Eccellenza, un super Albano rilancia il Gravina. Casarano, Altamura e Barletta soffrono ma tengono il passo. Ecco i risultati della ventiquattresima giornata

Eccellenza, un super Albano rilancia il Gravina. Casarano, Altamura e Barletta soffrono ma tengono il passo. Ecco i risultati della ventiquattresima giornata

“Golia batte Davide”. In questa ventiquattresima giornata di Eccellenza pugliese, nessuna sorpresa tra i risultati con le grandi di questo campionato che archiviano ulteriori tre punti per le rispettive classifiche. Nella giornata odierna da segnalare sei vittorie casalinghe, due blitz esterni, nessun pareggio con ventidue reti siglate sui vari campi della Premier League pugliese.

Vince, o meglio, esonda il Gravina di Gennaro Di Maio. I murgiani erano al “De Bellis”, stadio che ha visto qualche settimana fa la vittoria dei gialloblù in Coppa Italia. L’aria tarantina pare far bene agli attaccanti gravinesi che si scatenano contro il malcapitato Castellaneta. I biancorossi di Lippolis vengono travolti 4-0 da una doppietta di Albano (a segno anche nella finalissima contro l’Hellas Taranto e in foto) e dai gol del solito Gigi Rana e del giovane Scaringella. Vittoria preziosa per continuare la marcia in testa e per cancellare un periodo non proprio brillantissimo.

Vince, col minimo sforzo, il Casarano di Antonio Toma: i rossoblù espugnano 1-0 il “D’Amuri” di Grottaglie grazie alla rete messa a segno da Casalino in apertura di gara. Vittoria, che sembrerà anche stentata, ma che permette ai salentini di rimanere in scia della battistrada Gravina.

Un gradino più sotto compie il proprio dovere, ossia vincere, l’Altamura. I biancorossi, allenati da Onofrio Fino, archiviano la pratica Novoli per 1-0. Al “D’Angelo” è l’ex Sudest, Visconti, a segnare il gol partita nella ripresa e a consegnare i tre punti alla formazione murgiana.

Successo, col medesimo risultato, per il Barletta di Pizzulli. I biancorossi erano impegnati a Canosa contro il Mesagne di Ribezzi ed è un gol di Nico Loiodice a consentire agli adriatici di vincere questa gara per 1-0. Tre punti importantissimi per la truppa barlettana che prosegue la sua marcia verso un posto ai playoff mentre inguaia ulteriormente i brindisini che ora sono in piena zona playout.

Perde, e anche malamente, il Vieste di Franco Cinque che allo “Spina” subisce una brutta sconfitta ad opera dell’Unione Calcio Bisceglie. I biancazzurri espugnano il campo garganico per 3-2 e regalano la prima vittoria al tecnico Bitetto. Partita con tantissime emozioni ed episodi: vantaggio locale con un rigore trasformato da Augelli prima del pari biscegliese di Ferrante. Nel finale succede di tutto: i padroni di casa restano, addirittura, in 9 (espulsi Corso e Triggiani) e si scatena Sarr dell’Unione con una doppietta. Nei minuti di recupero arriva il 2-3 del Vieste ad opera di Colella ma la sostanza cambia poco.

Approfitta dello scivolone del Vieste, la Vigor Trani che, sul neutro di Ruvo, regola 2-0 la Sudest. I biancazzurri di Zinfollino vanno a segno nella ripresa con Fumai e Infimo e colgono tre punti fondamentali (i tranesi sono ora a -4 dalla zona playoff, un risultato assolutamente impensabile qualche domenica fa).

Tanto rotonda quanto importante la vittoria del Bitonto. I neroverdi, in difficoltà nelle ultime uscite, stendono al “Città degli Ulivi” il Leverano per 3-0. Dopo un primo tempo ricco di occasioni, la ripresa riserva le tre reti ai baresi con un rigore di De Santis, Manzari ed infine Tedesco che regalano una bella vittoria a mister Pettinicchio. Con la vittoria odierna, i bitontini rilanciano prepotentemente le proprie fishes sul tavolo della salvezza mentre i salentini di Schito vengono, nuovamente, risucchiati nella bagarre playout.

Vittoria sofferta per il Mola che ottiene i tre punti vincendo 2-1 con l’Otranto: al “Caduti di Superga”, i ragazzi di Castelletti vanno in vantaggio con Fraschini (gol dell’ex per lui che ha vissuto la prima parte di stagione proprio con l’Otranto), pari salentino con Villa prima del gol partita di Pazienza ad una manciata di minuti dal fischio finale. La vittoria rende ancora più tranquilli i baresi mentre è una battuta d’arresto non troppo tragica per i ragazzi di Salvadore che devono costruire la propria salvezza tra le mura amiche.

Vittoria che sa di boccata di ossigeno per l’Hellas Taranto che stende in casa il Molfetta 2-0. Dopo tanti complimenti, la formazione tarantina ottiene anche i punti salvezza grazie alla doppietta di Zaccaria (entrambi i gol nel primo tempo) che regalano una domenica di festa e di fiducia per il proseguo del torneo. Passo falso, invece, per i biancorossi di Lanza che però restano in una posizione di centro-classifica.

CLASSIFICA: Gravina 52 punti, Casarano 47, Altamura 45, Barletta 44, Vieste 42, Trani 38, Novoli 33, Mola 32, Uc Bisceglie e Molfetta 31, Otranto 30, Leverano e Sudest 29, Bitonto 28, Mesagne 27, Hellas Taranto 24, Castellaneta 19, Grottaglie 13.

ANTONIO GENCHI

 

 

 

 

 

 

Antonio Genchi

Lascia un commento