Termina la “Regular Season” di un campionato di Promozione Pugliese girone A, non senza strascichi di polemiche e dall’esito non propriamente scontato. Vince il campionato il Terlizzi, premiata la sua continuità nel girone di ritorno, recuperando punti ad una balbettante Fortis Altamura che si lascia rimontare anche nell’ultimo turno, consentendo la salvezza del Real Siti. Vittorie anche per Noicattaro e Spinazzola, condannando dunque alla retrocessione il Monte Sant’Angelo assieme ad Ascoli Satriano e Polimnia, e pertanto, non si disputeranno i playout.
[sc name=”baldo” ]
Il Terlizzi si laurea campione del girone A di Promozione, sbancando con uno zero a due nato nella ripresa, il “Manzi Chapulin”, al termine di un match equilibrato contro l’Audace Barletta, nel quale durante la prima frazione le due compagini hanno creato diverse occasioni, senza sfruttarle. Occasioni per Dipinto da un lato e per Visaggi dall’altro, ma ad inizio ripresa è Difrancesco a raccogliere l’assist di Khalil e depositare in rete per l’apoteosi rossoblù in una curva stracolma. Il raddoppio siglato nel finale da De Pinto, con un azione fotocopia del vantaggio, chiude i giochi, per un campionato da festeggiare pur senza il dimissionario Anaclerio che a due giorni prima dal decisivo match di Barletta, per motivi strettamente familiari, ha compiuto un passo indietro.
Sconfitta interna non priva di polemiche quella della Fortis Altamura, che cede nel finale ad un Real Siti che conservando gli otto punti di vantaggio dal Monte Sant’Angelo terzultimo, è salvo. Il match, iniziato con venti minuti di ritardo, vede gli altamurani sbloccare il risultato con Ardino, preservando il vantaggio sino agli ultimi minuti dove invece i foggiani, complice un rilassamento dei padroni di casa dovute alle notizie negative provenienti da Barletta, ribaltano la contesa in tre minuti, approfittando del cedimento emotivo altamurano. Prima Pugliese, poi Siciliano trovano le reti della salvezza, pur non priva di polemiche sponda Monte Sant’Angelo che con la propria vittoria presagiva perlomeno la sfida playout. Fortis comunque seconda che accede di diritto alla finalissima playoff per l’enorme distanza dalla quinta in classifica.
Pari pirotecnico tra Vigor Moles e Martina Calcio, utile soprattutto per l’aggiornamento della classifica marcatori considerate le dieci reti totali realizzate nel match. Sblocca a metà primo tempo Alfredo Tenzone, abile a girarsi in area e freddare il portiere ospite, ma in agguato è Giuseppe Birtolo che prima pareggia con la rete dell’uno a uno, poi rimonta con una doppietta la rete del nuovo vantaggio locale di Caruso, per la sua tripletta personale ed il due a tre. Il pari di Francesco Tenzone, e la seconda rete di giornata di Caruso, ribalta nuovamente la contesa, ma nella seconda frazione di gioco prima Santoro, poi un eurogol di Gjonaj portano gli ospiti in vantaggio sul cinque a quattro. Nel finale è Schirone, abile a raccogliere la respinta sul palo di un tiro di Tenzone dalla distanza, a freddare il portiere martinese e pareggiare i conti sul cinque pari, per i molesi che devono subito prepararsi alla semifinale playoff di Domenica dove ospiteranno in gara secca sul proprio campo lo Sporting Ordona.
Obiettivo raggiunto per lo Sporting Ordona, che con novanta minuti d’anticipo rispetto alla chiusura del campionato di Promozione può festeggiare la qualificazione aritmetica ai playoff. Non si è giocata infatti la gara valida per l’ultimo turno della Regoular Season, che avrebbe visto i rossoblu affrontare il già retrocesso Polimnia, che ha comunicato per tempo la rinuncia a scendere in campo. Sarebbe bastato un punto alla formazione del tecnico Fabrizio Mascia, che però con i tre a tavolino in arrivo dal giudice sportivo, può così brindare alla qualificazione alla semifinale playoff in quel di Mola.
La Nuova Spinazzola brinda alla salvezza, superando in un altro match ricco di gol, un San Marco fuori dalla griglia playoff al quale interessava assicurare la leadership della classifica marcatori del proprio centravanti Lorenzo Salerno, autore di tre reti, nel sei a quattro finale per i padroni di casa. Match subito in discesa per uno Spinazzola deciso ad ottenere i tre punti per il pass salvezza. Sblocca Musa Leigh che raddoppia subito dopo per la sua doppietta, poi è Cardano a siglare il tris, ma inizia la rimonta ospite che con Ferrantino prima e Salerno poi a cavallo dei due tempi, riapre il match. Altre due reti per i padroni di casa, che si portano sul cinque a due con Carbone e Persia, e altre due reti di Salerno, per il cinque a quattro che avrà comunque breve durata, con la rete del sei a quattro definitivo di Carbone, alla sua doppietta personale. Festa salvezza per lo Spinazzola, mentre il San Marco si gode Salerno capocannoniere del girone con ventidue reti.
Dopo il momentaneo vantaggio iniziale firmato Fonte per i padroni di casa del Trulli e Grotte, il Noicattaro Calcio compie una rimonta vincente che le consente di festeggiare la permanenza diretta, mantenendo invariata la distanza di otto punti dal Monte Sant’Angelo. E’ Notaro, prima dell’intervallo, ed un’autorete nella ripresa a consegnare ai rossoneri una vittoria preziosissima, per il raggiungimento di un obiettivo minimo stagionale dopo una stagione tribolata.
Nulla da fare per il Monte Sant’Angelo, al quale non basta la vittoria casalinga contro la Virtus Bitritto per assicurarsi lo spareggio playout. La vittoria contemporanea di Real Siti, Noicattaro e Spinazzola infatti, ha lasciato invariate le distanze di otto punti dalle tre squadre appaiate in quartultima posizione, più delle sei lunghezze massime consentite. Nonostante le mille difficoltà di partenza, la compagine bianconera ha cercato con tutte le forze di ottenere il risultato della permanenza, ma invano. Con un comunicato mezzo social comunque, la società ha garantito che il calcio a Monte Sant’Angelo non scomparirà. Per la cronaca, match deciso dalle reti di Recchia e Gemma.
Ad Ascoli Satriano è poco più di una amichevole, con i gialloblù di casa già retrocessi che rifilano un poker ad un Ginosa imbottito di juniores per la mancata risposta alla convocazione di diversi elementi della prima squadra, lasciando non pochi strascichi post match tra società e calciatori.
Quindi una sola semifinale (tra Vigor Moles e Sporting Ordona) più la finale tra la vincente della semifinale e la Fortis Altamura, al termine di una stagione lunga e ricca di sorprese.
Lascia un commento