Il Punto sulla Promozione girone A, terza di ritorno

Il Punto sulla Promozione girone A, terza di ritorno

Proseguono i colpi di scena in un campionato sempre più avvincente e ricco di sorprese. La classifica di testa si accorcia sempre più e nuove compagini entrano in lotta per obiettivi sempre più ambiziosi…….

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Nell’anticipo del Sabato, è clamoroso il pareggio ottenuto dal Monte Sant’Angelo in casa della capolista Fortis Altamura, che mantiene il primato per il solo ko esterno del Mola in quel di Ordona. Gara maschia, decisa da una rete per tempo con il vantaggio ospite firmato Recchia ad inizio di match direttamente da corner, ed il pari di Loiudice a suggellare una pressione costante dei padroni di casa. Dopo la rete dello svantaggio, altamurani che si proiettano con poco successo nella tre quarti locale, fallendo anche un calcio di rigore dal neo arrivato Visconti parato dall’attento portiere foggiano Leo. Per gli ospiti quarto punto in due gare e salvezza che non appare più utopia.

La Vigor Moles fallisce dunque la possibilità di sorpasso alla Fortis cedendo in casa di uno Sporting Ordona affamato, voglioso dei tre punti per riprendere contatto con la zona playoff. Esordio amaro dunque, per mister Muzio Di Venere alla guida dei molesi, al termine di un match spigoloso, deciso in gran parte nella prima frazione di gioco. Bella combinazione tra Dinoia e Piscopo, con quest’ultimo abile a trafiggere il portiere ospite dopo la sponda dell’attaccante locale per il vantaggio rossoblu. Mola pericoloso e pungente con Tenzone sugli scudi, con il pari che giunge con l’esperto Alfredo Tenzone che raccoglie una corta respinta della difesa di casa per scaraventare in rete con il sinistro la palla dell’uno a uno. Angolo per i padroni di casa, testa di Dinoia e palla nell’angolino basso per il nuovo vantaggio locale, con gli ospiti che poco dopo rimangono in dieci uomini per il doppio giallo in pochi minuti rifilato a Cantalice. Nella ripresa nonostante il ristabilirsi della parità numerica in campo (espulso con rosso diretto Sementino per un brutto fallo), il risultato non muta con Lagatta sugli scudi per tre punti importantissimi ed un ko doloroso in casa biancoazzurra.

Vittoria di misura, ma di fondamentale importanza per la Virtus Bitritto, che supera allo “Scirea”, il quotato Audace Barletta, scivolato in quinta posizione. Biancoverdi autori di una grossa prestazione, trovando la rete del vantaggio nei primi minuti di gioco con Pizzuto, il quale mette in rete dopo una travolgente discesa di Zonno. Ospiti che tentano la rimonta nella ripresa, ma le velleità del pari, si spengono con il rosso a Schiavone che di fatti, sancisce la fine di un match che porta ossigeno alla classifica biancoverde, per la prima volta fuori dalla zona playout dopo mesi.

Exploit del Terlizzi in casa del Ginosa, che con un secco zero tre si porta in terza posizione sognando in grande, dopo una prestazione di spessore in casa di una compagine, quella ginosina, sotto tono. Dopo una traversa ed un palo, è Schirone ad indovinare dalla distanza un tiro mancino perfetto che si scaglia nell’angolo più lontano. Nella ripresa la reazione del Ginosa non si materializza nel pareggio, così gli ospiti prima raddoppiano con un colpo di testa di Cannillo ad anticipare l’uscita del portiere su punizione dalla distanza, poi triplicano con Difrancesco abile ad involarsi tutto solo e battere il portiere di casa in uscita. Ko che il Ginosa può rimediare in coppa, contro il Mola per il ritorno dei quarti di finale, vittoria salutare di un Terlizzi con il vento in poppa.

Prosegue la risalita un Martina Calcio rinvigorito dai bei risultati ottenuti in campionato, superando con una rete per tempo, la Nuova Spinazzola giunta in Valle D’Itria priva di alcuni calciatori importanti come Musa Leigh influenzato. In un primo tempo caratterizzato dalla forte pioggia caduta copiosa sul “Tursi”, è Gjonaj sul finire di prima frazione a trovare lo spiraglio giusto per battere da pochi passi Lagreca. Nella ripresa Martina che chiude la pratica con un gran destro a giro di Carlucci che si spegne nel “sette”, due a zero che non verrà mai messo in discussione, soffrendo poco per uno Spinazzola autore di una buona prestazione ma che vede riavvicinarsi gli spettri della zona playout.

La gara NoicattaroSan Marco è stata rinviata per impraticabilità del terreno di gioco. La forte pioggia caduta un’ora prima del fischio d’inizio ha compromesso, particolarmente in alcune zone, il manto erboso del “Comunale” di Noicattaro.  L’arbitro della gara, Sig. Giuseppe Coviello di Molfetta, non ha fatto iniziare il match: in presenza dei due capitani ha provato a far rimbalzare la sfera senza grandi risultati, soprattutto nelle zone di centrocampo ed in prossimità delle due porte.

Vince in rimonta il Real Siti, con una prestazione tutto cuore, mettendo in serio rischio la classifica di un Trulli e Grotte al quale sembra non esserci la tanto sperata inversione di rotta. Nonostante il vantaggio siglato da Daddato, gli ospiti vedono l’arrembante reazione dei padroni di casa, che prima siglano il pari con Pugliese, poi con gli ospiti in dieci, trovano la rete decisiva a pochi istanti dal novantesimo con Maffucci. Trulli e Grotte deluso ed arrabbiato, che conserva un punto di vantaggio sulla zona rossa, dopo la vittoria dell’Ascoli Satriano sul Polimnia, Real Siti sempre in zona playout ma in risalita con “vista” sulla salvezza.

In chiave salvezza, vittoria importantissima dell’Ascoli Satriano in casa del Polimnia, ultimo dopo il pari esterno del Monte Sant’Angelo. Una rete di Montingelli nella ripresa, condanna i rossoverdi ad un cocente ko soprattutto nel morale, per una importante sfida vinta dai giallo blù che si stazionano ad una sola lunghezza dalla zona permanenza.

 

Vincenzo

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