Daunia – Sarnese altra dura sconfitta per i sipontini

Daunia – Sarnese altra dura sconfitta per i sipontini

In questo freddo pomeriggio di fine febbraio, i presenti erano veramente pochi. Nulla ha a che fare con il clima, l’entusiasmo è ai minimi storici complici le ripetute sconfitte. Le speranze dei tifosi affogano nel possibile definitivo fallimento.

É la Sarnese ad attaccare per prima. Elefante alza di poco sulla traversa(3′). Al 14^ sulla lista dei cattivi ci va Esposito per un fallo. Al 17^ gli ospiti trovano la rete. Approfittando della difficoltà del portiere, Calemme la mette dentro con facilità. Anche Amendola viene ammonito al 26^. Il calciatore biancoceleste aveva protestato. Altri guai per il Donia. Joof, centrocampista,si fa male e dopo essere uscito momentaneamente, verrà sostituito con Abbate (37^). La Sarnese raddoppia al 38^ con Manfrellotti. Il bomber dei campani approfitta di un’altra situazione di incertezza di Simone e la mette dentro per ben due volte a distanza di due minuti.
Non ci sono minuti di recupero.

Un primo tempo da dimenticare per i manfredoniani. È duro essere sotto di tre reti già nei primi 45 minuti. Totalmente assente la squadra locale e la Sarnese ha fatto “solo” il suo dovere.

Tortora viene ammonito (48^). Il Donia inizia a vedere un po’ di luce con Vatiero. Il giovane attaccante segna con un tuffo di testa grazie alla palla ricevuta in mischia (53^). Simone, per agguantare la sfera colpisce Elefante, centravanti granata,e il terzo uomo assegna il rigore, segnato poi rasoterra.

Il Donia,già in enorme difficoltà,sarà destinata a finire questa partita in 10. Esposito va sotto la doccia per somma di ammonizioni a causa di un contrasto troppo violento contro un avversario.
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Appena entrato Stoppiello riesce a regalare un’emozione ai suoi tifosi. Segna anche lui in tuffo dopo aver recuperato la palla (73^). Anche Amendola trova il suo momento grazie all’assist dalla destra di La Porta (80^).

Negli ultimi minuti succede veramente di tutto. Talia, della Sarnese,segna dopo aver ripreso la palla (87^) e Rinaldi, riserva sipontina,la mette dentro con la porta avversaria sguarnita.

Il Donia ha saputo in parte riscattarsi in questi 45+6 minuti. È stata evidente la voglia di recuperare ed anche il leggero calo degli avversari. Peccato per il rigore che era senza dubbio evitabile. Un’altra sconfitta per il Donia che sembra aver perso le speranze, in particolare i tifosi che non hanno perso occasione durante la sfida disputata di mostrare il loro disappunto contro gli atleti che rappresentano i loro colori.

Michela Rinaldi

Stefano_favale

Presentatore di programmi sportivi televisi. Ideatore ed organizzatore del Gran Galà dello Sport di Manfredonia dal 2013.

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