Archiviata la doppia vittoria esterna consecutiva sui campi di Paganese e Monterosi, il Bari di Michele Mignani torna tra le mura amiche del “San Nicola” per affrontare il Messina nella 25esima giornata. I biancorossi, primi in classifica nel girone C, chiedono strada ai siciliani per mantenere intatte le distanze in classifica e, magari, tentare un ulteriore allungo.
Michele Mignani può respirare in vista della gara contro i giallorossi: il tecnico ex Modena potrà, infatti, contare su quasi tutta la rosa a disposizione ad eccezione di Botta e Mallamo che ne avranno ancora per una quindicina di giorni. Rientrano dalle squalifiche il portiere Frattali ed il terzino Ricci mentre la gara di Viterbo non ha portato squalifiche con Bianco, Celiento, Terranova e Di Cesare che restano in diffida. Il tecnico biancorosso dovrebbe schierare una formazione molto simile a quella scesa in campo nella vittoriosa trasferta nel Lazio con Terranova e il rientrante Celiento al centro della difesa (ballottaggio con Gigliotti) con Pucino e Mazzotta sulle corsie laterali. A centrocampo nuova chance per Raffaele Maiello: il centrocampista, arrivato dal Frosinone, sembra essere già un elemento chiave del centrocampo biancorosso con Maita, Scavone e D’Errico a comporre la mediana. In attacco, da valutare le condizioni di Daniele Paponi: l’attaccante ex Bologna fino alla sosta era un elemento imprescindibile per il gioco di Mignani ma, complice qualche noia muscolare, è rimasto in panchina nelle ultime uscite. Possibile conferma, dunque, per il tandem formato dal capitano Mirco Antenucci e da Walid Cheddira con Simeri e Galano che sembrano partire ancora dalla panchina.
Di contro, il Bari si troverà un Messina ringalluzzito dal pareggio in rimonta ottenuto nel derby di Palermo. I giallorossi di mister Raciti, al “Renzo Barbera”, erano sotto per 2-0 contro una delle grandi di questo campionato ma sono riusciti a rimettere in parità il match con il 2-2 finale. La squadra siciliana, quart’ultima a quota 19 punti, dovrebbe scendere in campo con il 3-5-2 con occhi puntati sulla esperienza dei neo-arrivi Statella e Piovaccari. Quest’ultimo ha già giocato quest’anno al “San Nicola” con la maglia della Paganese contribuendo al gol del pareggio ospite mentre l’esterno è un ex biancorosso con sei presenze ed un gol (contro il Carpi nel 2013/2014).
Occhio, dunque, a non sottovalutare l’impegno contro i peloritani. In questo momento della stagione, ogni punto diventa fondamentale per chi ha mire di promozione, per chi ambisce ad un posto nei playoff o per chi si sta giocando la salvezza. All’andata, il Bari vinse agevolmente per 2-0 in Sicilia con i gol di Botta e Paponi ma tanto è cambiato da allora sulla panchina del Messina con l’ex allenatore in seconda di Giampiero Ventura ossia Sasà Sullo che ha lasciato il posto ad Eziolino Capuano, sostituito a sua volta dall’attuale tecnico Raciti.
Ultima volta che Bari e Messina si sono affrontate in Puglia era il 6 gennaio 2019 in Serie D con la vittoria dei galletti per 2-0 grazie ai gol di Piovanello e Neglia.
Antonio Genchi