La sconfitta di Andria in amichevole fa scattare l’allarme in casa Manfredonia

La sconfitta di Andria in amichevole fa scattare l’allarme in casa Manfredonia

Il consueto giovedì di test per i sipontini, che si sono esibiti sul manto erboso del “Degli Ulivi” contro la Fidelis Andria, si è tramutato in un piccolo campanello d’allarme per la squadra allenata da mister Franco Cinque

Nulla di particolarmente preoccupante, ma il test, sebbene amichevole, si è rilevato molto probante, ed una sconfitta contro una squadra di categoria inferiore, sebbene dal blasone e dalla rosa molto competitiva come come quella andriese, desta più di una perplessità. Il match  ha messo in evidenza l’ottimo stato di forma dei locali e qualche lacuna di troppo tra i ragazzi di mister Cinque, apparsi abulici e non al top della condizione, come evidenziato dal brutto risultato finale.
A dimostrazione della non brillante figura rimediata, al cospetto degli andriesi di Ragno, ieri è comunque scesa in campo l’intera rosa a disposizione di mister Cinque fatta eccezione per il lungodegente Portosi (che prosegue nel suo programma personalizzato di lavoro) e per l’infortunato De Gennaro, rimasto precauzionalmente a riposo. Una sconfitta probabilmente salutare, ma che deve servire a far riflettere la società, perché il campionato è ancora lungo e la salvezza deve essere ancora raggiunta, e soprattutto in difesa, dopo la cessione di Granatiero e l’infortunio di Cuomo, la coperta è corta.

Per la cronaca, le tre reti sono state messe a segno da Strambelli su calcio di punizione nel primo tempo, e nella ripresa dall’ex Pasquale Trotta, autore di una doppietta.

laquis

Lascia un commento