Bari, nel sabato pre-pasquale ecco il derby di Taranto. Allo Iacovone una sfida al di là della classifica

Bari, nel sabato pre-pasquale ecco il derby di Taranto. Allo Iacovone una sfida al di là della classifica

La penultima giornata del girone C di Serie C propone, nel succulento menù di Pasqua, la sfida tra Taranto e Bari. Il derby, che torna a disputarsi allo “Iacovone” dopo quasi 30 anni vedrà affrontarsi due squadre che poco hanno da chiedere al campionato ma che vorranno far proprio una sfida dal forte sapore di campanilismo.

Bari contro Taranto è una sfida che va al di là del calcio. Le due città, infatti, sono le più grandi di Puglia e c’è sempre stata una forte rivalità anche in termini commerciali e industriali. Tornando, invece, alle vicende legate al rettangolo verde la sfida è sempre stata vissuta come il vero derby di Puglia prima che la formazione rossoblù iniziasse un periodo di declino lasciando spazio al Lecce come competitor regionale dei biancorossi.

Le formazioni di Mignani e Laterza arrivano al match senza la pressione di dover punti a tutti i costi: i biancorossi, infatti, sono già matematicamente in Serie B mentre i rossoblù sono salvi anche grazie all’esclusione del Catania. Ciononostante, la sfida di sabato pomeriggio sarà sicuramente interessante con l’impianto del rione Salinella che vedrà il sold-out mentre la trasferta sarà vietata ai tifosi del Bari per ragioni di sicurezza.

Dopo la vittoria per 1-0 ottenuta contro l’Avellino, il Bari si appresta a chiudere al meglio questa annata affrontando l’ultima trasferta del campionato. I biancorossi, per il derby, dovranno fare a meno di Pucino (operato al menisco con rientro previsto tra un mesetto) e Terranova (squalificato dal Giudice Sportivo). Davanti a Frattali, quindi, spazio a Belli, Di Cesare, Gigliotti e Ricci con Celiento e Mazzotta possibili outsider. In mezzo al campo spazio ai confermatissimi Maiello, Maita e D’Errico con Citro che potrebbe agire dietro Antenucci e Cheddira.

Il Taranto di mister Laterza, archiviata la questione salvezza, proverà a fare scacco matto al re di questo campionato. I rossoblù sono reduci dalla deludente sconfitta di Messina per 1-0 e affronteranno il match senza Versienti e soprattutto il freschissimo ex Di Gennaro. Probabile 4-4-2 per la formazione ionica che in attacco si affiderà ai guizzi di Saraniti e il fratello d’arte Giovinco.

Taranto-Bari torna a disputarsi dopo più di 29 anni: era infatti il febbraio ’93 quando le due squadre, allora in Serie B, impattarono per 0-0. Una stagione deludente per entrambe la 92/93 con i biancorossi che terminarono in un anonima nona posizione e i tarantini retrocessi in Serie C. Nella gara di andata, invece, convincente successo del Bari per 3-1 grazie alla pennellata di Pucino, Botta e Antenucci mentre per i tarantini andò a segno Giovinco.

Antonio Genchi

Antonio Genchi

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