Ecco le pagelle di fine stagione del Manfredonia 2012/13 targato Mr. Cinque. Il migliore risulta essere bomber Carminati, che ha trascinato la squadra alla meritata serie D con i suoi gol e giocate da categoria superiore. Il Manfredonia deve ripartire da lui.
Della Torre 7,5: esempio di professionalità dentro e fuori dal campo. La finale di ritorno a Campofranco il giusto premio ad una carriera straordinaria;
Leo 8: il suo esordio con il Vieste è il bigliettino da visita del portierino tanto amato dai tifosi. Decisivo più volte nell’arco della stagione;
Rinaldi 6,5: parte titolare con D’Arienzo e con Cinque nei playoff nazionali. All’occorrenza c’è;
Quitadamo 7-: il suo ruolo è esterno destro nel centrocampo a 5. Da esterno basso soffre in fase di marcatura;
Paglione s.v.: ingiudicabile;
D’Arienzo 8: baluardo centrale tutta forza e grinta. Implacabile nel gioco aereo, sempre corretto nei contrasti. Fa la differenza;
Corbo 7-: alla ricerca della continuità, disputa ottimi playoff. Stagione in crescita;
Papagno 7+: tatticamente perfetto. Accusa un leggero calo ma poi si riprende alla grande nei playoff;
Vairo 6,5: da lui ci si aspetta qualcosa in più. Il suo contributo nella prima parte della stagione è importante;
D’Angelo s.v.: ingiudicabile;
Simone 7: cresce molto rispetto alla passata stagione, più mordente e personalità;
Totaro 7: gioca poco ma non delude mai tatticamente. Migliorato in fase di impostazione;
Pollidori 8: si sacrifica a difensore centrale e non va, parte in sordina a centrocampo ma…diventa ogni domenica sempre più padrone del suo reparto. Inventiva e fisicità da vendere;
Romito 7,5: altra stagione da incorniciare. Dà tutto il capitano, un esempio per i giovani;
Portosi 7,5: l’avevamo presentato come un top player e lui non ci ha smentiti. Un fenomeno di tecnica, devastante sulla corsia;
Scarano 6,5: gioca poco ma è ordinato e pulito nei fraseggi. Un jolly sempre a disposizione;
Moro 7+: meriterebbe 9 per la sua carriera a Manfredonia. Una stagione ad alti livelli nonostante spesso fuori ruolo;
Trotta 7,5: finale da incorniciare. Una media gol vertiginosa, tenacia da vendere;
Di Pinto 8: girone d’andata da capocannoniere. Poi viene arretrato e si sacrifica per la squadra, da lui però tanti assist. Il grande primo colpo di mercato di Ciuffreda;
Carminati 9: il bomber ritrovato. Trascina la squadra alla meritata serie D con i suoi gol e giocate da categoria superiore. Il Manfredonia deve ripartire da lui.
Cinque 8: inizia tra mille difficoltà e finisce in trionfo.
Stefano Favale
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