ma che ribadisco, in queste Categorie sono determinanti per il raggiungimento del risultato in determinate partite. Uomini con l’esperienza diMichele Gualano, Antonio Daniele, lo stesso Marcello Iannacone, Michele Coco, Angelo Ferro, sapevano che la partita di ieri sarebbe stata diversa dalle altre e se a ciò ci aggiungi il clima e il campo pesante, la frittata è fatta. Certo non è il caso di drammatizzare, ma adesso le prospettive cambiano e vedremo come si comporterà l’ASD nel ruolo di inseguitriceDa sottolineare che, nonostante tutto, l’ASD a fine partita si è recata sotto la curva dei Fedelissimi della Polisportiva per applaudirli. Un gesto che fa sicuramente onore a loro.

IL DERBY DELLA POLISPORTIVA. La grande rincorsa iniziata sin dalla giornata successiva allasconfitta del derby d’andata è ormai compiuta, manca l’ultimo tassello chiamato Foggia Incedit e poi la Polisportiva vedrà il suo nome primeggiare su tutte le altre. Attenzione però, nel recupero con il Foggia Incedit, i Granata sono condannati a vincere, perché con un pareggio raggiungerebbero sì l’ASD, ma non la supererebbero, in quanto l’ASD oltre ad una migliore differenza reti totale (+30 la Polisportiva, + 37 l’ASD) ha anche quella negli scontri diretti (1-2 ha vinto l’ASD, 0-1 la Polisportiva) grazie alle due reti messe a segno ‘fuori casa’. Quindi senza fare troppi calcoli, si deve vincere la partita di recupero e basta. Per ciò che riguarda la partita di ieri, la prima cosa che viene da dire è sicuramente che la Polisportiva ha meritato di vincere, ha messo in campo tutte quelle cose di cui sopra, cosa che l’ASD non ha fatto e ha vinto con merito il derby di ritorno. La cattiveria agonistica, lafame e la voglia di rivalsa associata al fatto d’infliggere la prima sconfitta stagionale e prendersi la vetta della classifica, sono stati gli ingredienti migliori per la buona riuscita del piatto. Il clima, ilterreno scivoloso e il seguito di pubblico sono stati il contorno giusto per una partita dal sapore quasi epico. Parlo di campo scivoloso, perché a mio parere l’ASD ha un tasso tecnico leggermente più elevato dei cugini, se non fosse proprio per gli interpreti, vedasi CocoLiberatoreFerro,IannaconeLuciani, tutti giocatori che della tecnica fanno il loro punto forte e a cui quel campo scivoloso di ieri non ha dato certo una mano. Ma questo non può essere un alibi per l’ASD, perché anche la Polisportiva ha dalla sua giocatori dall’elevato tasso tecnico, CursioLombardi e Ianzano su tutti, non sono certo da meno dei cugini. Purtroppo il clima e il terreno di gioco ieri non hanno permesso ad entrambe le squadre di esprimersi al massimo delle loro possibilità, lo testimonia anche il gol decisivo arrivato su calcio di rigore (per un fallo di mano in area apparso abbastanza netto). I ragazzi del duo Cursio-Radatti sono scesi in campo più determinati, volevano la vittoria a tutti i costi, sono stati più caparbi, più affamati, più cattivi (agonisticamente) e soprattutto più pratici dei cugini e il campo gli ha dato giustamente ragione. Le nostre più vive congratulazioni (così come avevamo fatto all’andata con l’ASD) alla Polisportiva.

IL PUBBLICO. Grande presenza ieri sulle tribune del Tonino Parisi: pioggia, freddo e vento non hanno fermato i non meno di 500 appassionati che hanno voluto godersi dal vivo la partita dell’anno.

TVGARGANO. Ma forse, anzi sicuramente, il successo maggiore è stato quello di www.tvgargano.itche ha voluto  investire in questa partita e non è rimasto certamente deluso. Più di 2.000 (avete letto bene) contatti singoli accertati e ben 1.000 collegati contemporaneamente per tutta la durata del match. Che dire? Un successo per questa novità assoluta per San Marco che sicuramente, parola loro, sarà riproposta anche per il futuro. La pioggia e il vento hanno purtroppo impedito una visuale più ampia e migliore della partita, che una pensilina o meglio una tribuna coperta (magari dotata anche di pannelli solari) avrebbero di certo garantito. Ma i numeri parlano chiaro e il successo è pieno, se pensate che hanno seguito la partita dall’Olanda e da altri stati esteri, oltre che tutti quelli del nord Italia, vi renderete conto da soli di che cosa significa il calcio per San Marco e per i sammarchesi. Un plauso a TVGARGANO ed in particolare al collega Antonio Lo Vecchio artefice e promotore dell’iniziativa. LE PARTITE DI IERI. A testimoniare il fatto che il campionato se lo giocheranno le due squadre di San Marco arrivano anche i risultati di ieri: ViesteseFoggia InceditSporting Sannicandro e Lesina si sono spartite le proprie poste e inseguono a distanza. Buone le vittorie del San Pietro Vico (9 a 2 al Poggio Imperiale) e del Peschici a Foggia contro il Real Marvin. Ha riposato la Squadra del Cuore Rodi.

IL PROSSIMO TURNO prevede degli incroci interessanti: Polisportiva – Sporting Sannicandro eReal Peschici – ASD sono sicuramente le partite da seguire per vedere come reagirà l’ASD alla sconfitta del derby e la Polisportiva da neo capolista. Il derby di Foggia (Incedit-Marvin), Lesina – San Pietro Vico e Rodi – Viestese chiudono il quadro di una giornata comunque interessante e che potrebbe riservare qualche sopresa. Riposerà il fanalino Poggio Imperiale.

IL RECUPERO. Non è ancora stata decisa la data del recupero tra Polisportiva e Foggia Incedit (di cui abbiamo già ampiamente detto) che a questo punto risulterà fondamentale per tutto il prosieguo del torneo. Naturalmente vi terremo aggiornati in merito.

Felice LA RICCIA redazione@sanmarcoinlamis.eu

MARCATORI SAMMARCO

17 Ferro (ASD)

10 Ramunno 2 rig. (POL.)

8 Lombardi e Ianzano (POL.)

7 Ianzano (ASD)

5 Coco e Luciani (ASD)

4 Liberatore (ASD)

3 Tusiani (POL.)

2 Iannacone (ASD), Marchitto (POL.)

1 D’Apote, Liberatore, Gualano Ciro, Gualano Valentino 1 rig., Cursio 1 rig., per la Polisportiva; Nardella, De Lia e Arimatea per l’ASD

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