Nella splendida cornice di Piazza San Giorgio a Matino e con il pubblico delle grandi occasioni, in questa circostanza secondo solo a quello presente durante la festa patronale dell’omonimo santo, la Polisportiva Virtus Matino si è presentata alla cittadinanza dando ufficialmente il via alla nuova stagione agonistica, in attesa dell’esordio sul campo che avverrà domenica in casa contro il Real Galatone.
Ancora una volta alla guida tecnica della squadra ci sarà Antonio Toma che partecipando quest’anno al campionato di Prima Categoria stabilirà un record assoluto: sarà di fatto l’allenatore che avrà allenato in tutte le categorie previste dalla federazione, dalla Serie A (è stato vice di Antonio Conte al Bari in Serie B e all’ Atalanta in Serie A, guidando la formazione orobica durante la trasferta di San Siro contro l’ Inter di Mourinho per via della squalifica del tecnico salentino!) alla Terza Categoria. Va ricordato che mister Toma non è nuovo a stabilire record, basti pensare che un suo gol siglato proprio quando era calciatore della Polisportiva Matino contro l’Agropoli nella stagione 1991/92 è stato votato dal quotidiano spagnolo Marca come il gol più bello della storia del calcio ( https://www.youtube.com/watch?v=DH69CRPbPG0 ).
Molti volti nuovi tra le file biancoazzurre,come Polo, Errico, Galante ed Edoardo Tundo che rappresenta la ciliegina sulla torta avendo avuto esperienze tra i professionisti con Lecce, Matera, Vigor Lamezia e Virtus Francavilla segnando anche un gol al “Via del Mare” di Lecce durante un match di Coppa Italia. Tra i “vecchi” vanno evidenziate le riconferme di pilastri come Riccio, Alessandrì, Martalò, Mengoli, Seclì, Cancella, Toma Jr. e Giovanni Riccardo ( dalla Primavera del Padova al Gallipoli dei miracoli che andò in Serie B) che all’età di 41 primavere ha manifestato l’entusiasmo e la voglia di vincere di un ragazzino, mentalità che servirà come esempio sia per i più giovani che per i nuovi arrivati. Riconferma anche per Gianluigi Grasso che però, dopo essere stato uno degli artefici della vittoria dello scorso campionato di Seconda Categoria, da quest’anno vestirà i panni di allenatore in seconda.
E se gli ultrà forse hanno un po’ bruciato le tappe chiedendo fin da subito la vittoria del campionato e il salto in Promozione c’è da dire che, con quello che ha fatto la dirigenza allestendo questa squadra, probabilmente non hanno tutti i torti, anche perché ormai sono due anni che la Polisportiva Virtus Matino fa bottino pieno in campionato, quindi c’è poco da nascondersi. Sicuramente essere prudenti è la migliore delle virtù, ma l’incoscienza dei giovani fa superare anche gli ostacoli più ardui nella vita e per una società rifondata solo due anni fa l’appellativo di giovanile calza a pennello.
Grande merito va alla presidentessa Cristina Costantino, figlia dello storico presidente Rocco che a cavallo degli anni 80-90 fece assaporare alla Matino pallonara il sogno del professionismo, e al direttore sportivo Claudio Angelè che hanno saputo dare a mister Toma una squadra di primo livello, ma anche a tutte quelle persone che lavorano dietro le quinte affinché gli obiettivi prefissati possano essere raggiunti.
Ora la parola passa al campo e ai suoi veri protagonisti, calciatori e tifosi in primis.
Danilo Sandalo