Omnia Bitonto-San Giovanni Rotondo 3-2

Omnia Bitonto-San Giovanni Rotondo 3-2

Seconda vittoria consecutiva casalinga per i biancoblu, che continuano così la loro risalita verso la salvezza

Tre punti che accorciano la classifica, tre passettini fondamentali per dar sempre più sostanza alla rimonta salvezza.

Secondo successo consecutivo casalingo per l’Omnia Bitonto che, nella diciassettesima giornata, seconda di ritorno, del Campionato di Prima Categoria, supera al “Città degli Ulivi” il San Giovanni Rotondo per 3-2, bissando così il successo per 2-0 dell’andata.

È servita la solita altalena di emozioni e colpi di scena per avere la meglio dei foggiani. Una vittoria preziosissima e indispensabile per i biancoblu, giunta contro una diretta concorrente e che alimenta così le speranze di salvezza: gli omniani agganciano a quota 12 proprio i garganici e in virtù del doppio successo nello scontro diretto diventano terzultimi; il quartultimo posto (Rocchetta Sant’Antonio) è distante tre lunghezze e la quota salvezza è lontana adesso sette punti. Ed aumenta a quattro il vantaggio sul Maroso Candela ultimo.

La partitaMister Giuseppe Lovero deve rinunciare a Verriello e Minervini, infortunati, e si affida nel suo 4-4-2 Sacino tra i pali; linea di difesa con Rubini e Lamura esterni, Schiraldi e Dario Orlino centrali; a centrocampo,Masciale e Vitucci nel mezzo, Savoni e Perrini sulle corsie; in avanti Catucci – Acquafredda.

L’avvio dell’Omnia Bitonto è davvero promettente e al 2’ passa già in vantaggio: Perrini salta un avversario sul versante sinistro, cross in area, Catucci non arriva per un soffio ma sbuca Acquafredda che anticipa un difensore e trafigge l’estremo portiere ospite Della Torre. Omnia Bitonto avanti 1-0 e che poco dopo potrebbe addirittura raddoppiare, ma Catucci, lanciato a rete da un servizio in profondità di Acquafredda, viene fermato in fuorigioco, apparso però piuttosto dubbio.

I bitontini amministrano senza problemi e cercano in più riprese di sorprendere in velocità la difesa ospite, piuttosto lenta e statica e molto alta sul campo, però errori di imprecisione nell’ultimo passaggio ed alcuni offside davvero dubbi e al limite fischiati dall’arbitro tarantino Giosuè Quaranta fermano le avanzate biancoblu.

Tra il 23’ ed i 26’, però, arrivano due occasioni: la prima con Perrini che non aggancia in area il cross dalla destra di Savoni, ben imbeccato da un’apertura intelligente a metà campo di Catucci; la seconda con Masciale che da posizione angolata prova il tiro ma trova la risposta di Della Torre.

Al 28’ il pareggio che non ti aspetti: al primo affondo il San Giovanni Rotondo passa con Giordano che in mischia, in area, sugli sviluppi di un corner, trova la rete dell’1-1.

Tutto da rifare per l’Omnia Bitonto, che però al 35’ si riporta immediatamente in vantaggio: il cross di Rubini dalla trequarti destra trova la testa di Acquafredda che anticipa l’uscita poco tempestiva di Della Torre e sigla così la rete del 2-1, risultato che porta le squadre al riposo. Per il numero 9 si tratta del quarto gol stagionale, il terzo siglato proprio ai garganici.

Nella ripresa a partire meglio sono gli ospiti che al 47’ trovano la seconda parità: autore della rete ancora Giordano che di testa, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, trova l’angolo alla sinistra di Sacino per il gol del2-2.

Mister Lovero corre ai ripari ed inserisce l’ultimo arrivato Minenna per Perrini.

La reazione dell’Omnia Bitonto è rabbiosa: proprio Minenna è protagonista di un tiro dal limite di poco al lato, mentre il tiro-cross di Savoni dalla trequarti destra di poco non beffa sul primo palo Della Torre. Schiraldi di testa, sottomisura, sugli sviluppi di un corner, trova la respinta miracolosa del portiere foggiano. All’56’ se ne va Minenna sulla sinistra, cross dal fondo, arretrato a centro area, arriva Rubini che di prima intenzione fa partire una conclusione, deviata, che coglie la traversa.

Tra i biancoblu entra Lucera per un esausto Acquafredda per dare così più rapidità all’attacco. Al 67’ Rubini si libera in area di rigore, sulla destra, e fa partire un tiro che coglie il palo opposto. Due legni, entrambi colpiti dal numero 2 biancoblu, e cattivi presagi che si abbattono sul “Città degli Ulivi”. Anche perché il solito Giordano si rende pericoloso in due occasioni: nella prima, il suo tiro dal limite trova la risposta prodigiosa in angolo di Sacino, nella seconda pecca di lucidità e spreca a lato da buona posizione.

Al 77’ la svolta: Schiraldi viene strattonato in area di rigore e l’arbitro assegna il penalty. Sul dischetto si presenta Dario Orlino che non sbaglia, spiazzando il portiere, e portando così l’Omnia Bitonto di nuovo avanti. Siamo sul 3-2. Secondo gol in appena tre partite per il difensore centrale biancoblu, sempre più decisivo.

Gli ultimi minuti sono di grande sofferenza. Patierno prende il posto di Vitucci per dare sostanza in mezzo al campo. Ed è proprio sul finale di partita che gli omniani dimostrano di aver maggior fame e lucidità, gestendo la situazione di vantaggio e continuando ad attaccare, seppur l’arbitro interrompe un paio di azioni pericolose per due fuorigiochi apparsi davvero inesistenti. In più, c’è l’atterramento in area di Minenna non sanzionato con quello che sarebbe stato un giusto calcio di rigore.

Ma finisce così, con l’Omnia Bitonto che festeggia e continua la sua marcia verso la salvezza. Prossimo appuntamento, delicato, in trasferta contro lo Sporting Daunia: un altro scontro diretto, questa volta contro la quintultima, fondamentale per continuare ad accorciare la classifica e a risalire la china.

Il protagonista. Due gol in tre partite che valgono la bellezza di sei punti. Quando il cuore si coniuga alla lotta in campo. È la storia di Dario Orlino, match-winner contro il San Giovanni Rotondo, così come successo già contro il Rocchetta Sant’Antonio due domeniche fa.

«Il mio ritorno probabilmente ha ridato entusiasmo all’ambiente ed oggi vedo più voglia e maggior convinzione, sin dagli allenamenti, nel raggiungere la salvezza».

Sette punti nelle ultime tre gare casalinghe. Un’Omnia Bitonto che finalmente sta dando continuità in casa ma che stenta ancora in trasferta. Eppure le prossime due gare fuori casa sono contro Sporting Daunia e Maroso Candela, due rivali per la salvezza.

«In trasferta facciamo fatica ma consideriamo che nelle ultime due abbiamo affrontato le prime due in classifica – fa notare Orlino –. Ora nelle prossime due gare lontane da casa incontreremo due avversarie impegnate come noi nella lotta salvezza e sarà importante fare punti. Ma soprattutto dobbiamo costruirci la salvezza tra le mura amiche, vincendo in particolare gli scontri diretti come quello di oggi. Così facendo, sono certo che ce la possiamo fare».

fonte: Nicolangelo Biscardi – dabitonto.com

 

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