Bilancio 2016: brindisi amaro per il Manfredonia

Bilancio 2016: brindisi amaro per il Manfredonia

Ad un buon girone di ritorno (2015/16) fa da contraltare un deludente girone di andata nella stagione in corso. Nonostante le note difficoltà economiche i sipontini riuscivano ad ottenere la salvezza diretta e persino a raggiungere una sesta posizione insperata, ma nel momento di pianificare la nuova stagione venivano commessi oggettivi errori di valutazione tecnica.

Analizziamo i dati statistici del 2016: 34 gare disputate, 47 punti ottenuti in virtù di 14 vittorie, 5 pari e 15 sconfitte; 42 le reti realizzate, 47 quelle incassate.

Nel complesso appaiono numeri da metà classifica, è quindi opportuno scindere i dati delle due stagioni calcistiche di riferimento. Nel girone di ritorno della passata stagione i ragazzi di Vadacca conquistavano 27 punti (media 1.6) con 19 reti all’attivo e 18 al passivo; nel girone di andata della stagione in corso i numeri sono ben diversi: 20 punti (media 1.2) con 23 gol fatti e 29 (media 1.7) subiti.
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La differenza? è senz’altro netta, al di là dei numeri. I proclami estivi da “playoff” si sono ridimensionati, la rosa è stata allestita con evidenti errori di valutazione tecnica. Ad una difesa fragilissima (in prospettiva la peggiore degli ultimi 26 anni) si aggiunge un centrocampo lento e senza fisicità, l’attacco l’unico reparto che funziona.

Che il progetto tecnico estivo si sia rivelato un flop è certificato dall’esonero di Vergori, considerato un pilastro ma dal rendimento assai discontinuo, dall’esonero della guida tecnica Vadacca, dalla rescissione di Vicedomini, mai convincente e afflitto da guai fisici, dall’acclamato arrivo del top player Pazienza, ex serie A, poco incisivo finora. La recente partenza di un perno dell’attacco, Bozzi, indebolisce l’unico reparto affidabile del Donia.

Il recente e clamoroso dietrofront della dirigenza al ritorno di Vadacca, prima convocato e poi “non desiderato” da un gruppetto dello spogliatoio è un segnale di debolezza.

Ora si volta pagina e si guarda al 2017 con la consapevolezza che non si potrà più sbagliare, la salvezza diretta è alla portata in un girone tecnicamente abbordabile.

Stefano Favale

Stefano_favale

Presentatore di programmi sportivi televisi. Ideatore ed organizzatore del Gran Galà dello Sport di Manfredonia dal 2013.

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