Bari, a Trapani per ri-sfatare il tabù trasferta. Siciliani ultimi e contestati ma guai a sottovalutare l’impegno del Provinciale

Bari, a Trapani per ri-sfatare il tabù trasferta. Siciliani ultimi e contestati ma guai a sottovalutare l’impegno del Provinciale

Dopo la bella vittoria contro la capolista Frosinone, il Bari è chiamato a dare continuità nella trasferta siciliana di Trapani. I biancorossi, dopo aver espugnato Benevento, sembravano finalmente guariti da questo “mal di trasferta” che li attanagliava ma l’infausta gara di Entella ha fatto ricadere i galletti negli stessi errori visti mille volte lontano dal “San Nicola”.

Al “Provinciale”, il Bari troverà un avversario ultimo in classifica (a pari punti con la Ternana) e che viene da una pesante contestazione da parte dei propri tifosi. Un ambiente caldo anche dal punto di vista climatico con l’impianto siciliano che ospiterà il match in una giornata che dovrebbe essere tipicamente primaverile con una temperatura vicina ai 20°C. Al di là di tutto, però, i galletti di Stefano Colantuono non hanno alibi ed anche il terreno sintetico non sarebbe più una scusante dopo la disfatta di Chiavari.

In Sicilia, il tecnico romano ritroverà quel Sabelli squalificato contro il Frosinone e Morleo che sembra aver smaltito i problemi fisici che lo avevano tenuto fuori contro i ciociari. Sospiro di sollievo anche per il “corazziere” Suagher che era uscito anzitempo nella sfida contro il Frosinone ma è stato proprio l’ex Carpi a tranquillizzare tutti sui social network sulle condizioni del ginocchio. Le assenze, comunque, non saranno poche con Maniero, Moras, Greco e Salzano che rimarranno nel capoluogo pugliese a causa di problemi fisici. Dopo il 3-4-3, visto contro il Frosinone, Colantuono dovrebbe ritornare al 4-3-3 con Micai in porta, difesa con Sabelli, Tonucci, Capradossi e Morleo, a centrocampo spazio a Basha, Fedele e Brienza con il tridente Parigini, Furlan e Floro Flores in avanti. Per Galano si prospetta un turno di riposo dopo aver tirato la carretta dal suo ritorno a Bari.

Di contro, i galletti incontrano un Trapani che rappresenta la più grossa delusione del campionato. La squadra siciliana, nella scorsa stagione, arrivò a giocarsi l’approdo in Serie A nella finale playoff col Pescara mentre in questa stagione è stata quasi sempre la maglia nera della Serie B. Il condottiero Cosmi è stato sostituito da Calori e la squadra sta dando battaglia, nonostante i risultati spesso negativi. Sarebbe pericolosissimo, quindi, sottovalutare la gara del “Provinciale” e dare la vittoria già in saccoccia. La squadra di casa, che in classifica “vanta” 26 punti, non potrà contare per il match contro i biancorossi di uno dei suoi punti di forza ossia Citro, infortunatosi alla spalla in settimana e che dovrebbe stare un mesetto ai box. Calori dovrebbe disegnare cosi il suo Trapani: nel 4-3-1-2, Pigliacelli in porta, difesa con Rizzato, Kresic, capitan Pagliarulo e Fazio (giustiziere dei biancorossi lo scorso anno), a centrocampo spazio a Barillà, Colombatto e Maracchi con Rossi alle spalle di Jallow e Coronado. 

All’andata fu tutto semplice per i biancorossi che archiviarono la pratica con un comodo 3-0 firmato dalla doppietta di Monachello (ora alla Ternana) e Ivan che dovrebbe, finalmente, rientrare tra i convocati. Il match sarà diretto da Manganiello della sezione di Pinerolo.

ANTONIO GENCHI 

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Antonio Genchi

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